Il Ftse Mib perde il 3,77% a 16.085 punti dopo l'apertura delle Borse americane: il Dow Jones lascia sul terreno l'1,14% e l'S&P 500 l'1,02%. Il principale indice milanese resta molto volatile (minimo intraday 15.803 punti, massimo 16.477 punti).

Clemente De Lucia, senior economist di Bnp Paribas interpellato da MF-Dowjones sulle attuali turbolenze dei mercati afferma che "ci sono diversi elementi che stanno pesando. Da un lato le tensioni riguardanti il quadro economico e la tenuta della domanda mondiale per l'economia cinese, dall'altro l'inasprimento delle condizioni monetarie e finanziarie. Si sono poi aggiunte le tensioni sul settore bancario, insomma tutta una serie di fattori che provocano tensione".

A piazza Affari sempre in rosso le banche: Ubi B. -8,21%, Creval -8,93%, B.P.E.Romagna -6,84%, B.Carige -6,43%, B.Mps -6,51%, B.Popolare -6,02%, Unicredit -4,58%, Mediobanca -5,19%, Intesa Sanpaolo -4,48% e B.P.Milano -1,48%.

Il consigliere delegato di Ubi B., Victor Massiah, rispondendo a una domanda fatta nel corso della conference call di presentazione ai conti sull'attuale fase di turbolenza dei mercati e del comparto bancario ha risposto che "io sono un uomo di mercato. I mercati hanno sempre ragione nel lungo periodo. Non ho assistito alla presentazione di dati devastanti; per quanto ci riguarda abbiamo pubblicato risultati in

crescita. Evidentemente c'e' qualche cosa che sfugge a noi o i mercati

hanno bisogno di questa volatilita'". Il fatto che i mercati siano sempre

piu' in mano a 'macchinette' di algoritmi "dovrebbe preoccupare".

In negativo Saipem (-1,41% a 0,3569 euro). Il titolo si e' portato sotto il prezzo di emissione al quale sono state offerte le azioni nell'ambito dell'operazione di aumento di capitale (0,362 euro), che termina proprio oggi. A detta di Icbpi si profila "un inoptato molto consistente, che dovra' essere assorbito dalle banche garanti dell'operazione".

In linea con il mercato B.Unicem (-4,86% a 12,52 euro). Gli analisti di Morgan Stanley hanno confermato sul titolo la raccomandazione equal-weight e il prezzo obiettivo a 17,75 euro. A detta degli esperti nel quarto trimestre i ricavi sono stati inferiori alle attese mentre la guidance sull'Ebitda ricorrente e' stata alzata.

Sul resto del listino si segnala B.Ifis (+2,4% a 25,16 euro) su cui Banca Akros che ha alzato la raccomandazione ad accumulate da neutral (Tp a 28,5 euro) dopo il recente sell-off.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

February 11, 2016 10:09 ET (15:09 GMT)

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