COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE HA APPROVATO
IL BILANCIO CONSOLIDATO E IL PROGETTO DI BILANCIO DELLA CAPOGRUPPO
AL 31 DICEMBRE 2015
Risultati in decisa crescita e superiori rispetto agli obiettivi
del Piano Industriale 2015-2019
RICAVI pari a 42,1 milioni in crescita del 13,3% rispetto a 37,2
milioni del 2014 Forte crescita dell'EBITDA a 11,0 milioni - EBITDA
margin 26,2% - in aumento del 39,4% rispetto ai 7,9 milioni del
2014 EBIT negativo per 0,8 milioni in forte miglioramento rispetto
ad un EBIT negativo per 9,3 milioni del 2014 UTILE d'esercizio pari
a 3,4 milioni rispetto ad una perdita di 7,9 milioni nel 2014
Continua la progressiva crescita a livello trimestrale: ricavi
+16,9% YoY a 12 milioni, EBITDA quasi raddoppiato a 3,7 milioni e
ritorno ad un EBIT positivo per 0,6 milioni Ordini commerciali in
crescita del 69,3% pari a 46,2 milioni rispetto a 27,3 milioni del
2014 PFN positiva per 11,5 milioni rispetto ad una PFN positiva per
15,7 milioni al 31 dicembre 2014 Estensione del Piano Industriale
al 2020 con miglioramento dei target reddituali, patrimoniali e
finanziari
Milano, 22 marzo 2016 Il Consiglio di Amministrazione di Retelit
S.p.A. ("Retelit" o la "Società"), riunitosi in data odierna, ha
esaminato e approvato i risultati consolidati di Gruppo e il
progetto di bilancio di Retelit al 31 dicembre 2015. Il Presidente
di Retelit Dario Pardi, ha commentato: "I risultati dell'esercizio,
ottenuti in un contesto macroeconomico ancora riflessivo,
confermano la bontà delle scelte operative e strategiche adottate
con il Piano Industriale. L'avere superato i target comunicati, sia
in termini di crescita che in termini di marginalità, ci rendono
particolarmente soddisfatti ed ottimisti per lo sviluppo futuro. In
tale ambito rientra anche la revisione del Piano Industriale
2015-2019 esteso al 2020, che conferma le linee di indirizzo e
migliora gli obiettivi sia di natura reddituale che patrimoniale.
In particolare, riteniamo che le buone performance del mercato
Wholesale, il potenziale che la Società sta esprimendo verso la
clientela Business e lo stato di avanzamento del progetto AAE-1,
possano concretizzarsi in risultati positivi già dall'esercizio in
corso, anticipando di un anno le attese di ritorno all'utile
operativo rispetto a quanto precedentemente annunciato. La solidità
dei risultati raggiunti ci consente di guardare con serenità il
percorso di crescita del Gruppo nei mercati di riferimento ed in
quelli innovativi abbracciati
1
recentemente. L'azienda con questa sua ritrovata solidità può avere
anche un ruolo di rilievo nell'attuazione della strategia del
Governo relativamente alla banda ultralarga, attualmente non
compresa negli obiettivi di Piano". PRINCIPALI RISULTATI
ECONOMICO-FINANZIARI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2015 DATI DI
SINTESI CONSOLIDATI
2015 2014 (valori in migliaia di euro) var.
Valo re della produzione Valo re aggiunto (1)
42.104 17.138
37.167 13.141
13,28% 30,42%
Margine operativo ante ammortamenti, oneri finanziari e imposte
(EBITDA) Risultato operativo (EBIT) Risultato prima delle imposte
Utile / (perdita) d'esercizio Margine netto percentuale (2)
11.043 (7 8 1 ) 3.418 3.418 8,1%
7.920 (9.314) (7.801) (7.881) -21,2%
39,43% 91,61% 143,82% 143,38%
Organico medio
n. 76,6
n. 64,8
18,21%
(1) differenza tra valore della produzione e acquisti di materie
prime, servizi esterni e altri costi operativi (2) Utile/(perdita)
d'esercizio/valore della produzione
2
CONTO ECONOMICO I Ricavi consolidati del Gruppo Retelit per
l'esercizio 2015 si attestano a 42,1 milioni, in crescita del 13,3%
rispetto ai 37,2 milioni dell'analogo periodo dell'esercizio
precedente. I ricavi da servizi di telecomunicazione crescono del
9,6% attestandosi a 33,9 milioni rispetto a 31,0 milioni nel 2014,
i ricavi su concessioni diritti d'uso e manutenzione di rete
evidenziano un incremento del 37,1% a 7,0 milioni rispetto a 5,1
milioni nel 2014, beneficiando tra l'altro dei collegamenti in
fibra ottica ai siti degli operatori mobili rilasciati nel periodo.
La suddivisione in percentuale per mercato dei ricavi dell'attività
caratteristica è la seguente: Wholesale Nazionale 44%, Wholesale
Internazionale 48%, Business (Corporate e PA) 8%. Nell'esercizio
l'attività commerciale ha generato nuovi ordini pari a 46,2 milioni
(misurati sulla durata complessiva del contratto), in crescita del
69,0% rispetto ai 27,3 milioni generati nel 2014 e superiori
rispetto agli obiettivi del piano industriale. I nuovi ordini sono
per il 70% relativi al mercato Wholesale Nazionale, per il 16% al
mercato Wholesale Internazionale e per il 14% al mercato Business.
Il tasso di abbandono (churn) è diminuito notevolmente rispetto
all'esercizio precedente e risulta inferiore anche ai dati di
piano. Il margine operativo lordo (EBITDA) realizzato nel 2015 è
stato pari a 11,0 milioni in forte miglioramento, oltre il 39%,
rispetto ai 7,9 milioni dell'anno precedente con un EBITDA margin
del 26,2% in crescita rispetto al 21,3% del 2014. Tale crescita,
superiore agli obiettivi di piano, è stata possibile grazie
all'incremento dei ricavi e al miglioramento del suo mix,
all'ottimizzazione nella gestione dell'infrastruttura, e ha solo in
parte risentito dell'incremento dei costi del personale a seguito
del potenziamento delle strutture tecniche e commerciali
finalizzato all'implementazione delle attività previste dal Piano
Industriale. Il risultato operativo (EBIT) negativo per 0,8 milioni
evidenzia un notevole miglioramento rispetto all'esercizio 2014,
negativo per 9,3 milioni. Si ricorda che il risultato 2014 era
stato influenzato in misura rilevante dalla svalutazione per 5,8
milioni effettuata sull'attivo immobilizzato relativo
all'infrastruttura di rete a seguito dell'impairment test, in
accordo alle disposizioni previste dallo IAS 36. Quest'anno il
processo di impairment test non ha evidenziato criticità. Il valore
recuperabile della infrastruttura di rete e il valore
dell'investimento nel cavidotto AAE-1 sono stati verificati
separatamente; per tale processo la Società si è avvalsa
dell'assistenza di una primaria società di advisory. L'Utile netto
si attesta a 3,4 milioni rispetto ad una perdita di 7,9 milioni
nell'esercizio precedente e beneficia per 4,3 milioni dei risultati
della gestione finanziaria. In particolare, il risultato include un
contributo di 3,2 milioni dovuto agli effetti degli strumenti
valutari derivati a termine sottoscritti nel dicembre 2014, di cui
1,8 milioni a proventi finanziari legati alla valutazione al fair
value al 31 dicembre 2015 e 1,4 milioni circa alle differenze di
cambio positive realizzate a seguito dell'utilizzo della valuta
acquisita a termine nel periodo. Gli strumenti valutari derivati a
termine, sottoscritti per complessivi USD
3
35,7 milioni nel corso del mese di dicembre 2014, hanno un importo
residuo alla data di riferimento pari a USD 18,7 milioni.
ANDAMENTO NEL QUARTO TRIMESTRE 2015
000 TOTALE RICAVI EBITDA EBIT UTILE NETTO Q3 2014 8.850 1.588
(1.717) (1.433) Q4 2014 10.243 1.981 (6.444) (6.061) Q1 2015 9.549
2.296 (458) 3.466 Q2 2015 10.134 2.464 (608) (1.268) Q32015 10.442
2.540 (343) (67) Q42015 11.979 3.743 628 1.287 Var. YoY % +16,9%
+88,9% n.s. n.s.
Continua la crescita consecutiva e progressiva a livello
trimestrale con il quarto trimestre che si conferma essere il
migliore dell'anno. Nel quarto trimestre 2015 il totale dei ricavi
e proventi operativi si è attestato a 12 milioni in crescita del
17% circa rispetto a 10,2 milioni del quarto trimestre 2014. Nello
specifico del trimestre, rispetto al corrispondente periodo del
2014, i servizi di telecomunicazione, che rappresentano l'attività
core del gruppo e i servizi dei ricavi derivanti dalla cessione di
diritti d'uso evidenziano, rispettivamente, una crescita del +10% e
del +42%. L'EBITDA cresce dell'89% a 3,7 milioni rispetto al quarto
trimestre 2014 grazie all'andamento dei ricavi e ad un suo
migliorato mix, e nonostante i maggiori costi del personale a
seguito del potenziamento delle strutture tecniche e commerciali
finalizzate all'implementazione delle attività previste dal Piano
Industriale. L'EBIT ritorna positivo a 0,6 milioni dopo una serie
di trimestri negativi, confermando la bontà degli interventi
effettuati nel corso dell'esercizio. Si precisa che il trimestre è
anche stato caratterizzato da un importante contratto di
concessione di diritti d'uso su infrastruttura.
STATO PATRIMONIALE La posizione finanziaria netta risulta positiva
per 11,5 milioni, rispetto ai 15,7 milioni del 31 dicembre 2014. La
posizione finanziaria è composta da disponibilità liquide per 12,4
milioni, da un credito finanziario corrente relativo all'effetto
della valutazione al fair value al 31 dicembre 2015 degli strumenti
valutari derivati a termine per 1,1 milioni, e da debito relativo
al finanziamento erogato da Banco Popolare Soc. Coop. nel corso del
periodo di 2,0 milioni. Nel corso del 2015 il Gruppo Retelit ha
effettuato investimenti per 30,2 milioni le cui principali
componenti sono:
4
13,3 milioni relativi alla realizzazione dei collegamenti clienti e
al potenziamento della rete metropolitana e per adeguamento dei
Data Center e al potenziamento della rete Man e backbone e final
drop. In particolare il Gruppo Retelit ha ampliato la copertura
della propria rete in fibra ottica che è aumentata di 353 km
rispetto alla fine del 2014, raggiungendo i 9.103 km (il conteggio
include tratte con sovrapposizione di dark fibre e infrastruttura
in concessione da terzi per 818 km) di cui 2.314 km in ambito
urbano; 16,1 milioni relativi al progetto AAE-1, di cui 15,0
milioni all'investimento nel consorzio AAE-1, 0,4 milioni per costi
accessori e 0,6 milioni per la landing station di Bari. ****
ANDAMENTO DELL'ATTIVITÀ OPERATIVA Il Gruppo Retelit è posizionato
storicamente sul mercato intermedio italiano delle
telecomunicazioni all'ingrosso (mercato Wholesale), delle
infrastrutture di telecomunicazione e dei servizi di trasmissione
dati. In questo ambito, la Società si è focalizzata sull'offerta di
servizi di trasmissione basati su collegamenti in fibra e ha
sviluppato un ampio portafoglio di clienti italiani ed
internazionali, mantenendo una dinamica di crescita superiore alla
media del mercato. Recentemente la strategia si è ampliata andando
a comprendere, quale destinatario dell'offerta di
Telecomunicazioni, VAS e data center, anche la Clientela Business
(Corporate e Pubblica Amministrazione). Per i mercati Wholesale la
Società punta a consolidare la propria posizione, intercettando le
opportunità offerte da una generale ripresa del settore e
conquistando quote di mercato agli operatori concorrenti. Mentre,
nel mercato Business, la Società punta a crescite più
significative. In particolare Il Gruppo è ben posizionato sul
mercato Wholesale nazionale principalmente per l'offerta
infrastrutturale (Condotti e Fibre ottiche spente) e per l'offerta
di trasmissione dati, quale l'offerta su protocollo Ethernet con
tecnologia di nuova generazione (Carrier Ethernet MEF) su portante
in fibra ottica. Il mercato Wholesale nazionale rappresenta per
Retelit (con 120 Clienti attivi fra Carriers nazionali, Operatori
Mobili, OLO, xSP e multiutilities) circa il 44% dei ricavi e circa
il 70% dell'ordinato totale registrati nel corso del 2015.
Nell'ambito del Wholesale internazionale, Retelit è il "preferred
partner" degli operatori internazionali per le loro esigenze di
connessione del cosiddetto "B-end" in Italia. Retelit grazie alla
sua infrastruttura capillare e ai servizi di trasporto su
protocollo Ethernet, consente agli operatori internazionali di
collegare le sedi dei loro Clienti multinazionali presenti in
Italia alla loro rete VPN internazionale. Con l'apertura di nuove
presenze all'estero, ad esempio Marsiglia, oltre a quelle già
operative a Francoforte e Londra, il Gruppo rafforzerà
ulteriormente il proprio posizionamento. Con 55 Clienti attivi fra
Carriers Internazionali e Over The Top (il Gruppo intercetta la
quasi totalità degli operatori internazionali che attualmente
operano in Italia), il mercato Wholesale internazionale rappresenta
per Retelit il 48% dei ricavi registrati nel corso del 2015.
5
E' proseguita l'attività sul mercato Business con l'attuazione di
una serie di iniziative mirate, tra cui un piano specifico per una
selezione di aziende collocate in prossimità della rete e con
caratteristiche pienamente rispondenti ai target del Gruppo, la
selezione di aree industriali e siti strategici, tenendo conto
anche di possibili sinergie con il mercato Wholesale, e
l'implementazione di un canale indiretto di business partner.
Continua anche lo sviluppo di nuovi servizi basati sulla
piattaforma Cloud. Nel corso dell'esercizio sono stati chiusi
importanti contratti con primarie società italiane quale GALA,
primario operatore di energia, nell'ambito del mercato libero.
Inoltre, Data4, uno dei principali player nel mercato dei data
center di altissima qualità, ha scelto Retelit per collegare il
proprio campus di Milano e dare connettività ad elevate prestazioni
e affidabilità ai clienti ivi collocati. E' continuato l'impegno
nel consorzio internazionale AAE-1 (Asia Africa Europe 1) formato
da alcuni dei maggiori operatori di telecomunicazione dei tre
continenti per la costruzione del primo cavo sottomarino mondiale
ad alta capacità e bassa latenza fra il Mediterraneo e Hong Kong.
La messa in servizio del cavo è confermata per la fine del 2016 e,
al momento, i lavori stanno procedendo secondo le tempistiche
previste, sia per quanto riguarda la costruzione delle landing
stations dei vari paesi di atterraggio, sia per quanto riguarda la
posa sottomarina. L'importo complessivo dell'investimento nel
progetto AAE-1 al 31 dicembre 2015 ammonta a 25,5 milioni, su un
investimento totale stimato in circa 61,5 milioni, di cui circa USD
45 milioni come investimento per l'adesione al Consorzio, sino al
completamento del sistema in cavo sottomarino AAE1, e i rimanenti
come investimenti infrastrutturali al servizio del sistema, ovvero
la tratta terrestre del cavo fino alla landing station di Bari, la
realizzazione della landing station stessa e il potenziamento delle
tratte nazionali e internazionali della rete del Gruppo. La
differenza rispetto alla precedente stima (57,6 milioni) è dovuta
per 4,9 milioni in aumento agli effetti della differenza del cambio
/USD (come noto coperta quasi interamene dallo strumento derivato
sottoscritto dalla Società) e, per 1 milione in diminuzione, a una
ottimizzazione dei costi sul Backbone italiano ed europeo e sulla
cable landing station di Bari. Infine la Società ha confermato la
volontà di avere un ruolo di rilievo nell'attuazione della
strategia del Governo relativamente alla banda ultralarga, che si è
recentemente concretizzata nell'accordo quadro fra il Governo, le
Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano. Dei 2,2
miliardi stanziati con delibera CIPE 65/2015, a seguito
dell'analisi del fabbisogno sono stati assegnati e ripartiti 1,57
miliardi, ai quali vanno ad aggiungersi 1,65 miliardi di fondi
regionali europei (FESR e FEASR) e 233 milioni derivanti dal PON
Competitività, per un totale di circa 3,45 miliardi impiegabili per
interventi di immediata attivazione. ****
6
PRINCIPALI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI DELL'ESERCIZIO 2015 DI
RETELIT S.P.A. I ricavi della Capogruppo Retelit S.p.A. sono pari a
2,2 milioni rispetto a 2,1 milioni del 2014 (+5,8%). Il risultato
operativo (EBIT) è negativo per 3,7 milioni verso il risultato
negativo di 4,4 milioni del 2014 (+16,4%). La perdita complessiva
di periodo è pari a 0,7 milioni rispetto alla perdita di 4,3
milioni del 2014. **** PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO AVVENUTI
NELL'ESERCIZIO In data 7 gennaio 2015 l'Assemblea degli Azionisti
ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione della Società. Il
Consiglio di Amministrazione, formato da n. 9 componenti, resterà
in carica per tre esercizi sino alla data dell'assemblea convocata
per approvare il bilancio al 31.12.2017. In data 19 gennaio 2015,
il Consiglio di Amministrazione di Retelit S.p.A. ha nominato
l'Ing. Federico Protto Amministratore Delegato e Direttore
Generale. L'Assemblea degli Azionisti del 29 gennaio 2015 ha
deliberato in senso contrario alle proposte del precedente
Consiglio di Amministrazione in merito all'aumento del capitale
sociale per l'ammontare di massimi 25 milioni da offrire in
sottoscrizione all'investitore qualificato estero "GEM Global
YieldFund LLC SCS" e all'assegnazione gratuita al medesimo
investitore di warrant; e all'emissione di massime n. 20.000.000
obbligazioni convertibili in azioni ordinarie Retelit S.p.A.
abbinate a warrant, da offrire alla sottoscrizione dell'investitore
qualificato estero "KBC Telco Infrastructure Pty Ltd" con
esclusione del diritto di opzione di cui all'art. 2441, comma 1,
c.c.. In data 30 marzo 2015 Il Consiglio di Amministrazione ha
approvato il nuovo Piano industriale 2015-2019 e ha conferito al
Presidente alcune deleghe operative per lo sviluppo della strategia
e dell'offerta dei servizi cloud previsti dal piano industriale. In
data 31 marzo 2015, il Gruppo - tramite la controllata e-via S.p.A.
ha manifestato il proprio interesse a partecipare attivamente
alla strategia italiana per la banda ultralarga descritta nel
documento della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 3 marzo
2015, attraverso formale risposta alla richiesta di manifestazione
di interesse da parte del Ministero dello Sviluppo Economico. Con
delibera del 20 aprile 2015, il Consiglio ha conferito mandato
all'Amministratore Delegato di compiere tutti gli atti necessari
per lo scioglimento della controllata statunitense Retelit USA LLC.
Si segnala che la predetta società non risulta aver effettuato, ad
oggi, alcuna operazione di rilievo né possedere mezzi finanziari.
Sono in corso le operazioni propedeutiche alla liquidazione della
controllata secondo la normativa vigente in US.
7
In data 29 giugno 2015, l'Assemblea della Società ha nominato il
nuovo Collegio Sindacale per gli esercizi 2015, 2016 e 2017, il cui
mandato scadrà in occasione dell'approvazione del bilancio
d'esercizio al 31 dicembre 2017. In data 29 settembre 2015, il
Consiglio di Amministrazione ha verificato il venir meno dei
requisiti di indipendenza in capo al Vice Presidente del Consiglio
di Amministrazione Valentino Bravi, ricoprendo quest'ultimo
l'incarico di Amministratore Delegato di TAS S.p.A., società nella
quale Dario Pardi ricopre la carica di Presidente del Consiglio di
Amministrazione. Il Consiglio ha conseguentemente modificato la
composizione del Comitato per le nomine e la remunerazione, senza
modificarne la remunerazione complessiva. In data 12 novembre 2015,
la Società ha comunicato la nomina del Dr. Fabio Bortolotti quale
nuovo Chief Financial Officer del Gruppo, in seguito all'uscita del
Dr. Antonio Maconi, precedente CFO. In data 1 dicembre 2015, il
Dott. Bortolotti è stato nominato Dirigente preposto alla redazione
dei documenti contabili societari ai sensi dell'art. 154-bis del
TUF. In data 18 dicembre 2015, un pool composto da Banca Popolare
di Milano Soc. Coop. a.r.l., MPS Capital Services Banca per le
Imprese S.p.A. e Unicredit S.p.A. ha deliberato l'erogazione in
favore della controllata e-via S.p.A. di due linee di credito, di
importo pari rispettivamente a massimi 21 milioni e a 9 milioni,
per un importo complessivo massimo quindi pari a 30 milioni. Le
linee di credito, della durata di cinque anni, prevedono
condizioni, impegni e termini contrattuali in linea con gli
standard per il mercato del credito bancario. La stipula del
predetto contratto di finanziamento è prevista entro il 6 aprile
2016. Nell'ambito della strategia del Gruppo di sviluppo delle
relazioni con il mercato finanziario e di valorizzazione della
Società, in data 23 dicembre è stato conferito ad Intermonte SIM
S.p.A. l'incarico di operatore specialista sul titolo Retelit. ****
PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO
Come comunicato in data 15 marzo 2016, il Consiglio di
Amministrazione ha approvato l'aggiornamento del piano industriale
2015-2019 nonché l'estensione dello stesso al 2020. ****
8
PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELL'ATTIVITÀ PER L'ESERCIZIO IN CORSO E
PIANO INDUSTRIALE 2016-2020 Il Consiglio di Amministrazione ha
approvato l'aggiornamento del piano industriale 2015-2019
estendendo l'orizzonte di piano al 2020. Il nuovo Piano Industriale
2016-2020 conferma la strategia di crescita e prevede risultati
migliori rispetto a quelli precedentemente comunicati, grazie a una
diversa contribuzione dei mix di ricavi, a differenti ipotesi di
finanziamento alla crescita e anticipazione di ricavi ad alta
marginalità. Nel Piano Industriale non è inclusa l'eventuale
partecipazione alla strategia Italiana per la banda ultralarga che
ne rappresenterebbe pertanto un importante upside. Il Piano
conferma lo sviluppo lungo le seguenti quattro direttrici: 1.
ulteriore crescita nel mercato all'ingrosso nazionale (wholesale
nazionale) dei servizi di telecomunicazione tramite lo sviluppo
della rete e dei servizi; 2. consolidamento della posizione nel
mercato all'ingrosso internazionale (wholesale internazionale) dei
servizi di telecomunicazione tramite sviluppo per clienti
multinazionali (B-end), accesso cliente (IP Transit) e sviluppo
rete internazionale (Backbone e PoPs); 3. rafforzamento della
posizione nel mercato business grazie allo sviluppo di un'offerta
di servizi di connettività integrati con servizi di data center e
cloud e ad alto valore aggiunto (VAS), quali ad esempio disaster
recovery, ICT as a service, VPN, internet e sicurezza, ad aziende
private di media e grande dimensione nonché alla pubblica
amministrazione; 4. sviluppo delle attività legate al cavo
sottomarino AAE-1. Il Piano prevede un fatturato di 71 milioni nel
2019 (rispetto ai 70 milioni previsti dal precedente piano) e un
fatturato di c.a. 75 milioni nel 2020. L'EBITDA è pertanto previsto
attestarsi nel 2019 a c.a. 27 milioni (in miglioramento di circa
l'8% rispetto ai 25 milioni in precedenza comunicati) e a c.a. 29
milioni nel 2020, con un EBITDA margin di circa il 37% nel 2019
(rispetto all'EBITDA margin di circa il 36% in precedenza
comunicato) e di circa il 38% nel 2020. In particolare lo sviluppo
atteso dell'attività sul mercato business e l'avvio
dell'operatività del cavo porteranno ad una diversa contribuzione
del mix di ricavi con una marginalità più elevata. In particolare i
ricavi e l'EBITDA per segmento evidenzieranno le seguenti dinamiche
di crescita nel periodo di piano: Wholesale: ricavi attesi in
crescita da 38,5 milioni nel 2015 a un valore previsto tra 45
milioni e 47 milioni nel 2020, il CAGR previsto è di circa il 4%
nel corso del periodo. L'EBITDA margin è previsto tra il 27% e il
32% nel periodo. Business: ricavi attesi in crescita da 3,2 milioni
nel 2015 a un range fra 15 milioni e 18 milioni nel 2020, con un
CAGR previsto del 35% circa. L'EBITDA margin è previsto tra il 30%
e il 35% nel periodo.
9
-
-
Progetto Cavo AAE-1: i ricavi cumulati dal 2017 al 2020 sono
previsti nel range tra 45 milioni e 50 milioni. L'EBITDA margin è
previsto tra il 55% e il 65% nel periodo.
Grazie a questi andamenti si prevedono valori positivi di EBIT e di
risultato netto già a partire dal 2016 e per tutto l'orizzonte di
piano, rispetto al precedente piano che prevedeva valori positivi
dei predetti indicatori soltanto a partire dal 2017. La generazione
di cassa prevista dal Piano dovrebbe consentire di raggiungere una
posizione finanziaria netta di Gruppo positiva per circa 57 milioni
nel 2019 (in miglioramento rispetto ai 25 milioni in precedenza
comunicati) e una PFN di c.a. 75 milioni al 2020. Gli investimenti
effettuati durante il quinquennio 2015-2019 sono confermati in 114
milioni, a cui si aggiungono 11 milioni previsti nel 2020. Il
miglioramento atteso della PFN rispetto al piano precedente è
principalmente dovuto ad una maggiore generazione di cassa rispetto
a quanto previsto già nel 2015 (PFN positiva per 11,5 milioni
rispetto a circa 1 milione atteso), ad ipotesi di una maggiore
incidenza di ricavi su concessioni diritti d'uso sul cavo AAE-1 e a
una diversa ipotesi sul tasso di cambio. Si precisa che i dati
previsionali e gli obiettivi quantitativi del Piano sono basati
sull'assunzione della conclusione del contratto di finanziamento
con il pool composto da Banca Popolare di Milano, MPS Capital
Services Banca per le Imprese e Unicredit, descritto in precedenza.
La sottoscrizione del predetto contratto di finanziamento è
prevista entro il 6 aprile 2016.
I miglioramenti sono attesi già a partire dal 2016 con una
previsione di fatturato che si assesterà all'interno di un range
tra i 44 e 46 milioni, di un EBITDA tra gli 11 e 12 milioni, di
EBIT intorno alla parità e di una PFN negativa compresa tra i 9 e
11 milioni. **** CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA Il Consiglio di
Amministrazione di Retelit S.p.A. sottoporrà il bilancio
all'approvazione da parte dell'Assemblea dei soci che sarà
convocata, nei termini e con le modalità di legge, per il giorno 28
aprile 2016, in unica convocazione. L'avviso di convocazione e la
relativa documentazione prescritta dalla normativa applicabile, ivi
inclusi il progetto di bilancio al 31 dicembre 2015, la relazione
sulla gestione, le relazioni degli amministratori sugli argomenti
all'ordine del giorno dell'Assemblea, la relazione del Collegio
Sindacale, la relazione della società di revisione, la relazione
sul governo societario e gli assetti proprietari e la relazione
sulla remunerazione,
10
saranno a disposizione del pubblico, nei termini di legge, presso
la sede sociale in Milano, Viale Francesco Restelli n. 3/7 e sul
sito internet della Società www.retelit.it nonché presso il
meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info all'indirizzo
www.1info.it. **** Il Dott. Fabio Bortolotti, in qualità di
Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili
societari, dichiara, ai sensi del comma 2 dell'art. 154 bis del
TUF, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato
corrisponde allo stato delle risultanze documentali, ai libri e
alle scritture contabili. **** I risultati al 31 dicembre 2015 ed
il Piano Industriale 2016-2020 saranno illustrati oggi, 22 marzo
2016, alle ore 17.30 nel corso di una conference call alla quale
interverranno il Presidente della Società, Dario Pardi e
l'Amministratore Delegato, Federico Protto. I dettagli per
partecipare alla conference call sono i seguenti: - per l'Italia:
+39 02 802 09 11 - per il Regno Unito: +44 1 212818004 - per gli
Stati Uniti (numero locale): +1 718 7058796 Il materiale di
supporto sarà reso disponibile sul sito internet, in concomitanza
con l'avvio della conference call. **** Si segnala inoltre che il
presente comunicato contiene dichiarazioni previsionali
(forward-looking statements) riguardanti intenzioni, convinzioni o
attuali aspettative del Gruppo in relazione ai risultati finanziari
e ad altri aspetti delle attività e strategie del Gruppo. Il
lettore del presente comunicato non deve porre un indebito
affidamento su tali dichiarazioni previsionali in quanto i
risultati consuntivi potrebbero differire significativamente da
quelli contenuti in dette previsioni come conseguenza di molteplici
fattori, la maggior parte dei quali è al di fuori della sfera di
controllo del Gruppo. I dati prospettici costituiscono, infatti,
vere e proprie previsioni o obiettivi strategici stabiliti
nell'ambito della programmazione aziendale.
Gruppo Retelit Con la disponibilità di oltre 9 000 chilometri di
fibra ottica, 9 reti metropolitane e 18 Data Center, Retelit è uno
dei principali operatori italiani di servizi di trasmissione dati e
infrastrutture per i mercati delle telecomunicazioni e dell'ICT.
Dal 2013, grazie agli importanti investimenti in nuove tecnologie,
l'offerta di Retelit si è arricchita di servizi VPN ultra-broadband
di nuova generazione, di servizi Cloud Storage e di Data Center a
valore aggiunto. Dal 2000 Retelit è quotata nel mercato MTA della
Borsa Valori di Milano.
11
Per ulteriori informazioni: Investor Relations Dario Pardi Tel +39
02 2020451 CDR Communication Vincenza Colucci Tel + 3356909547
vincenza.colucci@cdr-communication.it Media relations Istituzionale
CDR Communication Angelo Brunello Tel. + 39 329 2117752
angelo.brunello@cdr-communication.it Media Relations ICT Key4Media
Lucia Casartelli Mob. +39 346 2191801
media.relations@retelit.it
12
Allegati gli schemi di Conto Economico Stato Patrimoniale e
Rendiconto Finanziario del Gruppo Retelit e della capogruppo
Retelit S.p.A. al 31 dicembre 20151
Conto economico consolidato
(migliaia di euro) Ricav i A ltri proventi Totale ricavi e proventi
operativi A cq u is ti di materie prime e servizi esterni Co s ti
del personale A ltri costi operativi RIS ULTATO OPERATIVO ANTE
AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI A mmo rtamen ti e svalutazioni delle
attività materiali ed immateriali A ltri accantonamenti e
svalutazioni RIS ULTATO OPERATIVO Pro v en ti finanziari On eri
finanziari RIS ULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Imp o s te sul reddito
del periodo Imp o s te differite Utile / (Perdita) d'esercizio
31/12/2015 41.734 370 4 2 .1 0 4 (20.257) (6.096) (4.709) 11.043
(11.116) (707) (781) 4.290 (90) 3 .4 1 8 3 .4 1 8 31/12/2014 36.470
697 3 7 .1 6 7 (19.270) (5.221) (4.756) 7 .9 2 0 (16.503) (731) (9
.3 1 4 ) 1.734 (220) (7 .8 0 1 ) (80) (7 .8 8 1 )
Utile (perdita) d'esercizio di pertinenza della Capogruppo Utile
(perdita) riconosciuti a Patrimonio Netto che non ricircolano da
Conto Economico Ris ultato complessivo del periodo 54 3 .4 7 2
(155) (8 .0 3 6 )
1 Si
precisa che l'attività della Società di Revisione è in fase di
completamento
13
Prospetto della situazione patrimoniale e finanziaria
consolidata
(migliaia di euro) At