COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE HA APPROVATO IL BILANCIO CONSOLIDATO E IL PROGETTO DI BILANCIO DELLA CAPOGRUPPO AL 31 DICEMBRE 2015

Risultati in decisa crescita e superiori rispetto agli obiettivi del Piano Industriale 2015-2019



RICAVI pari a 42,1 milioni in crescita del 13,3% rispetto a 37,2 milioni del 2014 Forte crescita dell'EBITDA a 11,0 milioni - EBITDA margin 26,2% - in aumento del 39,4% rispetto ai 7,9 milioni del 2014 EBIT negativo per 0,8 milioni in forte miglioramento rispetto ad un EBIT negativo per 9,3 milioni del 2014 UTILE d'esercizio pari a 3,4 milioni rispetto ad una perdita di 7,9 milioni nel 2014 Continua la progressiva crescita a livello trimestrale: ricavi +16,9% YoY a 12 milioni, EBITDA quasi raddoppiato a 3,7 milioni e ritorno ad un EBIT positivo per 0,6 milioni Ordini commerciali in crescita del 69,3% pari a 46,2 milioni rispetto a 27,3 milioni del 2014 PFN positiva per 11,5 milioni rispetto ad una PFN positiva per 15,7 milioni al 31 dicembre 2014 Estensione del Piano Industriale al 2020 con miglioramento dei target reddituali, patrimoniali e finanziari

Milano, 22 marzo 2016 ­ Il Consiglio di Amministrazione di Retelit S.p.A. ("Retelit" o la "Società"), riunitosi in data odierna, ha esaminato e approvato i risultati consolidati di Gruppo e il progetto di bilancio di Retelit al 31 dicembre 2015. Il Presidente di Retelit Dario Pardi, ha commentato: "I risultati dell'esercizio, ottenuti in un contesto macroeconomico ancora riflessivo, confermano la bontà delle scelte operative e strategiche adottate con il Piano Industriale. L'avere superato i target comunicati, sia in termini di crescita che in termini di marginalità, ci rendono particolarmente soddisfatti ed ottimisti per lo sviluppo futuro. In tale ambito rientra anche la revisione del Piano Industriale 2015-2019 esteso al 2020, che conferma le linee di indirizzo e migliora gli obiettivi sia di natura reddituale che patrimoniale. In particolare, riteniamo che le buone performance del mercato Wholesale, il potenziale che la Società sta esprimendo verso la clientela Business e lo stato di avanzamento del progetto AAE-1, possano concretizzarsi in risultati positivi già dall'esercizio in corso, anticipando di un anno le attese di ritorno all'utile operativo rispetto a quanto precedentemente annunciato. La solidità dei risultati raggiunti ci consente di guardare con serenità il percorso di crescita del Gruppo nei mercati di riferimento ed in quelli innovativi abbracciati
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recentemente. L'azienda con questa sua ritrovata solidità può avere anche un ruolo di rilievo nell'attuazione della strategia del Governo relativamente alla banda ultralarga, attualmente non compresa negli obiettivi di Piano". PRINCIPALI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2015 DATI DI SINTESI CONSOLIDATI
2015 2014 (valori in migliaia di euro) var.

Valo re della produzione Valo re aggiunto (1)

42.104 17.138

37.167 13.141

13,28% 30,42%

Margine operativo ante ammortamenti, oneri finanziari e imposte (EBITDA) Risultato operativo (EBIT) Risultato prima delle imposte Utile / (perdita) d'esercizio Margine netto percentuale (2)

11.043 (7 8 1 ) 3.418 3.418 8,1%

7.920 (9.314) (7.801) (7.881) -21,2%

39,43% 91,61% 143,82% 143,38%

Organico medio

n. 76,6

n. 64,8

18,21%

(1) differenza tra valore della produzione e acquisti di materie prime, servizi esterni e altri costi operativi (2) Utile/(perdita) d'esercizio/valore della produzione

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CONTO ECONOMICO I Ricavi consolidati del Gruppo Retelit per l'esercizio 2015 si attestano a 42,1 milioni, in crescita del 13,3% rispetto ai 37,2 milioni dell'analogo periodo dell'esercizio precedente. I ricavi da servizi di telecomunicazione crescono del 9,6% attestandosi a 33,9 milioni rispetto a 31,0 milioni nel 2014, i ricavi su concessioni diritti d'uso e manutenzione di rete evidenziano un incremento del 37,1% a 7,0 milioni rispetto a 5,1 milioni nel 2014, beneficiando tra l'altro dei collegamenti in fibra ottica ai siti degli operatori mobili rilasciati nel periodo. La suddivisione in percentuale per mercato dei ricavi dell'attività caratteristica è la seguente: Wholesale Nazionale 44%, Wholesale Internazionale 48%, Business (Corporate e PA) 8%. Nell'esercizio l'attività commerciale ha generato nuovi ordini pari a 46,2 milioni (misurati sulla durata complessiva del contratto), in crescita del 69,0% rispetto ai 27,3 milioni generati nel 2014 e superiori rispetto agli obiettivi del piano industriale. I nuovi ordini sono per il 70% relativi al mercato Wholesale Nazionale, per il 16% al mercato Wholesale Internazionale e per il 14% al mercato Business. Il tasso di abbandono (churn) è diminuito notevolmente rispetto all'esercizio precedente e risulta inferiore anche ai dati di piano. Il margine operativo lordo (EBITDA) realizzato nel 2015 è stato pari a 11,0 milioni in forte miglioramento, oltre il 39%, rispetto ai 7,9 milioni dell'anno precedente con un EBITDA margin del 26,2% in crescita rispetto al 21,3% del 2014. Tale crescita, superiore agli obiettivi di piano, è stata possibile grazie all'incremento dei ricavi e al miglioramento del suo mix, all'ottimizzazione nella gestione dell'infrastruttura, e ha solo in parte risentito dell'incremento dei costi del personale a seguito del potenziamento delle strutture tecniche e commerciali finalizzato all'implementazione delle attività previste dal Piano Industriale. Il risultato operativo (EBIT) negativo per 0,8 milioni evidenzia un notevole miglioramento rispetto all'esercizio 2014, negativo per 9,3 milioni. Si ricorda che il risultato 2014 era stato influenzato in misura rilevante dalla svalutazione per 5,8 milioni effettuata sull'attivo immobilizzato relativo all'infrastruttura di rete a seguito dell'impairment test, in accordo alle disposizioni previste dallo IAS 36. Quest'anno il processo di impairment test non ha evidenziato criticità. Il valore recuperabile della infrastruttura di rete e il valore dell'investimento nel cavidotto AAE-1 sono stati verificati separatamente; per tale processo la Società si è avvalsa dell'assistenza di una primaria società di advisory. L'Utile netto si attesta a 3,4 milioni rispetto ad una perdita di 7,9 milioni nell'esercizio precedente e beneficia per 4,3 milioni dei risultati della gestione finanziaria. In particolare, il risultato include un contributo di 3,2 milioni dovuto agli effetti degli strumenti valutari derivati a termine sottoscritti nel dicembre 2014, di cui 1,8 milioni a proventi finanziari legati alla valutazione al fair value al 31 dicembre 2015 e 1,4 milioni circa alle differenze di cambio positive realizzate a seguito dell'utilizzo della valuta acquisita a termine nel periodo. Gli strumenti valutari derivati a termine, sottoscritti per complessivi USD
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35,7 milioni nel corso del mese di dicembre 2014, hanno un importo residuo alla data di riferimento pari a USD 18,7 milioni.

ANDAMENTO NEL QUARTO TRIMESTRE 2015
000 TOTALE RICAVI EBITDA EBIT UTILE NETTO Q3 2014 8.850 1.588 (1.717) (1.433) Q4 2014 10.243 1.981 (6.444) (6.061) Q1 2015 9.549 2.296 (458) 3.466 Q2 2015 10.134 2.464 (608) (1.268) Q32015 10.442 2.540 (343) (67) Q42015 11.979 3.743 628 1.287 Var. YoY % +16,9% +88,9% n.s. n.s.

Continua la crescita consecutiva e progressiva a livello trimestrale con il quarto trimestre che si conferma essere il migliore dell'anno. Nel quarto trimestre 2015 il totale dei ricavi e proventi operativi si è attestato a 12 milioni in crescita del 17% circa rispetto a 10,2 milioni del quarto trimestre 2014. Nello specifico del trimestre, rispetto al corrispondente periodo del 2014, i servizi di telecomunicazione, che rappresentano l'attività core del gruppo e i servizi dei ricavi derivanti dalla cessione di diritti d'uso evidenziano, rispettivamente, una crescita del +10% e del +42%. L'EBITDA cresce dell'89% a 3,7 milioni rispetto al quarto trimestre 2014 grazie all'andamento dei ricavi e ad un suo migliorato mix, e nonostante i maggiori costi del personale a seguito del potenziamento delle strutture tecniche e commerciali finalizzate all'implementazione delle attività previste dal Piano Industriale. L'EBIT ritorna positivo a 0,6 milioni dopo una serie di trimestri negativi, confermando la bontà degli interventi effettuati nel corso dell'esercizio. Si precisa che il trimestre è anche stato caratterizzato da un importante contratto di concessione di diritti d'uso su infrastruttura.

STATO PATRIMONIALE La posizione finanziaria netta risulta positiva per 11,5 milioni, rispetto ai 15,7 milioni del 31 dicembre 2014. La posizione finanziaria è composta da disponibilità liquide per 12,4 milioni, da un credito finanziario corrente relativo all'effetto della valutazione al fair value al 31 dicembre 2015 degli strumenti valutari derivati a termine per 1,1 milioni, e da debito relativo al finanziamento erogato da Banco Popolare Soc. Coop. nel corso del periodo di 2,0 milioni. Nel corso del 2015 il Gruppo Retelit ha effettuato investimenti per 30,2 milioni le cui principali componenti sono:
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13,3 milioni relativi alla realizzazione dei collegamenti clienti e al potenziamento della rete metropolitana e per adeguamento dei Data Center e al potenziamento della rete Man e backbone e final drop. In particolare il Gruppo Retelit ha ampliato la copertura della propria rete in fibra ottica che è aumentata di 353 km rispetto alla fine del 2014, raggiungendo i 9.103 km (il conteggio include tratte con sovrapposizione di dark fibre e infrastruttura in concessione da terzi per 818 km) di cui 2.314 km in ambito urbano; 16,1 milioni relativi al progetto AAE-1, di cui 15,0 milioni all'investimento nel consorzio AAE-1, 0,4 milioni per costi accessori e 0,6 milioni per la landing station di Bari. ****

ANDAMENTO DELL'ATTIVITÀ OPERATIVA Il Gruppo Retelit è posizionato storicamente sul mercato intermedio italiano delle telecomunicazioni all'ingrosso (mercato Wholesale), delle infrastrutture di telecomunicazione e dei servizi di trasmissione dati. In questo ambito, la Società si è focalizzata sull'offerta di servizi di trasmissione basati su collegamenti in fibra e ha sviluppato un ampio portafoglio di clienti italiani ed internazionali, mantenendo una dinamica di crescita superiore alla media del mercato. Recentemente la strategia si è ampliata andando a comprendere, quale destinatario dell'offerta di Telecomunicazioni, VAS e data center, anche la Clientela Business (Corporate e Pubblica Amministrazione). Per i mercati Wholesale la Società punta a consolidare la propria posizione, intercettando le opportunità offerte da una generale ripresa del settore e conquistando quote di mercato agli operatori concorrenti. Mentre, nel mercato Business, la Società punta a crescite più significative. In particolare Il Gruppo è ben posizionato sul mercato Wholesale nazionale principalmente per l'offerta infrastrutturale (Condotti e Fibre ottiche spente) e per l'offerta di trasmissione dati, quale l'offerta su protocollo Ethernet con tecnologia di nuova generazione (Carrier Ethernet MEF) su portante in fibra ottica. Il mercato Wholesale nazionale rappresenta per Retelit (con 120 Clienti attivi fra Carriers nazionali, Operatori Mobili, OLO, xSP e multiutilities) circa il 44% dei ricavi e circa il 70% dell'ordinato totale registrati nel corso del 2015. Nell'ambito del Wholesale internazionale, Retelit è il "preferred partner" degli operatori internazionali per le loro esigenze di connessione del cosiddetto "B-end" in Italia. Retelit grazie alla sua infrastruttura capillare e ai servizi di trasporto su protocollo Ethernet, consente agli operatori internazionali di collegare le sedi dei loro Clienti multinazionali presenti in Italia alla loro rete VPN internazionale. Con l'apertura di nuove presenze all'estero, ad esempio Marsiglia, oltre a quelle già operative a Francoforte e Londra, il Gruppo rafforzerà ulteriormente il proprio posizionamento. Con 55 Clienti attivi fra Carriers Internazionali e Over The Top (il Gruppo intercetta la quasi totalità degli operatori internazionali che attualmente operano in Italia), il mercato Wholesale internazionale rappresenta per Retelit il 48% dei ricavi registrati nel corso del 2015.

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E' proseguita l'attività sul mercato Business con l'attuazione di una serie di iniziative mirate, tra cui un piano specifico per una selezione di aziende collocate in prossimità della rete e con caratteristiche pienamente rispondenti ai target del Gruppo, la selezione di aree industriali e siti strategici, tenendo conto anche di possibili sinergie con il mercato Wholesale, e l'implementazione di un canale indiretto di business partner. Continua anche lo sviluppo di nuovi servizi basati sulla piattaforma Cloud. Nel corso dell'esercizio sono stati chiusi importanti contratti con primarie società italiane quale GALA, primario operatore di energia, nell'ambito del mercato libero. Inoltre, Data4, uno dei principali player nel mercato dei data center di altissima qualità, ha scelto Retelit per collegare il proprio campus di Milano e dare connettività ad elevate prestazioni e affidabilità ai clienti ivi collocati. E' continuato l'impegno nel consorzio internazionale AAE-1 (Asia Africa Europe 1) formato da alcuni dei maggiori operatori di telecomunicazione dei tre continenti per la costruzione del primo cavo sottomarino mondiale ad alta capacità e bassa latenza fra il Mediterraneo e Hong Kong. La messa in servizio del cavo è confermata per la fine del 2016 e, al momento, i lavori stanno procedendo secondo le tempistiche previste, sia per quanto riguarda la costruzione delle landing stations dei vari paesi di atterraggio, sia per quanto riguarda la posa sottomarina. L'importo complessivo dell'investimento nel progetto AAE-1 al 31 dicembre 2015 ammonta a 25,5 milioni, su un investimento totale stimato in circa 61,5 milioni, di cui circa USD 45 milioni come investimento per l'adesione al Consorzio, sino al completamento del sistema in cavo sottomarino AAE1, e i rimanenti come investimenti infrastrutturali al servizio del sistema, ovvero la tratta terrestre del cavo fino alla landing station di Bari, la realizzazione della landing station stessa e il potenziamento delle tratte nazionali e internazionali della rete del Gruppo. La differenza rispetto alla precedente stima (57,6 milioni) è dovuta per 4,9 milioni in aumento agli effetti della differenza del cambio /USD (come noto coperta quasi interamene dallo strumento derivato sottoscritto dalla Società) e, per 1 milione in diminuzione, a una ottimizzazione dei costi sul Backbone italiano ed europeo e sulla cable landing station di Bari. Infine la Società ha confermato la volontà di avere un ruolo di rilievo nell'attuazione della strategia del Governo relativamente alla banda ultralarga, che si è recentemente concretizzata nell'accordo quadro fra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano. Dei 2,2 miliardi stanziati con delibera CIPE 65/2015, a seguito dell'analisi del fabbisogno sono stati assegnati e ripartiti 1,57 miliardi, ai quali vanno ad aggiungersi 1,65 miliardi di fondi regionali europei (FESR e FEASR) e 233 milioni derivanti dal PON Competitività, per un totale di circa 3,45 miliardi impiegabili per interventi di immediata attivazione. ****

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PRINCIPALI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI DELL'ESERCIZIO 2015 DI RETELIT S.P.A. I ricavi della Capogruppo Retelit S.p.A. sono pari a 2,2 milioni rispetto a 2,1 milioni del 2014 (+5,8%). Il risultato operativo (EBIT) è negativo per 3,7 milioni verso il risultato negativo di 4,4 milioni del 2014 (+16,4%). La perdita complessiva di periodo è pari a 0,7 milioni rispetto alla perdita di 4,3 milioni del 2014. **** PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO AVVENUTI NELL'ESERCIZIO In data 7 gennaio 2015 l'Assemblea degli Azionisti ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione della Società. Il Consiglio di Amministrazione, formato da n. 9 componenti, resterà in carica per tre esercizi sino alla data dell'assemblea convocata per approvare il bilancio al 31.12.2017. In data 19 gennaio 2015, il Consiglio di Amministrazione di Retelit S.p.A. ha nominato l'Ing. Federico Protto Amministratore Delegato e Direttore Generale. L'Assemblea degli Azionisti del 29 gennaio 2015 ha deliberato in senso contrario alle proposte del precedente Consiglio di Amministrazione in merito all'aumento del capitale sociale per l'ammontare di massimi 25 milioni da offrire in sottoscrizione all'investitore qualificato estero "GEM Global YieldFund LLC SCS" e all'assegnazione gratuita al medesimo investitore di warrant; e all'emissione di massime n. 20.000.000 obbligazioni convertibili in azioni ordinarie Retelit S.p.A. abbinate a warrant, da offrire alla sottoscrizione dell'investitore qualificato estero "KBC Telco Infrastructure Pty Ltd" con esclusione del diritto di opzione di cui all'art. 2441, comma 1, c.c.. In data 30 marzo 2015 Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il nuovo Piano industriale 2015-2019 e ha conferito al Presidente alcune deleghe operative per lo sviluppo della strategia e dell'offerta dei servizi cloud previsti dal piano industriale. In data 31 marzo 2015, il Gruppo - tramite la controllata e-via S.p.A. ­ ha manifestato il proprio interesse a partecipare attivamente alla strategia italiana per la banda ultralarga descritta nel documento della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 3 marzo 2015, attraverso formale risposta alla richiesta di manifestazione di interesse da parte del Ministero dello Sviluppo Economico. Con delibera del 20 aprile 2015, il Consiglio ha conferito mandato all'Amministratore Delegato di compiere tutti gli atti necessari per lo scioglimento della controllata statunitense Retelit USA LLC. Si segnala che la predetta società non risulta aver effettuato, ad oggi, alcuna operazione di rilievo né possedere mezzi finanziari. Sono in corso le operazioni propedeutiche alla liquidazione della controllata secondo la normativa vigente in US.
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In data 29 giugno 2015, l'Assemblea della Società ha nominato il nuovo Collegio Sindacale per gli esercizi 2015, 2016 e 2017, il cui mandato scadrà in occasione dell'approvazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2017. In data 29 settembre 2015, il Consiglio di Amministrazione ha verificato il venir meno dei requisiti di indipendenza in capo al Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione Valentino Bravi, ricoprendo quest'ultimo l'incarico di Amministratore Delegato di TAS S.p.A., società nella quale Dario Pardi ricopre la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione. Il Consiglio ha conseguentemente modificato la composizione del Comitato per le nomine e la remunerazione, senza modificarne la remunerazione complessiva. In data 12 novembre 2015, la Società ha comunicato la nomina del Dr. Fabio Bortolotti quale nuovo Chief Financial Officer del Gruppo, in seguito all'uscita del Dr. Antonio Maconi, precedente CFO. In data 1 dicembre 2015, il Dott. Bortolotti è stato nominato Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari ai sensi dell'art. 154-bis del TUF. In data 18 dicembre 2015, un pool composto da Banca Popolare di Milano Soc. Coop. a.r.l., MPS Capital Services Banca per le Imprese S.p.A. e Unicredit S.p.A. ha deliberato l'erogazione in favore della controllata e-via S.p.A. di due linee di credito, di importo pari rispettivamente a massimi 21 milioni e a 9 milioni, per un importo complessivo massimo quindi pari a 30 milioni. Le linee di credito, della durata di cinque anni, prevedono condizioni, impegni e termini contrattuali in linea con gli standard per il mercato del credito bancario. La stipula del predetto contratto di finanziamento è prevista entro il 6 aprile 2016. Nell'ambito della strategia del Gruppo di sviluppo delle relazioni con il mercato finanziario e di valorizzazione della Società, in data 23 dicembre è stato conferito ad Intermonte SIM S.p.A. l'incarico di operatore specialista sul titolo Retelit. **** PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO Come comunicato in data 15 marzo 2016, il Consiglio di Amministrazione ha approvato l'aggiornamento del piano industriale 2015-2019 nonché l'estensione dello stesso al 2020. ****

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PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELL'ATTIVITÀ PER L'ESERCIZIO IN CORSO E PIANO INDUSTRIALE 2016-2020 Il Consiglio di Amministrazione ha approvato l'aggiornamento del piano industriale 2015-2019 estendendo l'orizzonte di piano al 2020. Il nuovo Piano Industriale 2016-2020 conferma la strategia di crescita e prevede risultati migliori rispetto a quelli precedentemente comunicati, grazie a una diversa contribuzione dei mix di ricavi, a differenti ipotesi di finanziamento alla crescita e anticipazione di ricavi ad alta marginalità. Nel Piano Industriale non è inclusa l'eventuale partecipazione alla strategia Italiana per la banda ultralarga che ne rappresenterebbe pertanto un importante upside. Il Piano conferma lo sviluppo lungo le seguenti quattro direttrici: 1. ulteriore crescita nel mercato all'ingrosso nazionale (wholesale nazionale) dei servizi di telecomunicazione tramite lo sviluppo della rete e dei servizi; 2. consolidamento della posizione nel mercato all'ingrosso internazionale (wholesale internazionale) dei servizi di telecomunicazione tramite sviluppo per clienti multinazionali (B-end), accesso cliente (IP Transit) e sviluppo rete internazionale (Backbone e PoPs); 3. rafforzamento della posizione nel mercato business grazie allo sviluppo di un'offerta di servizi di connettività integrati con servizi di data center e cloud e ad alto valore aggiunto (VAS), quali ad esempio disaster recovery, ICT as a service, VPN, internet e sicurezza, ad aziende private di media e grande dimensione nonché alla pubblica amministrazione; 4. sviluppo delle attività legate al cavo sottomarino AAE-1. Il Piano prevede un fatturato di 71 milioni nel 2019 (rispetto ai 70 milioni previsti dal precedente piano) e un fatturato di c.a. 75 milioni nel 2020. L'EBITDA è pertanto previsto attestarsi nel 2019 a c.a. 27 milioni (in miglioramento di circa l'8% rispetto ai 25 milioni in precedenza comunicati) e a c.a. 29 milioni nel 2020, con un EBITDA margin di circa il 37% nel 2019 (rispetto all'EBITDA margin di circa il 36% in precedenza comunicato) e di circa il 38% nel 2020. In particolare lo sviluppo atteso dell'attività sul mercato business e l'avvio dell'operatività del cavo porteranno ad una diversa contribuzione del mix di ricavi con una marginalità più elevata. In particolare i ricavi e l'EBITDA per segmento evidenzieranno le seguenti dinamiche di crescita nel periodo di piano: Wholesale: ricavi attesi in crescita da 38,5 milioni nel 2015 a un valore previsto tra 45 milioni e 47 milioni nel 2020, il CAGR previsto è di circa il 4% nel corso del periodo. L'EBITDA margin è previsto tra il 27% e il 32% nel periodo. Business: ricavi attesi in crescita da 3,2 milioni nel 2015 a un range fra 15 milioni e 18 milioni nel 2020, con un CAGR previsto del 35% circa. L'EBITDA margin è previsto tra il 30% e il 35% nel periodo.
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Progetto Cavo AAE-1: i ricavi cumulati dal 2017 al 2020 sono previsti nel range tra 45 milioni e 50 milioni. L'EBITDA margin è previsto tra il 55% e il 65% nel periodo.

Grazie a questi andamenti si prevedono valori positivi di EBIT e di risultato netto già a partire dal 2016 e per tutto l'orizzonte di piano, rispetto al precedente piano che prevedeva valori positivi dei predetti indicatori soltanto a partire dal 2017. La generazione di cassa prevista dal Piano dovrebbe consentire di raggiungere una posizione finanziaria netta di Gruppo positiva per circa 57 milioni nel 2019 (in miglioramento rispetto ai 25 milioni in precedenza comunicati) e una PFN di c.a. 75 milioni al 2020. Gli investimenti effettuati durante il quinquennio 2015-2019 sono confermati in 114 milioni, a cui si aggiungono 11 milioni previsti nel 2020. Il miglioramento atteso della PFN rispetto al piano precedente è principalmente dovuto ad una maggiore generazione di cassa rispetto a quanto previsto già nel 2015 (PFN positiva per 11,5 milioni rispetto a circa 1 milione atteso), ad ipotesi di una maggiore incidenza di ricavi su concessioni diritti d'uso sul cavo AAE-1 e a una diversa ipotesi sul tasso di cambio. Si precisa che i dati previsionali e gli obiettivi quantitativi del Piano sono basati sull'assunzione della conclusione del contratto di finanziamento con il pool composto da Banca Popolare di Milano, MPS Capital Services Banca per le Imprese e Unicredit, descritto in precedenza. La sottoscrizione del predetto contratto di finanziamento è prevista entro il 6 aprile 2016.

I miglioramenti sono attesi già a partire dal 2016 con una previsione di fatturato che si assesterà all'interno di un range tra i 44 e 46 milioni, di un EBITDA tra gli 11 e 12 milioni, di EBIT intorno alla parità e di una PFN negativa compresa tra i 9 e 11 milioni. **** CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA Il Consiglio di Amministrazione di Retelit S.p.A. sottoporrà il bilancio all'approvazione da parte dell'Assemblea dei soci che sarà convocata, nei termini e con le modalità di legge, per il giorno 28 aprile 2016, in unica convocazione. L'avviso di convocazione e la relativa documentazione prescritta dalla normativa applicabile, ivi inclusi il progetto di bilancio al 31 dicembre 2015, la relazione sulla gestione, le relazioni degli amministratori sugli argomenti all'ordine del giorno dell'Assemblea, la relazione del Collegio Sindacale, la relazione della società di revisione, la relazione sul governo societario e gli assetti proprietari e la relazione sulla remunerazione,
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saranno a disposizione del pubblico, nei termini di legge, presso la sede sociale in Milano, Viale Francesco Restelli n. 3/7 e sul sito internet della Società www.retelit.it nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info all'indirizzo www.1info.it. **** Il Dott. Fabio Bortolotti, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dichiara, ai sensi del comma 2 dell'art. 154 bis del TUF, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde allo stato delle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili. **** I risultati al 31 dicembre 2015 ed il Piano Industriale 2016-2020 saranno illustrati oggi, 22 marzo 2016, alle ore 17.30 nel corso di una conference call alla quale interverranno il Presidente della Società, Dario Pardi e l'Amministratore Delegato, Federico Protto. I dettagli per partecipare alla conference call sono i seguenti: - per l'Italia: +39 02 802 09 11 - per il Regno Unito: +44 1 212818004 - per gli Stati Uniti (numero locale): +1 718 7058796 Il materiale di supporto sarà reso disponibile sul sito internet, in concomitanza con l'avvio della conference call. **** Si segnala inoltre che il presente comunicato contiene dichiarazioni previsionali (forward-looking statements) riguardanti intenzioni, convinzioni o attuali aspettative del Gruppo in relazione ai risultati finanziari e ad altri aspetti delle attività e strategie del Gruppo. Il lettore del presente comunicato non deve porre un indebito affidamento su tali dichiarazioni previsionali in quanto i risultati consuntivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette previsioni come conseguenza di molteplici fattori, la maggior parte dei quali è al di fuori della sfera di controllo del Gruppo. I dati prospettici costituiscono, infatti, vere e proprie previsioni o obiettivi strategici stabiliti nell'ambito della programmazione aziendale.

Gruppo Retelit Con la disponibilità di oltre 9 000 chilometri di fibra ottica, 9 reti metropolitane e 18 Data Center, Retelit è uno dei principali operatori italiani di servizi di trasmissione dati e infrastrutture per i mercati delle telecomunicazioni e dell'ICT. Dal 2013, grazie agli importanti investimenti in nuove tecnologie, l'offerta di Retelit si è arricchita di servizi VPN ultra-broadband di nuova generazione, di servizi Cloud Storage e di Data Center a valore aggiunto. Dal 2000 Retelit è quotata nel mercato MTA della Borsa Valori di Milano.

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Per ulteriori informazioni: Investor Relations Dario Pardi Tel +39 02 2020451 CDR Communication Vincenza Colucci Tel + 3356909547 vincenza.colucci@cdr-communication.it Media relations Istituzionale CDR Communication Angelo Brunello Tel. + 39 329 2117752 angelo.brunello@cdr-communication.it Media Relations ICT Key4Media Lucia Casartelli Mob. +39 346 2191801 media.relations@retelit.it

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Allegati gli schemi di Conto Economico Stato Patrimoniale e Rendiconto Finanziario del Gruppo Retelit e della capogruppo Retelit S.p.A. al 31 dicembre 20151

Conto economico consolidato
(migliaia di euro) Ricav i A ltri proventi Totale ricavi e proventi operativi A cq u is ti di materie prime e servizi esterni Co s ti del personale A ltri costi operativi RIS ULTATO OPERATIVO ANTE AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI A mmo rtamen ti e svalutazioni delle attività materiali ed immateriali A ltri accantonamenti e svalutazioni RIS ULTATO OPERATIVO Pro v en ti finanziari On eri finanziari RIS ULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Imp o s te sul reddito del periodo Imp o s te differite Utile / (Perdita) d'esercizio 31/12/2015 41.734 370 4 2 .1 0 4 (20.257) (6.096) (4.709) 11.043 (11.116) (707) (781) 4.290 (90) 3 .4 1 8 3 .4 1 8 31/12/2014 36.470 697 3 7 .1 6 7 (19.270) (5.221) (4.756) 7 .9 2 0 (16.503) (731) (9 .3 1 4 ) 1.734 (220) (7 .8 0 1 ) (80) (7 .8 8 1 )

Utile (perdita) d'esercizio di pertinenza della Capogruppo Utile (perdita) riconosciuti a Patrimonio Netto che non ricircolano da Conto Economico Ris ultato complessivo del periodo 54 3 .4 7 2 (155) (8 .0 3 6 )

1 Si

precisa che l'attività della Società di Revisione è in fase di completamento

13


Prospetto della situazione patrimoniale e finanziaria consolidata
(migliaia di euro) At