Portogallo: e' in gioco l'indipendenza finanziaria
29 Aprile 2016 - 03:15PM
MF Dow Jones (Italiano)
A quasi due anni dalla fine del programma internazionale di
salvataggio del Portogallo, pari a 78 mld euro, l'indipendenza
finanziaria del Paese e' nuovamente in gioco.
Ora gli occhi sono puntati su Dbrs, societa' canadese poco
conosciuta, che e' l'unica agenzia di rating a mantenere il Paese
in investment grade. Si tratta di un requisito che consente al
Portogallo di avere accesso al programma della Bce di acquisto di
bond, il quale ha mantenuto bassi e relativamente stabili i
rendimenti dei titoli portoghesi nonostante le recenti turbolenze
di mercato a livello globale. A dicembre, inoltre, il fallimento di
un importante istituto bancario nel Paese, Banif, e le divergenze
tra il nuovo Governo di Lisbona e i funzionari dell'Unione europea
in merito al piano di bilancio hanno contribuito ad alimentare
l'incertezza.
Dbrs annuncera' oggi il risultato della propria revisione sul
Portogallo, che avviene due volte l'anno. Un downgrade al livello
spazzatura, analogamente a quanto gia' fatto da Standard &
Poor's, Moody's e Fitch, costringerebbe il Paese a uscire dal
programma della Bce, aumentando i costi di finanziamento per il
Governo, per le banche e per le societa'. La decisione potrebbe, di
conseguenza, alimentare nuovamente i timori sul futuro del
Portogallo all'interno dell'Eurozona, nonche' sulla sostenibilita'
della stessa area euro, che gia' si sta sforzando per gestire i
dissesti fiscali della Grecia. In caso di downgrade da parte di
Dbrs, il Portogallo dovrebbe sottoporsi a un nuovo programma di
salvataggio per avere la possibilita' di rientrare a far parte del
programma di acquisti della Bce.
Un eventuale downgrade "e' senz'altro una preoccupazione: se
succedesse sarebbe un problema", ha riferito in precedenza il
ministro portoghese delle Finanze, Mario Centeno, dicendosi
speranzoso che l'impegno del Governo sui target fiscali possano
impedire questa eventualita'. A febbraio, gli analisti di Dbrs
avevano comunicato di sentirsi "a loro agio" con il rating Bbb
(low) sul Portogallo, con outlook stabile.
Tuttavia, il fatto che al momento il Paese possa fare
affidamento su un'unica agenzia di rating e' visto da molti come un
fattore problematico. Per Antonio Barroso, analista di Teneo
Intelligence, la dipendenza del Portogallo da una singola decisione
mette il Paese in una "situazione molto delicata". Inoltre, questo
contesto "ricorda ai politici di Lisbona e di Bruxelles che
dovrebbero fare di piu' per evitare il ritorno di una crisi
nell'Eurozona".
Durante il programma di salvataggio triennale, che si e'
concluso a maggio del 2014, il Portogallo si e' conformato in modo
esemplare al modello di austerita' guidato dalla Germania grazie
agli sforzi del Governo di centro-destra guidato dal primo ministro
Pedro Passos Coelho. Il deficit di bilancio e' sceso da quasi il
10% del Pil nel 2010 al 3% del Pil lo scorso anno, ma l'economia
continua a faticare. Le esportazioni salgono, ma lo fanno anche le
importazioni. Gli investimenti rimango scarsi, mentre la
disoccupazione supera il 12%. Il Fondo monetario internazionale si
aspetta che nei prossimi sei anni l'economia del Portogallo cresca
a un tasso medio annuale dell'1,3%, un ritmo troppo basso per
ridurre il debito pari al 129% del Pil.
L'attuale primo ministro socialista, Antonio Costa, che si e'
salito al potere alla fine dello scorso anno grazie all'appoggio di
tre Partiti di estrema sinistra, ha di recente attenuato gli
attacchi retorici alle misure di austerita' adottate dal
predecessore e ha acconsentito a ulteriori tagli nel bilancio di
quest'anno per evitare scontri con la Commissione europea.
Centeno ha presentato un piano che prevede il taglio del deficit
all'1,4% del Pil il prossimo anno da un target del 2,2% nel 2016.
In futuro, tuttavia, le tensioni politiche potrebbero aumentare.
"La nostra piu' grande preoccupazione e' quella di un conflitto
aperto con la Commissione europea", ha riferito a febbraio Fergus
McCormick, capo analista di Dbrs.
eln
eleonora.ermacora@mfdowjones.it
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April 29, 2016 09:00 ET (13:00 GMT)
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