Il Ftse Mib ha chiuso la seduta in calo dello 0,17% a
17.935 punti (minimo giornaliero 17.909 e massimo 18.130), e
ha
sovraperformato le altre principali borse europee (Ibex -1,26%,
Ftse 100
-1,19%, Cac-40 -1,09%, Dax -0,99%). L'indice milanese era
stato
influenzato positivamente dall'andamento di Wall Street, che ha
ridotto i
cali dopo il dato Ism superiore alle aspettative, ma ha chiuso
la seduta
in negativo dopo il ribasso di diverse banche.
Nella giornata di oggi sono stati rivelati diversi dati
macroeconomici,
riguardanti sia l'Europa che gli Stati Uniti. L'indice Pmi
composito
definitivo dell'Eurozona di aprile si e' attestato a 53 punti
(53,1 a
marzo), quello relativo al settore dei servizi e' risultato pari
a 53,1
punti (come a marzo), mentre l'indice Pmi dei servizi
dell'Italia e'
salito a 52,1 punti rispetto ai 51,2 di marzo. Inoltre, le
vendite al
dettaglio nell'Eurozona a marzo sono scese dello 0,5% m/m (+2,1%
a/a).
Negli Stati Uniti invece, le richieste di mutui si sono
diminuite a
488,4 punti (dato precedente a 505,4), l'indice Pmi definitivo
dei servizi
ad aprile e' risultato pari a 52,4 punti, i posti di lavoro nel
settore
privato ad aprile sono aumentati di 156.000 unita', nettamente
al di sotto
del consenso a quota 194.000, mentre la produttivita' nei
settori non
agricoli nel 1* trimestre e' calata dell'1%. Infine, l'indice
Ism servizi
degli Usa e' rimbalzato ad aprile a 55,7 punti dai 54,5 di marzo
(consenso
a 54,5).
Per quanto riguarda le banche, B.Carige ha subito le vendite
maggiori
con un calo del 5,15%. Per gli altri titoli invece, Intesa
Sanpaolo
-2,25%, B.P.Sondrio -2,12%, B.Mps -1,38%, B.P.E.Romagna -1,11%,
Mediobanca
-0,82%, Unicredit -0,13%, B.P.Milano +0,17%, Ubi B. +1,74%.
B.Popolare
infine e' stata la migliore, con un rialzo del 4,05%.
Oggi sono stati pubblicati i report di molte case d'affari,
quali
JpMorgan, Citigroup e Morgan Stanley, che hanno espresso cautela
sul
settore. JpM in particolare ha abbassato le stime di Eps del
comparto in
media del 15% per il 2016, dell'11% per il 2017 e del 6% per il
2018.
Rimanendo nell'ambito finanziario, Azimut H. ha guadagnato lo
0,48% dopo
la pubblicazione del dato sulla raccolta netta ad aprile,
positiva per 1,1
mld euro. In grande spolvero invece B.Mediolanum (+3,74%),
B.Ifis (+2,32%)
e Unipol (+1,39%).
Tra gli industriali, molto bene Finmeccanica (+1,19% a 11,02
euro):
Banca Imi ha mantenuto il rating buy e il Tp a 16 euro dopo che
l'a.d.
della societa' Mauro Moretti ha dichiarato che il contratto per
la
fornitura di 28 aerei da caccia Eurofighter al Kuwait vale 8 mld
euro e al
gruppo andra' piu' del 50%. Positiva anche Ferrari (+1,31% a
38,56 euro),
con raccomandazione buy e prezzo obiettivo alzato da 48 a 50
dollari da
parte di Ubs in seguito agli ottimi risultati del primo
trimestre 2016.
Equita Sim invece ha confermato il rating buy e il prezzo
obiettivo a
10,9 euro su Fca (-0,8% a 6,85 euro), sottolineando come negli
Usa ad
aprile il gruppo abbia sovraperformato il mercato sul fronte
delle
vendite, e giudicando positiva la notizia dell'accordo con
Google.
Nel segmento Oil&Gas, il miglior titolo e' stato Saipem
(+1,64% a 0,39
euro), su cui Kepler Cheuvreux ha mantenuto la raccomandazione
hold e il
target price a 0,39 euro in seguito all'aggiudicazione, insieme
ai partner
di consorzio Bos Shelf e Star Gulf, del contratto per la
realizzazione
della Fase 2 del giacimento azero Shah Deniz. In territorio
negativo
invece Eni (-0,89%), Tenaris (-0,55%) ed Erg (-0,44%).
In forte calo Stm (-3,24% a 4,87 euro), su cui Ubs ha comunque
alzato il
prezzo obiettivo da 4,7 a 5 euro, mantenendo invariata la
raccomandazione
neutral.
Ha prevalso il segno piu' tra i titoli del lusso: Luxottica
+1,19%,
S.Ferragamo +1,05%, Moncler +0,88%, Tod's invariata, mentre Ynap
ha perso
l'1,35%.
Sul resto del listino, Technogym ha proseguito il suo rally nel
suo
secondo giorno a piazza Affari, chiudendo la seduta a +6,02%. In
evidenza
anche Zephyro (+5,26%), che e' stata selezionata tra le 16
aziende del
settore dell'efficientamento energetico, firmatarie del National
Framework
for Energy Performance Contracting, l'Accordo Quadro Nazionale
per i
contratti di Efficientamento Energetico in Gran Bretagna.
Notizie positive per Maire T. (+3,41%) che ha reso noto di
essersi
aggiudicato nuove commesse per 160 mln usd. In lieve ribasso
invece
Autogrill (-0,27%) nonostante l'ingresso, attraverso la società
HMSHost
International, nel nuovo aeroporto internazionale di Doha
(capitale del
Qatar) e con l'ampliamento delle attivitá all'aeroporto
internazionale di
Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti.
gir
giovanni.russo@mfdowjones.it
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May 04, 2016 12:05 ET (16:05 GMT)
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