La Commissione europea ha rimandato a luglio, dopo le elezioni in Spagna del 26 giugno, la decisione sulle sanzioni da applicare a Madrid e al Portogallo per la violazione della normativa Ue sul target di deficit di bilancio.

Il braccio operativo dell'Unione europea ha esortato i due Paesi a fare ricorso a ulteriori misure per ridurre il disavanzo di bilancio nel 2016 e 2017 e ha concesso un anno in più portare il deficit/Pil all'obiettivo del 3%, tetto massimo concesso dalla Commissione. Il termine per Lisbona è ora il 2016 mentre per la Spagna è il 2017.

"Abbiamo concluso che questo non è il momento giusto sia a livello economico che politico di compiere questo passo", ovvero decidere sulle multe, "ma dovremo tornare sulla questione i primi di luglio", ha affermato Pierre Moscovici, commissario Ue all'economia.

alb

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May 18, 2016 09:03 ET (13:03 GMT)

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