Il Ftse Mib ha concluso la seduta in calo dello 0,17% a

18.186 punti, con un minimo giornaliero di 18.088 e un massimo di 18.216.

L'indice milanese e' stato limitato dai cali degli industriali, dalle

perdite di alcuni titoli bancari e dalla discesa dei prezzi del greggio

(Brent -0,63% a 49,28 usd/barile, Wti -0,3% a 49,33 usd/barile).

Segno piu' invece per le altre principali Borse europee: Cac-40 +0,05%,

Ftse 100 +0,08%, Dax +0,13% e Ibex +0,31%.

Sul fronte dei dati macroeconomici, il dato sull'inflazione del Giappone

e' salito dello 0,2% a livello mensile, ma e' sceso dello 0,3% a livello

annuale. Anche l'indice core e' sceso dello 0,3% a/a, così come a marzo

(consenso a -0,4% a/a). Il Pil Usa del 1* trimestre invece, nella seconda

lettura, e' stato rivisto al rialzo dal +0,5% al +0,8% t/t, mentre

l'indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato

dall'Universita' del Michigan si e' attestato a maggio a 94,7 punti (95,1

il consenso), rispetto agli 89 di aprile.

Nel comparto bancario, B.Carige (-2,17%) ha subito le vendite maggiori.

In territorio negativo anche Unicredit (-0,8%), Intesa Sanpaolo (-0,76%) e

Ubi B. (-0,34%). In progresso B.P.E.Romagna (+0,25%), B.Mps (+0,4%),

B.P.Milano (+1,02%) e Mediobanca (+1,19%). B.Popolare invece ha chiuso con

un +0,76% a 4,79 euro, grazie all'upgrade di Goldman Sachs che ha alzato

la raccomandazione da neutral a buy, mentre il prezzo obiettivo e' passato

da 11,4 a 6,63 euro.

Alla luce dei cali dei prezzi del petrolio, Saipem ed Eni hano ceduto

l'1,99% e lo 0,36% rispettivamente, con Tenaris (+0,25% a 12 euro) che

invece ha chiuso le contrattazioni in territorio positivo.

Fca ha perso l'1,66%, dopo che ha avviato quattro distinte campagne di

richiamo per riparare diverse problematiche riguardanti oltre 4,3 milioni

di veicoli commercializzati nella regione Nafta. Tra gli industriali,

hanno ceduto terreno anche Cnh I. (-1,1%) e Leonardo spa (-0,46%):

invariato Ferrari a 37,57 euro.

Telecom I. ha segnato un +0,4% a 0,87 euro. Mediobanca Securities ha

ridotto il prezzo obiettivo da 1,37 a 1,27 euro e ha confermato la

raccomandazione outperform. Gli analisti hanno aggiornato la loro

valutazione per tener conto di: un impatto potenzialmente negativo dalla

definizione di una nuova rete infrastrutturale principalmente focalizzata

sulla fibra e un raggiungimento di almeno il 50% delle efficienze

ulteriori in termini di costi cash.

Enel invece e' sceso dello 0,19% a 4,0980 euro. Attraverso la

controllata Enel Green Power Chile Ltda (Egpc), il gruppo ha completato e

connesso alla rete Finis Terrae, il suo piu' grande impianto solare in

Cile.

In ordine sparso il segmento del lusso, con Tod's (+0,46%), Moncler

(+1,49%) e YNap (+1,68%) che hanno chiuso in territorio positivo. Segno

meno invece per S.Ferragamo (-0,67%) e Luxottica (-1,01%), con gli

analisti di Exane Bnp Paribas che hanno affermato come, dopo aver

analizzato le dinamiche competitive del mercato dell'occhialeria negli

Usa, Luxottica rimanga la forza dominante sulla rete retail fisica, mentre

la posizione nell'online resta relativamente piu' debole.

Sul resto del listino, Cairo Comm. ha ceduto lo 0,7% a 4,8 euro. Urbano

Cairo, a "Tutti Convocati su Radio 24", ha dichiarato che su Rcs (+1,46% a

0,7660 euro) "siamo in pista, abbiamo fatto un'offerta e c'è stata una

contro-Opa un mese dopo, ma sono due cose completamente diverse",

aggiungendo di essere "fiducioso perche' la mia e' un'offerta industriale.

Io dico all'azionista della Rcs di oggi: non andare via, resta con me,

dammi le tue azioni, che ti do azioni della Cairo Communication".

Creval (+0,09%), azionista di Anima H. (invariato a 5,63 euro) ha

completato la cessione di 6.000.000 di azioni ordinarie Anima, pari al 2%

circa del capitale sociale della societa', per un controvalore complessivo

di 33 mln euro.

Sull'indice Aim Italia oggi ha debuttato Industrial Stars of Italy 2,

nona Spac quotata in Borsa Italiana e promossa da Attilio Arietti e

Giovanni Cavallini. La spac, Special Purpose Acquisition Company, e' un

veicolo societario costituito al fine di raccogliere capitale tramite Ipo,

che ha per obiettivo quello di effettuare operazioni di fusione o

acquisizione di aziende. In fase di collocamento, la societa' ha raccolto

un totale di circa 50,5 mln euro che coincide con la capitalizzazione.

gir

giovanni.russo@mfdowjones.it

 

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May 27, 2016 12:08 ET (16:08 GMT)

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