Il Ftse Mib ha concluso la seduta in rialzo dello 0,58% a 18.291 punti, con un massimo intraday di 18.321 e un minimo di 18.197, in una giornata caratterizzata da volumi bassi data la chiusura dei mercati di Londra e New York per festivita'. L'indice milanese, che ha sovraperformato le altre principali Borse europee (Ibex +0,11%, Cac-40 +0,32% e Dax +0,46%), ha beneficiato dell'andamento dei bancari.

Oggi invece ci sono stati pochi spunti macroeconomici. L'indice della fiducia economica nei Paesi dell'Eurozona si e' attestato a maggio a 104,7 punti, in aumento rispetto al consenso a 104,5 e al dato di aprile a 104, mentre l'indice di fiducia delle imprese e' rimasto stabile a -3,6, peggio delle attese (-3,5). In Germania l'indice dei prezzi al consumo a maggio, secondo la lettura preliminare, e' salito dello 0,3% a livello mensile, in linea alle attese del consenso.

Il comparto bancario e' stato influito positivamente dalle indiscrezioni di stampa che hanno affermato come il fondo Atlante potrebbe a breve raccogliere nuovo capitale, e quindi incrementare la propria dotazione patrimoniale da 4,25 a 5,25 mld euro.

B.Mps ha guidato i rialzi con un +1,99%. Segno piu' anche per B.P.E.Romagna (+0,97%), Intesa Sanpaolo (+0,76%), Unicredit (+0,33%), B.P.Milano (+0,27%) e B.Popolare (+0,21%), mentre Mediobanca e Ubi B. hanno ceduto lo 0,28% e lo 0,63% rispettivamente.

B.Carige invece ha guadagnato l'1,64%. L'istituto di credito, che oggi ha riunito il Cda per la definizione delle linee guida del piano industriale che verranno inviate domani alla Bce, ha dichiarato destituite di fondamento alcune notizie diffuse a mezzo stampa che ipotizzavano un possibile aumento di capitale fino a 400 mln euro.

In forte progresso A2A (+2,48% a 1,28 euro) dopo la notizia dell'estensione di 50 giorni dei termini previsti per il deal con Linea Group Holding.

Positivo Terna (+0,76%) che oggi ha riunito l'assemblea degli azionisti per approvare il bilancio d'esercizio 2015 e la distribuzione del dividendo di 0,20 euro per azione. L'a.d. del gruppo, Matteo Del Fante, ha confermato che "in questo momento la politica del dividendo dell'azienda e' conservativa", aggiungendo che "nel corso del 2015 abbiamo centrato tutti gli obiettivi previsti nel precedente piano. Oltre all'acquisizione della rete elettrica di Ferrovie dello Stato, siamo riusciti a completare con grande successo un importante progetto di ricambio generazionale".

Molto bene Fca (+2,81% a 6,3950 euro) e Ferrari (+1,62% a 38,18 euro), mentre Exor ha segnato un +0,29% a 34,23 euro.

Azimut H. invece ha chiuso con un +1,97% a 20,15 euro. La societa' ha reso noto che e' stata ricevuta l'approvazione di Banca d'Italia per la

trasformazione di CGM Italia Sim in Sgr, l'ultimo passaggio del processo di riorganizzazione che include la trasformazione di imprese di investimento in Sgr.

In controtendenza Leonardo spa (-1,56%). Il ministro della Difesa indiano, Manohar Parrikar, ha dichiarato che il governo Indiano ha cancellato le gare d'appalto nel campo della difesa vinte dal gruppo, nell'ambito dell'inchiesta per corruzione che aveva coinvolto la controllata Agusta Westland in India. Inoltre, il ministro ha aggiunto che e' gia' in corso il processo per inserire l'azienda italiana nella "lista nera". D'altra parte, la Cassazione ha stabilito che l'Iraq dovra' pagare a Leonardo circa 70 mln piu' interessi per l'acquisto di 5 elicotteri Agusta mai consegnati al Paese, in seguito all'invasione nel 1990 del Kuwait.

Sul resto del listino, Rcs ha perso l'1,63% a 0,7535 euro, ma si e' mantenuto al di sopra del prezzo di Opa di Investindustrial (0,7 euro). La Consob ha dato il via libera all'Offerta pubblica di scambio (Ops) di Urbano Cairo, che mette sul piatto 0,12 azioni del proprio gruppo per ogni titolo Rcs e nel medio termine non esclude una fusione tra le due societa'.

In evidenza invece Sol (+6,35%), Cir (+3,82%) ed Iren (+2,46%).

F.N.Mi invece ha guadagnato il 4,16% a 0,5 euro. Barbara Morgante, a.d. di Trenitalia, ha spiegato nel corso della conferenza stampa di inaugurazione del Wcrr che "abbiamo avviato un tavolo tecnico di lavoro con tutti i soggetti coinvolti per vedere la fattibilita' del percorso", in merito al progetto di acquisizione del 50% di TreNord, la societa' del trasporto lombardo partecipata pariteticamente da F.N.Mi e da Trenitalia (gruppo Fs).

Sull'indice Star, buona performance per La Doria (+2,86%), su cui Banca Akros ha avviato la copertura del titolo con rating accumulate e prezzo obiettivo a 14,3 euro per azione. Gli esperti hanno affermato che agli attuali prezzi, l'azione offre un attraente potenziale di upside basato sui fondamentali e sulle sinergie derivanti dall'integrazione di Pa.fi.al.

gir

giovanni.russo@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

May 30, 2016 11:54 ET (15:54 GMT)

Copyright (c) 2016 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Banca Carige (BIT:CRG)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024 Clicca qui per i Grafici di Banca Carige
Grafico Azioni Banca Carige (BIT:CRG)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024 Clicca qui per i Grafici di Banca Carige