Il Ftse Mib ha concluso le contrattazioni in calo dell'1,45% a 18.025 punti, con un minimo giornaliero di 18.002 e un massimo di 18.326. L'indice milanese, che si e' rivelato il peggiore listino azionario europeo (Cac-40 -0,53%, Ftse 100 -0,64%, Dax -0,68% e Ibex -0,91%), e' stato trascinato al ribasso dalle perdite dei bancari.

Secondo uno strategist contattato da MF-Dowjones, i mercati azionari europei hanno incrementato i cali nella seconda parte del pomeriggio, alla luce degli ultimi sondaggi sul referendum in Gran Bretagna, che danno per favorita l'uscita dall'Europa.

Nella seduta odierna sono stati pubblicati molti dati macroeconomici. Il tasso di disoccupazione del Giappone e' rimasto stabile al 3,2% ad aprile, mentre la spesa dei consumatori giapponesi e' scesa ad aprile a -0,4% a/a: in aumento dello 0,3% m/m invece la produzione industriale.

In Germania, le vendite al dettaglio sono scese dello 0,9% m/m ad aprile, mentre il tasso di disoccupazione e' sceso al 6,1% a maggio rispetto al 6,2% di aprile. Nell'area euro, l'inflazione a maggio e' calata dello 0,1% a/a rispetto al -0,2% a/a di marzo, in linea al consenso, mentre il tasso di disoccupazione dell'Eurozona e' rimasto invariato al 10,2% ad aprile, in linea alle attese del consenso.

Infine, negli Usa, le spese personali per consumi sono salite dell'1% m/m ad aprile, battendo le attese del consenso (+0,6% m/m), mentre quelle di marzo sono state riviste al rialzo dal +0,1% a invariate.

In rosso il comparto bancario: B.Popolare -7,33%, B.P.Milano -5,47%, B.P.E.Romagna -5,17%, Unicredit -4,01%, Ubi B. -3,36%, Mediobanca -3,06%, B.Mps -2,96%, B.P.Sondrio -2,9% e Intesa Sanpaolo -2,78%. Su Unicredit, gli analisti di Equita Sim hanno affermato che un aumento di capitale da almeno 5 mld euro sia l'unica opzione realistica per portare il CET1 sopra il 12%. B.Carige invece ha segnato un +6,06%, dopo che la banca ha varato le linee guida del nuovo piano industriale e del piano a medio termine per il periodo 2016-2019, che dovra' essere definito entro il prossimo 30 giugno.

A detta di un analista contattato da MF-Dowjones, il sentiment sul comparto e' stato penalizzato da Veneto Banca, con il mercato preoccupato che non ci siano le condizioni per la quotazione del titolo in Borsa e che il fondo Atlante possa intervenire sulla gran parte del capitale della banca.

Il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, durante le considerazioni finali, ha sostenuto come le banche debbano rivedere il loro modello organizzativo e procedere con decisione sulla strada del taglio dei costi. "Per molte banche italiane resta forte l'esigenza di intervenire anche sui costi, inclusi quelli per il personale, agendo su qualita' e quantita' degli organici in maniera coerente con gli sviluppi del mercato e della tecnologia". Sul fondo Atlante, il governatore ha aggiunto che "pur con risorse al momento relativamente contenute, Atlante puo' dimostrare che e' possibile conseguire rendimenti attraenti acquistando sofferenze a prezzi piu' elevati di quelli oggi offerti dagli investitori specializzati".

Con un comunicato, Azimut H. (-1,94% a 19,76 euro) ha annunciato che Banca d'Italia ha approvato l'ultima fase del processo di ristrutturazione per rimuovere l'istituto dall'applicazione della direttiva europea CRD IV, e per la trasformazione di CGM Italia Sim in Sgr. Pietro Giuliani, presidente e a.d. dell'istituto, ha dichiarato che nel quarto trimestre 2016 dovrebbe essere portato a termine il processo e dovrebbe essere distribuito il restante dividendo (1 euro per azione).

Tra gli industriali, Cnh I. ha chiuso in progresso dello 0,63%, Fca con un +0,31%, mentre Ferrari ha ceduto lo 0,21%.

In territorio negativo il segmento del lusso: YNap -0,86%, Moncler -0,99%, S.Ferragamo -1,03%, Tod's -1,1% e Luxottica -1,5%.

Sull'indice Star ha brillato Digital B. (+25,55%). Il titolo ha beneficiato della notizia che l'azienda, attraverso la controllata 505 Games, ha venduto a Starbreeze Ab dei diritti di Payday, ad esclusione dei diritti relativi alle versioni per Console di Payday2, per un valore di 249,3 mln di corone svedesi (circa 30 milioni di usd), che verra' pagato attraverso l'emissione di 10.934.211 nuove azioni Starbreeze B.

Isagro, gruppo attivo nel settore dei prodotti per la protezione

delle colture, ha segnato un +8,96%. Il titolo e' salito in scia alla notizia che la biosolution Ecodian Sl ha ottenuto dal Ministero della Sanita' l'autorizzazione alla commercializzazione in Italia.

Sul resto del listino, Pininfarina ha guadagnato il 5,05% a 2,29 euro. Ieri il gruppo ha comunicato che la controllante Pincar ha ceduto la sua intera quota a PF Holdings, societa' di diritto olandese, posseduta dagli indiani di TechMahindra e Mahindra&Mahindra.

Performance superlativa per Eems (+41,91%). La societa' ha chiuso il 2015 con un utile netto di 42,5 milioni di euro, rispetto ai -25,6 mln nel 2014. I ricavi sono cresciuti a 50,1 mln dai 18,3 mln dell'anno prima mentre l'Ebitda e' positivo a 45 mln (-12,2 mln nel 2014).

gir

giovanni.russo@mfdowjones.it

 

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May 31, 2016 12:01 ET (16:01 GMT)

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