Il gruppo CdR Advance Capital, tramite di CdR Replay Srl ha perfezionato con Gabriele, Giannetto, Cristina e Gianna Bini e Zucchi Vera (gruppo Bini) - titolari di complessive 20.390.154 azioni ordinarie Borgosesia - pari al 53,75% di quelle in circolazione ed a cui consegue il 67,12% dei diritti di voto - uno specifico accordo vincolante sulla gestione dell'azienda.

In base all'accordo in le parti hanno costituito un sindacato di voto - a cui, tenuto conto delle 6.321.099 azioni già di proprietà di CdR, risultano apportate complessivamente 26.711.253 azioni ordinarie

Borgosesia rappresentati il 70,41% di quelle in circolazione ed alle quali spettano l'87,92% dei voti, nonché eventuali azioni ordinarie della società successivamente acquisite - finalizzato esclusivamente ad assicurare puntuale attuazione all'esecuzione dell'accordo

medesimo nonché all'esercizio del voto nelle assemblee straordinarie di Borgosesia.

Tale sindacato, si legge in una nota, prevede che le parti si riuniscano prima delle assemblee della società per convenire all'unanimità le modalità di espressione del voto.

Sono stati individuati i principali cespiti che dovranno pervenire alla società all'esito dello scioglimento del fondo immobiliare Gioiello promosso e gestito da Borgosesia Gestioni Sgr.

Sarà affidato a CdR l'incarico di curare la ristrutturazione del debito attualmente gravante sul gruppo Borgosesia e ciò sulla base di un apposito piano di ristrutturazione che prevede il conferimento dell'intera azienda di pertinenza della società - fatta

eccezione per le partecipazioni in Sgr e Giada Srl e per un ufficio in Biella - a favore di una Newco, costituita in forma di società per azioni.

E' stata prevista la promozione da parte della società di una'offerta di scambio, nei 90 giorni successivi al conferimento di cui sopra, fra azioni della Newco e quelle della società - ordinarie e di risparmio - aperta a tutti gli azionisti di questa, diversi da CdR, ed a cui il Gruppo Bini si è impegnato irrevocabilmente ad aderire.

Sono stati disciplinati i tempi di rimborso dei crediti che il gruppo Bini vanta, anche attraverso società dallo stesso controllate o che lo saranno in dipendenza dello scioglimento del Fondo, nei confronti della società.

E' stata convenuta, prosegue la nota, la nomina di un nuovo collegio dei liquidatori composto da quattro membri, di cui uno designato da CdR, alla cui presidenza CdR avrà diritto di far nominare Mauro Girardi - presidente di CdR Advance Capital - ed il diritto di questa di far cooptare da subito lo stesso nell'ambito del collegio attualmente in carica;

E' stato anche assunto da CdR l'impegno di rinunciare e far rinunciare all'opposizione promossa alla delibera portante la liquidazione volontaria della società.

Sulla base di quanto sopra è ragionevole ritenere che, sempre in ipotesi di approvazione del Piano entro 9 mesi da oggi: entro aprile 2017 sia perfezionato il conferimento a favore di Newco e entro il Luglio 2017 sia promossa l'offerta di Scambio.

In tale scenario CdR diverrà socio di maggioranza della società, destinata a permanere quotata, ed in tale veste, previa revoca della procedura di liquidazione in atto, ne focalizzerà l'attività sugli investimenti in talune tipologie di assets non performing ferma la possibilità che siano valutate altre forme di integrazione

con quelle già esercitate in tale settore dal Gruppo Cdr Advance Capital.

L'accordo, costituendo un patto parasociale tra soci di Borgosesia, sarà pubblicato nei termini e con le modalità di legge.

com/fus

 

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June 15, 2016 12:37 ET (16:37 GMT)

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