B.P.Sondrio: vertici, in autunno assemblea su Spa
19 Luglio 2016 - 12:30PM
MF Dow Jones (Italiano)
B.P.Sondrio convochera' in autunno l'assemblea straordinaria per
la trasformazione in Spa. E' quanto annunciano Mario Alberto
Pedranzini, consigliere delegato e d.g., e Franco Venosta,
presidente della banca, nella lettera di meta' anno ai soci.
"Per l'autunno", spiegano i vertici nella missiva, "sarà
convocata un'assemblea straordinaria, al fi ne di poter procedere
alla trasformazione di questa Popolare in Spa, in ottemperanza alle
norme di legge in materia, introdotte nel recente passato. Ci
stiamo preparando scrupolosamente all'inevitabile passaggio, senza
nulla lasciare al caso".
Per quanto riguarda l'operativita', la banca "intende proseguire
nel suo sperimentato percorso di crescita, evitando di
intraprendere strade dai contorni incerti, forte dell'appagante
esperienza del passato e con lo sguardo volto al futuro. Sarà così
possibile gestire il cambiamento, assistere la clientela con il
consueto spirito di servizio e cogliere le opportunità che
l'evoluzione del contesto porta con sé. Pure quest'anno sono alle
viste nuove aperture di fi liali. Attualmente le nostre dipendenze
sono 332, alle quali si aggiungono i numerosi sportelli di
tesoreria, i tanti uffi ci di rappresentanza e desk all'estero e, a
livello di Gruppo, le 22 fi liali più lo sportello virtuale Direct
Banking della controllata Bps (Suisse) Sa".
I vertici ricordano agli azionisti l'adesione della banca al
Fondo Atlante, definito "nuovo strumento creato - stante la
situazione dei mercati fi nanziari - per eventualmente assicurare
il successo degli aumenti di capitale di talune banche con
stringente necessità di patrimonializzazione e per contribuire alla
soluzione dell'annoso problema dei crediti in sofferenza". Inoltre
si evidenzia "il rinnovo dell'accordo di collaborazione con Promos,
azienda speciale della Camera di Commercio di Milano per le
attività internazionali a favore delle piccole e medie imprese, che
da anni ci consente di assistere da vicino le aziende lombarde
all'estero nelle varie nazioni, anche oltreoceano, dove tale
soggetto camerale organizza ed esercita la propria attività. Sono
state promosse dal nostro Servizio internazionale diverse
iniziative - seminari e incontri - a favore delle imprese
interessate a operare fuori dall'Italia. Il Servizio commerciale ha
messo in campo nuovi prodotti di Arca SGR e di Arca Vita. In
sintesi, tutti gli Uffi ci e i Servizi, ciascuno nel proprio
ambito, si sono spesi con impegno e metodo.
È risaputo come la Banca Popolare di Sondrio sia particolarmente
attenta alla cultura, quale corollario della propria azione a
favore della comunità, e cerchi di privilegiare la qualità sulla
quantità. È ciò che è avvenuto pure nel semestre scorso".
La lettera cita anche i "giudizi delle agenzie di rating Fitch
Ratings e Dagong Europe sono stati lusinghieri, ma quel che più
importa è la fiducia nella Popolare di Sondrio da parte dei suoi
oltre 184mila Soci, tanti dei quali sono anche Clienti e, proprio
per questo, contribuiscono in concreto al procedere aziendale. Il
quotidiano economico Milano Finanza - che negli anni passati ci ha
attribuito più volte il riconoscimento 'Creatori di Valore' -,
nell'ambito di 'Milano Finanza Global Awards 2016' ci ha assegnato
il prestigioso 'Premio Guido Carli/Lombard', quale miglior banca
italiana per la promozione dello spirito mutualistico. È lo spirito
che abbiamo applicato pure nel periodo in esame, ottenendo il
consenso delle famiglie e dell'imprenditoria in tutte le località
dove siamo presenti da tempo e anche in quelle di recente
insediamento".
I vertici della banca forniscono anche una fotografia sullo
scenario internazionale, ponendo l'attenzione sul "fenomeno del
terrorismo, con il quale, volenti o nolenti, bisogna convivere. Il
proseguimento delle guerre in Siria, nell'area subsahariana e in
Libia, quest'ultima a due passi dall'Italia, ha innescato un esodo
biblico di profughi verso l'Europa, un'Europa smarrita e debole
nelle decisioni. La crisi della Grecia, riacutizzatasi, e un
diffuso antieuropeismo hanno concorso ad aggiungere insicurezza a
insicurezza. Ma quel che più occupa e preoccupa quanto a incertezze
e a incognite è l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea,
voluta dai britannici con il referendum del 23 giugno 2016, data
cruciale entrata nella storia. Il ciclo economico internazionale
del semestre appena ultimato ha evidenziato, nei principali Paesi
avanzati, un certo risveglio, anche se non molto marcato,
influenzato negativamente dal rallentamento produttivo dei Paesi
emergenti, in primis la Cina. L'appeal delle Borse mondiali è
andato viepiù scemando".
"A marzo la Banca Centrale Europea ha messo in campo energiche
iniziative a contrasto dell'insufficiente ripresa economica del
Vecchio Continente. L'inflazione si è mantenuta eccessivamente
bassa, in taluni casi vicina alla temuta deflazione o addirittura
sconfinata in essa, anche se per poco tempo. Tra le misure adottate
dalla Bcevi sono l'ampliamento del Qe - Quantitative Easing per
acquisto di titoli sovrani dell'eurozona e altresì di bond
societari; il taglio del tasso principale di rifinanziamento,
portato a zero; altri provvedimenti assunti con determinazione,
confidando in tempestivi provvedimenti dei Governi, volti a
imprimere al più presto un cambio di rotta", prosegue la nota.
"In Italia l'economia del periodo è leggermente migliorata, ma
ha continuato a denotare elementi di fragilità. L'importante
settore delle costruzioni ha interrotto la fase recessiva, mentre
la disoccupazione è rimasta elevata, anche se è un po' regredita.
Il tutto pare si stia finalmente mettendo in moto, sia pure con
passi incerti e ancora troppo corti", concludono i vertici.
lab
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July 19, 2016 06:15 ET (10:15 GMT)
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