Brasile: B.centrale lascia Selic Rate fermo al 14,25%
21 Luglio 2016 - 08:41AM
MF Dow Jones (Italiano)
La Banca centrale del Brasile ha lasciato fermo il Selic rate al
14,25%, in un contesto inflattivo lento ma resiliente. E' la prima
decisione portata avanti dal nuovo governatore Ilan Goldfajn.
La decisione della Commissione sulla politica monetaria e' stata
presa all'unanimita'. "Lo scenario base e l'attuale bilanciamento
dei rischi indicano che non c'e' spazio per un allentamento
monetario", si legge nella nota dell'Istituto.
A giugno l'inflazione ha toccato l'8,84% a/a. Il dato e' in calo
dal picco del 10,71% di gennaio, ma lontano dall'intervallo di
tolleranza della Banca centrale, che oscilla tra il 2,5% e il 6,5%.
Goldfajn si e' impegnato a riportare l'inflazione al 4,5% entro il
prossimo anno.
Ma il Brasile sta affrontando la peggior recessione da decenni e
gli economisti si aspettano che la Banca centrale iniziera' un
ciclo di allentamento. Il Pil si e' contratto del 3,8% lo scorso
anno e ci si aspetta che la situazione peggiorera', visti anche gli
alti costi di finanziamento.
Goldfajn, rispetto al suo predecessore Tombini, ha comunicato la
decisione in un report decisamente piu' lungo del passato, in cui
si evidenzia una stabilizzazione dell'economia "nel breve
periodo".
Joao Pedro Brugger, economista presso Leme Investimentos, ha
affermato che "ci aspettavamo delle dichiarazioni piu' da colomba".
Tuttavia la decisione di tagliare i tassi potrebbe anche essere
ritardata fino a quando i legislatori non decideranno chi
governera' il Paese fino alle elezioni del 2018.
La prossima riunione della Banca centrale e' prevista il
prossimo 31 agosto.
mac
giuseppe.mangiaracina@mfdowjones.it
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July 21, 2016 02:26 ET (06:26 GMT)
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