Il Ftse Mib ha chiuso la seduta con un -2,02% a 16.522 punti, appesantito da alcuni titoli che hanno segnato forti cali dopo le trimestrali e dal comparto bancario su cui e' prevalsa la prudenza in vista del risultato degli stress test di domani sera.

I dati macroeconomici sono passati in secondo piano: l'indice di fiducia economica nei Paesi dell'Eurozona si è attestato a luglio a 104,6 punti, in rialzo rispetto al consenso a 103,5 e al dato di giugno a 104,4. In America le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione

negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) sono salite di 14.000 unitá a

quota 266.000 unitá, rispetto alle 261.000 attese dal consenso.

A piazza Affari B.P.Milano -4,62%, Unicredit -3,72%, B.P.E.Romagna -3,12%, Intesa Sanpaolo -3,01%, B.Popolare -2,95%, Ubi B. -1,6% e Mediobanca -1,24%.

In leggero rialzo invece B.Mps (+0,1%) con la stampa che ha riportato i dettagli del piano di riduzione del rischio che dovrebbe essere approvato domani dal Cda. A detta di Credit Suisse il mercato crede a una soluzione privata per il problema dei Non performing loan.

Stm (-0,69% a 6,45 euro) si e' presa una pausa dopo il rally di

ieri. Intanto Ubs ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 5 a 6,2

euro, confermando la raccomandazione neutral mentre Liberum Capital ha

portato il target price da 7 a 8,5 euro (buy).

Fca ha segnato un -8,05% a 5,71 euro. A detta di Exane Bnp Paribas

(underperform) il target della societá sui margini dell'area Nafta di

circa il 10% entro la seconda metá del 2017 è troppo elevato.

In rosso Saipem che ha lasciato sul terreno l'9,78% a 0,3966 euro. Il

mercato ha preso male il taglio della guidance 2016 mentre gli analisti

hanno mantenuto la calma e si sono concentrati sui risultati del secondo trimestre che hanno battuto le stime.

Male anche Azimut H. (-9,38% a 14,3 euro) che viene penalizzata dai

conti. A detta di un analista il titolo è stato penalizzato dai costi operativi peggiori del previsto.

In completa controtendenza Leonardo Spa (+2,73% a 9,965 euro) che ha accelerato al rialzo dopo la pubblicazione dei risultati superiori alle attese. Resiste bene ai cali Enel (-0,3%) che ha pubblicato conti rassicuranti.

Sul resto del listino si segnala Brembo (-1,66%) che ha pubblicato conti superiori alle attese.

sda

 

(END) Dow Jones Newswires

July 28, 2016 11:43 ET (15:43 GMT)

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