BPSO Banca Popolare di Sondrio SpA

Sta per tagliare il traguardo la prima cartolarizzazione

di non performing loan con garanzia pubblica (Gacs).

Tra domani e venerdì, scrive MF, le agenzie Fitch, Moody's e Dbrs

dovrebbero dare il rating all'operazione messa in campo con oltre sei mesi

di lavoro dalla Banca Popolare di Bari affiancata da Prelios Credit

Servicing, Pcw e Jp Morgan.

Oggetto del deal è un portafoglio prevalentemente secured (cioè crediti

garantiti da ipoteche immobiliari) dal valore nominale di circa 600 mln

euro. Secondo indiscrezioni circolate nei mesi scorsi, la garanzia

pubblica dovrebbe consentire alla banca guidata da Giorgio Papa di ridurre

la cedola sulla tranche senior dal 4 al 2% e di conseguenza il costo

complessivo, pagando circa un 1% l'anno allo Stato.

Per la Popolare di Bari si tratterebbe di un traguardo importante, in

grado di migliorare la qualità del credito e di ridurre l'assorbimento di

capitale dei crediti deteriorati. Già a fine 2014, peraltro, l'istituto

(allora guidato da Vincenzo De Bustis) si era liberato di un portafoglio

di 400 milioni di crediti non performing delle controllate Cassa di

Risparmio di Teramo (Tercas) e Cassa di Risparmio di Pescara (Caripe). In

quel caso lo stock aveva avuto come compratore il fondo americano Lone

Star.

red/sda

(END) Dow Jones Newswires

August 10, 2016 02:17 ET (06:17 GMT)

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