Il Ftse Mib ha chiuso la seduta con un -1,84% a 16.840 punti, allontanandosi dal minimo di giornata (16.667 punti) dopo l'apertura delle Borse americane. In calo anche l'Ibex (-1,76%), il Dax (-1,34%), il Cac-40 (-1,15%) e il Ftse 100 (-1,12%).

Il sentiment del mercato e' diventato molto piu' prudente in vista del meeting della Federal Reserve di settembre. Il presidente della Fed di Boston Rosengren, noto per essere una colomba, ha innescato la recente ondata di vendite dichiarando che ci sono motivi ragionevoli per continuare il ciclo di rialzo dei tassi.

Dennis Lockhart, presidente della Fed di Atlanta, ha invece affermato che l'economia Usa "sta sostenendo in maniera sufficiente lo slancio per raggiungere gli obiettivi del Fomc in un orizzonte temporale di medio periodo". Lockhart è quindi "soddisfatto delle condizioni attuali, che legittimano una seria discussione" su un rialzo dei tassi al meeting del 20-21 settembre. Per il presidente della Fed di Atlanta non c'è fretta di agire.

L'evento piu' atteso e' il discorso di Brainard (Fed), di solito colomba, che parlera' alle 19h15.

A piazza Affari le banche hanno chiuso la seduta in netto calo: Unicredit -3,76%, B.Mps -3,43%, B.Popolare -2,98%, Ubi B. -2,74%, Intesa Sanpaolo -2,03%, B.P.Milano -1,95%, B.P.E.Romagna -1,92% e Mediobanca -1,82%.

In rosso Telecom I. (-1,93% a 0,7885 euro). La Commissione Europea ha ritirato il progetto di intervento sulle tariffe roaming che aveva presentato solo da pochi giorni. Con l'intervento si indicava il progressivo azzeramento dei costi di roaming a partire da giugno 2017.

In controtendenza invece Moncler (+1,06% a 15,3 euro). Un esperto ricorda come la scorsa settimana la societá abbia presentato il nuovo flagship store a Londra. In lieve progresso Italcementi (+0,09%).

Snam (-0,81% a 4,908 euro) e' riuscita a contenere i cali rispetto al

mercato. Mediobanca Securities ha confermato sul titolo la raccomandazione outperform e il prezzo obiettivo a 5,5 euro per azione.

Resiste bene anche B.Unicem (-0,84% a 17,8 euro) che e' stata confermata tra le top pick del settore europeo del cemento di JPMorgan.

In lieve calo Prysmian (-0,7% a 21,43 euro). Morgan Stanley ha confermato sul titolo la raccomandazione overweight in un report sul comparto dei Capital Good dopo aver partecipato a un incontro di due giorni che si è tenuto a Londra la scorsa settimana al quale hanno partecipato 40 societá.

Poste I. ha invece perso il 2,42% a 6,045 euro. Mediobanca Securities (outperform, Tp 7,7 euro) pensa che la societá possa permettersi di acquistare il 50% di Pioneer, finanziando il deal in parte con la cassa esistente e in parte con nuovo debito.

Sul resto del listino si segnalano Chl (+13,39%), Molmed (+6%) e Bialetti I. (+3,85%) che e' stata sostenuta dai risultati del primo semestre pubblicati venerdì. I conti hanno evidenziato un utile ante imposte di 1,4 mln euro.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

September 12, 2016 11:47 ET (15:47 GMT)

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