BMPS Banca Monte Dei Paschi Di Siena Spa

E' attesa per domani la decisione del Tribunale di Milano sul rinvio a giudizio degli ex vertici di B.Mps, tra cui l'ex presidente Giuseppe Mussari, nell'ambito dell'inchiesta sui derivati Alexandria, Santorini, il Fresh 2008 e le operazioni immobiliari Chianti Classico che, secondo gli inquirenti, erano state realizzate per occultare le perdite provocate dall'acquisto di Antonveneta.

A domattina e' stata infatti aggiornata l'udienza preliminare del procedimento nell'ambito del quale i pm milanesi hanno chiesto il rinvio a giudizio per 13 persone e due istituti di credito - Nomura e Deutsche Bank (Mps ha avanzato richiesta di patteggiamento) - per i reati, a vario titolo, di falso in bilancio, ostacolo alle attivitá di vigilanza, aggiotaggio e falso in prospetto per fatti commessi tra il 2008 e il 2012.

Lo scorso 15 settembre i legali difensori avevano chiesto tempo per studiare la nuova documentazione presentata a fine agosto dai pm Giordano Baggio, Mauro Clerici e Stefano Civardi. I documenti, si legge nella nuova documentazione "confermano ulteriormente le ipotesi accusatorie".

Tra le nuove carte depositate dalla Procura, c'è un rapporto ispettivo della BaFin, la Consob tedesca, sull'operazione Santorini effettuata da Mps e Deutsche Bank, nel quale viene ipotizzato che dietro il derivato Santorini vi fosse una condivisione dell'occultamento delle perdite di bilancio del Monte tra il management dell'istituto tedesco e quello senese. Secondo quanto si apprende, il rapporto avrebbe individuato in Santorini una sorta di 'modello' replicato dalla banca tedesca in almeno altre 80-90 operazioni.

Oltre a Mussari il rinvio a giudizio è stato chiesto anche per l'ex d.g. di Mps Antonio Vigni, per l'ex respondabile dell'area Finanza Gianluca Baldassarri, per l'ex direttore finanziario Daniele Pirondini, e per Marco Di Santo, all'epoca dei fatti responsabile Alm (Asset liabilities management e capital management) all'interno dell'area Tesoreria e Capital management della banca senese.

Gli altri indagati sono sei tra manager ed ex manager di Deutsche Bank e due di Nomura: per la banca tedesca gli indagati sono Ivor Scott Dunbar, in qualitá di co-head of Global capital markets della filiale di Londra, e Michele Faissola, in qualitá di head of Global rates, Michele Foresti, in qualitá di head of structured trading, Dario Schiraldi, in qualitá di head of Europe sales, Matteo Angelo Vaghi, in qualitá di head of Italian Sales, Marco Veroni, in qualitá di direttore-account manager in relazione al cliente Mps, Sadeq Sayeed, in qualitá di ceo di Nomura International Plc London, e Raffaele Ricci, allora responsabile delle vendite per l'Europa e il Medio Oriente di Nomura.

A seguito dello slittamento di questo procedimento, sará spostata molto probabilmente a dopo l'1 ottobre anche l'udienza fissata per il 19 settembre per la ratifica della richiesta di patteggiamento a 600 mila euro di sanzione penale con confisca di 10 milioni di euro di Mps.

fch

(END) Dow Jones Newswires

September 30, 2016 13:15 ET (17:15 GMT)

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