Il Ftse Mib chiude la seduta con un -0,95% a 16.474 punti,
incrementando i cali dopo l'apertura delle Borse americane (Dow
Jones -0,94%, S&P 500 -1,03%). In perdita anche il Cac-40
(-0,57%), il Dax (-0,44%), il Ftse 100 (-0,38%) e l'Ibex
(-0,1%).
La stagione delle trimestrali americana e' iniziata male: Alcoa
ha registrato infatti risultati al di sotto delle attese nel terzo
trimestre a causa del deterioramento del contesto operativo.
Sul fronte dei dati macroeconomici l'indice Zew relativo alle
attese economiche in Germania è salito a ottobre a 6,2 punti,
battendo le attese del consenso (4 punti): il mercato non ha
comunque reagito.
Achim Wambach, presidente dell'Istituto Zew ha dichiarato che
"Il miglioramento del sentiment economico è un segnale della
relativa robustezza" anche se "gli impulsi positivi dall'industria
e dall'export non dovrebbero portare a distogliere l'attenzione
dagli attuali rischi
politici ed economici". L'esperto ha infatti precisato che "i
rischi
riguardanti il settore bancario tedesco rappresentano al momento
un peso
per le prospettive" del Paese.
Domani invece l'attenzione degli investitori si rivolgera' alle
minute del Fomc che saranno pubblicate alle 20h00.
A piazza Affari in ordine sparso il comparto dei bancari:
B.P.E.Romagna +6,05%, B.Popolare +0,59%, B.Mps invariata a 0,1704
euro, Mediobanca -0,08%, B.P.Milano -0,65%, Unicredit -1,51%, Ubi
B. -1,96% e Intesa Sanpaolo -2,14%.
Stm ha segnato un -3% a 7,285 euro. Equita Sim (hold, Tp 6,8
euro) giudica marginalmente negativa la notizia che Samsung ha
deciso di sospendere in via temporanea la produzione e la vendita
dei Galaxy Note 7.
Tenaris ha ceduto il 3,16% a 12,88 euro. Berenberg ha avviato
sull'azione la copertura con rating hold e Tp a 12,5 euro in un
report sul comparto. La casa d'affari mantiene un approccio cauto
sui fondamentali del settore aggiungendo che la visibilitá sul
prezzo del petrolio resta bassa.
FinecoBank ha perso il 3,99% a 4,81 euro. Secondo un analista il
titolo è stato penalizzato dall'incertezza relative alle mosse
dell'azionista Unicredit.
In controtendenza invece Campari (+0,26% a 9,6 euro).
Citigroup
ha confermato il rating buy sul titolo, così come Deutsche Bank
(Tp 10 euro) che inoltre ha alzato le stime di Eps 2017 del
4,6%.
Acquisti su Azimut H. (+0,46% a 15,21 euro) che ha ricevuto
giudizi positivi dagli analisti dopo l'ottimo dato della raccolta
di settembre arrivato ieri.
Leonardo Spa ha guadagnato lo 0,6% a 10,08 euro. L'elicottero
AgustaWestland AW169 del gruppo consolida la presenza nella flotta
di operatori che hanno giá avuto modo di testarne l'eccellenza
operativa e sbarca per la prima volta in Corea del Sud: Leonardo
infatti ha firmato un contratto con Helikorea per 2 unitá destinate
a svolgere missioni di elisoccorso in Corea del Sud.
In positivo anche il settore del lusso: S.Ferragamo +2,12%,
Tod'S
+1,26%, Luxottica +0,86% e Moncler +1,05%. Un analista cita i
buoni conti
di Lvmh.
Snam +0,04% a 4,67 euro: gli esperti apprezzano l'emissione
obbligazionaria a tasso fisso con scadenza ottobre 2026, per un
ammontare complessivo di 1.250 mln euro che è stata chiusa con
successo.
Sul resto del listino si segnala Saras (+2,81% a 1,465 euro).
Dal sito
della societá emerge che il margine di raffinazione medio
nell'area del
Mediterraneo relativo alla scorsa settimana è salito a circa 4,1
dollari
al barile.
Autogrill ha chiuso la seduta con un -0,07% a 7,4 euro. Il
titolo e' finito sotto i riflettori degli analisti dopo che la
controllata HmsHost ha perfezionato l'operazione di acquisizione di
Stellar Partners Inc., societá statunitense specializzata nel
convenience retail aeroportuale Usa.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it
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October 11, 2016 11:46 ET (15:46 GMT)
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