Il Ftse Mib ha chiuso le contrattazioni con un +0,15% a 17.166 punti, consolidando i rialzi dell'ultima settimana (+3,4%, 16.591 punti la chiusura di venerdi' 14 ottobre).

Gli investitori hanno continuato a riflettere sul meeting della Bce di ieri in una seduta in cui non ci sono stati dati macroeconomici particolarmente rilevanti: la fiducia dei consumatori dell'Eurozona di ottobre preliminare si e' attestata a -8 punti a ottobre, in recupero rispetto al dato definitivo di settembre a quota -8,2 e non molto lontana da quelle che erano le attese del consenso (-7,9 punti).

A piazza Affari B.Mps si e' fatta notare anche oggi con un +13,32% a 0,2705 euro: il titolo dalla chiusura di venerdi' ha guadagnato circa il 56%. Gli esperti continuano a citare le ricoperture dei grandi fondi che si sono innescate dalla presentazione del piano di Passera.

Tra gli altri bancari Ubi B. +3,08%, Unicredit +1,33%, Mediobanca +0,68%, Intesa Sanpaolo +0,19%, B.P.E.Romagna -0,85%, B.Popolare -1,06% e B.P.Milano -1,55%.

In netto rialzo Telecom I. (+1,78% a 0,773 euro). Banca Akros, che

conferma sul titolo la raccomandazione accumulate e il prezzo obiettivo a

1,15 euro, si aspetta un terzo trimestre solido.

Bene Saipem (+0,23% a 0,4363 euro) su cui Ubs ha alzato la

raccomandazione a buy da neutral con prezzo obiettivo che passa da 0,42 a

0,5 euro.

Stm (+1,09% a 7,4 euro) a detta di un gestore dopo la pausa di ieri ha ripreso il recente trend positivo, legato ad alcuni giudizi favorevoli da parte degli analisti in attesa dei conti.

Denaro su Poste I. (+0,74% a 6,11 euro). Icbpi ha ridotto il target price sul titolo da 8,3 a 7,9 euro, livello che resta comunque sopra gli attuali prezzi di Borsa. La raccomandazione viene confermata a buy.

In leggero progresso Cnh I. (+0,5% a 7,03 euro) dopo che le immatricolazioni dei veicoli commerciali a settembre in Europa hanno registrato un aumento del 6%, portando il progresso da inizio anno al 13,1%.

Poco mossa Mediaset (-0,23% a 2,614 euro). Ieri Vivendi ha comunicato formalmente alla societá la cessazione del sistema comune di gestione cosiddetto di 'interim management' di Mediaset Premium e quindi gli operatori continuano a focalizzarsi sul futuro della pay-tv in attesa di chiarezza.

Sul resto del listino si segnala It Way (+20,36% a 2,01 euro). Esprinet ha sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisto delle attivitá di distribuzione di Information Technology, sia hardware che software (ramo VAD), del gruppo It Way in Italia e nella penisola iberica (Spagna e Portogallo).

sda

 

(END) Dow Jones Newswires

October 21, 2016 11:50 ET (15:50 GMT)

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