Il Ftse Mib (+0,03% a 17.235 punti) riesce ad azzerare i cali nonostante l'andamento negativo delle Borse americane (Dow Jones -0,4%, S&P 500 -0,41%). Intanto, l'Ibex e' invariato, il Cac-40 cede lo 0,48%, il Dax lo 0,8% e il Ftse 100 l'1,27%.

Sul fronte dei dati macroeconomici le vendite di nuove unita' abitative nel mese di settembre sono salite del 3,1% attestandosi a 593.000 unita' rispetto al consenso posto a 610.000 unitá. Il Pmi servizi Usa, invece, nella lettura preliminare di ottobre, è salito a 54,8 punti a settembre rispetto ai 52,3 della lettura definitiva di settembre.

"Le vendite di case hanno un po' deluso le attese mentre il Pmi e' andato meglio: nel complesso i due dati si controbilanciano. Comunque, le indicazioni macroeconomiche piu' importanti arriveranno domani (14h30 ordini di beni durevoli di settembre preliminari Usa) e venerdi' (Pil 3* trim. Usa, ndr)", dichiara un trader contattato da MF-Dowjones, facendo poi notare che "il nostro indice e' il migliore in Ue e sta tenendo bene rispetto ad altri listini europei nonostante i marcati cali di alcuni titoli. In generale il comparto finanziario (escluso Mps) sta tenendo bene".

A piazza Affari proseguono le vendite su Saipem (-4,95%) dopo che i solidi conti del terzo trimestre sono stati oscurati dall'outlook 2017, su B.Mps (-3,63%) dal momento che il piano e' stato apprezzato dal mercato ma mancano ancora i dettagli, su Tenaris (-3,12%) che vede qualche presa di profitto dopo la buona performance dell'ultimo periodo e su YNap (-2,82%) che paga il taglio delle stime da parte di Exane e JPMorgan.

B.Mediolanum segna un -0,71% a 6,33 euro. L'a.d. della societá Massimo Doris ha dichiarato che la decisione della Bce di opporsi all'acquisizione da parte di Fininvest di una quota di B.Mediolaunm

"potrá avere degli effetti sull'azionista ma non cambierá nulla per

quanto riguarda i clienti e la soliditá della banca".

In ordine sparso i bancari: Intesa Sanpaolo -0,19%, Mediobanca -0,07%, Ubi B. +0,32%, B.P.Milano +0,98%, B.P.E.Romagna +1,01% e B.Popolare +1,17%.

Il numero uno di Bpm, Giuseppe Castagna, parlando dei progetti della banca che nascerá dalla fusione con Banco Popolare ha dichiarato a Class Cnbc: "siamo molto concentrati sulla realizzazione del piano. Se

poi dovessimo avere la fortuna di avere risultati giá nei prossimi 18-24

mesi potremmo anche pensare di diventare polo aggregante".

In positivo Terna (+0,5% a 4,428 euro). A detta di Jefferies (hld, Tp a 4,8 euro) il possibile acquisto del 24% del capitale di Admie sarebbe un'opportunita' significativa per il gruppo.

Sul resto del listino si segnalano L'Espresso (+2,3%) e Amplifon (+4,32%) che festeggiano i buoni conti del terzo trimestre 2016.

sda

 

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October 26, 2016 10:21 ET (14:21 GMT)

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