Banche: crescono posizioni short a vigilia referendum
02 Dicembre 2016 - 7:29PM
MF Dow Jones (Italiano)
Alla vigilia del referendum costituzionale, aumentano le
posizioni ribassiste detenute dagli investitori isitituzionali sui
titoli del comparto finanziario quotati a Piazza Affari.
Secondo quanto emerge dalle risultanze della Consob, che
monitora le posizioni di short selling superiori allo 0,5%, nelle
ultime ventiquattr'ore diversi fondi d'investimento hanno aumentato
le vendite allo scoperto sulle grandi banche del Paese, destinate
con ogni probabilità a soffrire nelle prossime sedute qualora nel
corso del weekend alle urne dovesse prevalere il 'no'.
In particolare, Marshall Wace ha aumentato lo short su Ubi B.,
portandolo al 2,35% dal 2,22%; analogamente, la casa britannica ha
ampliato all'1,39% la posizione ribassista su B.Popolare - fresca
di nozze con B.P.Milano - dall'1,23% precedente. Sul Banco si è
mossa anche Aqr Capital che ha leggermente aumentato la posizione
corta al 2,4% dal 2,38% del 29 novembre scorso. Marginale
incremento dello short anche per Oxford Asset Management, passata
su Creval dallo 0,59% allo 0,6%. Infine, Syquant Capital ha
appesantito ulteriormente la scommessa ribassista su B.P.Milano,
portandola al 3,83% dal 3,49% di fine novembre.
fmz
federica.mazzarella@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
December 02, 2016 13:14 ET (18:14 GMT)
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