Alla vigilia del referendum costituzionale, aumentano le posizioni ribassiste detenute dagli investitori isitituzionali sui titoli del comparto finanziario quotati a Piazza Affari.

Secondo quanto emerge dalle risultanze della Consob, che monitora le posizioni di short selling superiori allo 0,5%, nelle ultime ventiquattr'ore diversi fondi d'investimento hanno aumentato le vendite allo scoperto sulle grandi banche del Paese, destinate con ogni probabilità a soffrire nelle prossime sedute qualora nel corso del weekend alle urne dovesse prevalere il 'no'.

In particolare, Marshall Wace ha aumentato lo short su Ubi B., portandolo al 2,35% dal 2,22%; analogamente, la casa britannica ha ampliato all'1,39% la posizione ribassista su B.Popolare - fresca di nozze con B.P.Milano - dall'1,23% precedente. Sul Banco si è mossa anche Aqr Capital che ha leggermente aumentato la posizione corta al 2,4% dal 2,38% del 29 novembre scorso. Marginale incremento dello short anche per Oxford Asset Management, passata su Creval dallo 0,59% allo 0,6%. Infine, Syquant Capital ha appesantito ulteriormente la scommessa ribassista su B.P.Milano, portandola al 3,83% dal 3,49% di fine novembre.

fmz

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December 02, 2016 13:14 ET (18:14 GMT)

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