Il Ftse Mib (-0,33% a 19.140 punti) scambia in lieve perdita nell'ultima seduta dell'anno in linea con il Dax (-0,15%), il Cac-40 (-0,24%), l'Ibex (-0,3%) e il Ftse 100 (-0,31%).

"Il calo odierno e' poco significativo, considerando i volumi che restano scarsi nell'ultima seduta dell'anno che potremmo definire come interlocutoria", dichiara uno strategist contattato da MF-Dowjones, aggiungendo che "il Ftse Mib da inizio anno ha perso quasi il 10% (21.418 punti la chiusura del 30 dicembre 2015, ndr)".

A piazza Affari in luce S.Ferragamo (+1,75% a 22,65 euro) grazie all'accordo con l'Agenzia delle Entrate che definisce il metodo di calcolo della quota di reddito esente da Ires e Irap ai fini del cosiddetto Patent Box per l'utilizzo diretto degli intangibili.

Acquisti anche su Brembo (+0,96%), Mediaset (+0,79%) e Saipem (+0,76%).

Tra i bancari Bper +0,1%, B.P.Milano -0,11%, Mediobanca -0,19%, B.Popolare -0,26%, Ubi B. -0,38%, Unicredit -0,51% e Intesa Sanpaolo -0,75%.

Sul resto del listino si segnala Ternienergia (+11,54% teorico, ultimo prezzo segnato 0,854 euro) che ha sottoscritto un accordo di partnership con JuicePower per lo sviluppo e la costruzione di impianti di generazione di energia rinnovabile e delle infrastrutture di gestione dell'energia, comprendenti centrali on-site e off-site e sistemi di stoccaggio energetico, e per supportare JuicePower nella gestione del suo portafoglio-clienti con sistemi intelligenti di gestione dell'energia.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

December 30, 2016 05:17 ET (10:17 GMT)