Claudio Domenicali, amministratore delegato di Ducati

Motor Holding, è stato insignito del titolo di Honorary Investor Advisor

(HIA) della Commissione per gli Investimenti (Board of Investment - BOI)

del Governo tailandese.

La nomina, informa una nota, è stata formalizzata nel corso di un

incontro ufficiale del BOI a Bangkok, presieduto dal Vice Primo Ministro

Sua Eccellenza Somkid Jatusripitak, dove Domenicali ha partecipato

accompagnato da Gabriele Piaggio, General Manager Ducati Motor Thailand.

Durante il meeting sono state discusse le attuali strategie d'investimento

delle aziende estere che operano in Tailandia e, nel corso dell'incontro,

Claudio Domenicali è stato ufficialmente insignito quale Honorary Investor

Advisor di questa commissione.

Nella stessa giornata, insieme agli altri membri HIA, Domenicali ha

anche incontrato il Primo Ministro della Tailandia, Sua Eccellenza il

Generale Prayut Chan-o-Cha, per una visita di cortesia che si è svolta nel

Palazzo del Governo tailandese.

"La volontà di Ducati di costruire uno stabilimento produttivo in

Tailandia è stata strategica per il nostro piano di crescita globale e il

supporto che abbiamo ricevuto dal BOI è stato fondamentale", ha affermato

Domenicali. "Sono fiero di essere stato insignito della carica di Honorary

Investor Advisor all'interno del Board Of Investment tailandese e

altrettanto orgoglioso della qualità ed efficienza raggiunta nella nostra

struttura Ducati Motor Thailand. Parte del Gruppo VW-Audi, Ducati porta la

sua eccellenza nella Regione Asiatica così come nel resto del mondo".

Il progetto di costruire lo stabilimento Ducati Motor Thailand, che si

trova a circa 150 chilometri a sud di Bangkok, nel distretto industriale

di Rayong, è iniziato nel 2010 in accordo con il BOI Tailandese. La

produzione è stata avviata nel 2011 con moto della famiglia Monster.

Ducati Motor Thailand ha una struttura di oltre 45,000 metri quadrati,

attualmente impiega 200 persone e produce quasi l'intera gamma di moto

Ducati destinate ai mercati Asiatici. Per il 2017 lo stabilimento

tailandese prevede un aumento della produzione pari al 15% rispetto allo

scorso anno.

Nel 2016 Ducati ha consegnato 55,451 moto in tutto il mondo, ottenendo

un aumento delle vendite pari all' 1.2% sul record ottenuto nel 2015,

confermando il positivo trend di crescita che caratterizza la casa

motociclistica bolognese da sette anni consecutivi.

La Regione Asiatica (a esclusione di Giappone e Australia) rappresenta per

Ducati circa l'11% delle vendite globali.

fch

francesca.chiarano@mfdowjones.it

 

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February 17, 2017 06:15 ET (11:15 GMT)

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