Usa: da amministrazione Trump regole più severe su rimpatri
21 Febbraio 2017 - 6:25PM
MF Dow Jones (Italiano)
Quasi tutti coloro che risiedono illegalmente negli Stati Uniti
saranno soggetti al rimpatrio e coloro che arrivano nel Paese senza
documenti dal confine meridionale saranno incarcerati o mandati in
Messico ad aspettare l'udienza. E' quanto prevedono due memo
pubblicati oggi dal Dipartimento per la sicurezza interna, che
applicano due ordini esecutivi firmati il mese scorso dal
presidente Donald Trump.
Sotto l'amministrazione Obama, gli immigrati senza documenti che
non ricadevano in uno dei gruppi prioritari dell'amministrazione
non venivano quasi mai rimpatriati: i gruppi prioritari
comprendevano persone condannate per reati gravi e per aver
attraversato recentemente il confine. In base alla nuova politica
di Trump, chiunque si trova illegalmente negli Stati Uniti sarà
soggetto al rimpatrio. "Il Dipartimento non escluderà più categorie
di immigrati dalla potenziale applicazione - si legge in un memo -
Il personale del Dipartimento ha la piena autorità per arrestare
uno straniero che potrebbe aver violato le norme
sull'immigrazione".
I memo considerano comunque gruppi prioritari, come i criminali,
ma le priorità sono più ampie e includono persone accusate di reati
per cui non sono ancora state condannate, persone colpevoli di
reati collegati all'immigrazione come l'uso di documenti falsi, e
chiunque è reputato un rischio per la sicurezza pubblica. I
funzionari del Dipartimento hanno detto che non pianificano retate
di migranti irregolari, anche perchè le limitate risorse a
disposizione richiederanno di concentrare l'attenzione su coloro
che rappresentano un rischio per la sicurezza pubblica.
I due memo sono stati pubblicati oggi e firmati dal segretario
per la Sicurezza interna John Kelly: il primo riguarda la sicurezza
dei confini e il secondo regola l'applicazione delle norme
all'interno del Paese. Il memo sulla sicurezza dei confini
stabilisce la pianificazione e la costruzione di una barriera lungo
la frontiera con il Messico, anche se il linguaggio usato
suggerisce che possano essere usate le tecnologia piuttosto che un
muro fisico.
Mentre la proposta di costruire un muro ha suscitato un grande
dibattito, i cambiamenti dell'amministrazione Trump alla politica
dei rimpatri avranno un impatto più profondo. I memo, così come gli
ordini esecutivi, chiedono l'assunzione di altri 5.000 agenti di
controllo sul confine e di 10.000 ufficiali per l'immigrazione e le
dogane. Un funzionario del Dipartimento ha riferito che si sta
studiando quanto questo potrebbe costare e come trovare le
risorse.
Gli ordini esecutivi hanno chiarito che l'amministrazione Trump
sta conservando il programma di azione differita per i minori,
creato durante l'amministrazione Obama, in base al quale coloro che
sono arrivati negli Usa da bambini non possono essere rimpatriati e
possono avere un permesso di lavoro. Al programma hanno aderito
circa 750.000 persone; in campagna elettorale Trump aveva promesso
di abolirlo, ma in un secondo tempo ha cambiato posizione.
rov
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February 21, 2017 12:10 ET (17:10 GMT)
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