Global Starnet: senza fondamento accuse evasione fiscale
22 Febbraio 2017 - 7:44PM
MF Dow Jones (Italiano)
L'accusa secondo cui la Global Starnet avrebbe commesso reati di
evasione fiscale a seguito del mancato pagamento sia del Preu
(Prelievo Erariale Unico - la tassa che i concessionari del sistema
legale di gioco devono versare allo Stato), sia delle tasse sui
redditi di azienda, è destituita totalmente di ogni fondamento.
La supposta evasione per oltre 250 mln di euro di cui molti
giornali hanno scritto in questi giorni riferita alla Global
Starnet Italia, al suo azionista Francesco Corallo e ad alti
dirigenti del Gruppo, si legge in una nota, semplicemente non
esiste neppure negli atti della procura che sta svolgendo le
indagini. Gli inquirenti infatti stanno valutando la consistenza di
un'ipotesi di reato connessa non all'evasione ma solo al ritardato
pagamento degli importi.
A questo proposito si precisa che Global Starnet ha versato
integralmente quanto dovuto a titolo di Preu avvalendosi della
possibilità, riconosciuta dalla legge, di un pagamento dilazionato
e posticipato integrando il dovuto con una penale per oneri di mora
pari al 10%.
Questa dilazione è stata concessa e autorizzata dall'Agenzia
delle Dogane e dei Monopoli (Aams). Nel periodo compreso fra il 21
gennaio del 2010 e il 23 dicembre del 2014, infatti, la società ha
onorato ,secondo la rateizzazione in 20 tranche, il debito pari a
63.212.970,52 euro cui si sono aggiunti circa 10 mln fra interessi
e sanzioni. Di questo Global Starnet può fornire tutte le evidenze
circostanziate come, ad esempio, le quietanze dei pagamenti o il
piano di rateizzazione.
Questa possibilità è stata ed è utilizzata come prassi comune da
altre imprese concessionarie della rete telematica che controlla le
attività del gioco lecito, nell'ambito della gestione aziendale del
cash flow.
Analogamente si tratta di un'accusa infondata e falsa quella
relativa ad una supposta evasione sui redditi d'impresa che sarebbe
stata messa in atto nel periodo fra il 2009 ed il 2014. Anche in
questo caso Global Starnet ha deciso di avvalersi della possibilità
di dilazionare il versamento di quanto dovuto e quindi non risulta
evasa alcuna imposta per quel che riguarda i redditi dell'azienda
(Irap ed Ires). Tutto ciò nel rispetto della normativa tributaria
che prevede la possibilità di pagamento a fronte di una
maggiorazione e di un piano di rateizzazione (che si estende fino
al 2021 per le imposte più recenti) concordato con l'Agenzia delle
Entrate e rispettato in pieno da Global Starnet. Ad oggi, come
facilmente dimostrabile esibendo le quietanze dei modelli F24 in
possesso dell'azienda, sono stati versati per Irap e Ires oltre 50
mln.
com/gug
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February 22, 2017 13:29 ET (18:29 GMT)
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