Il Ftse Mib guadagna lo 0,67% a 20.087 punti e scambia in positivo con l'Ibex (+0,53%), il Dax (+0,41%), il Cac-40 (+0,23%) e il Ftse 100 (+0,03%).

Il principale indice milanese "continua a mantenersi sopra la soglia dei 20.000 punti aiutato dal settore bancario", nota un gestore interpellato da MF-Dowjones, aggiungendo che "il mercato e' in attesa" del voto sull'Obamacare "mentre sul fronte politico europeo al momento la situazione resta tranquilla".

A piazza Affari Bper +2,16%, Intesa Sanpaolo +1,91%, Ubi B. +1,59%, Unicredit +1,04%, Banco Bpm +0,96% e Mediobanca +0,84%.

In luce Telecom I. (+1,1% a 0,827 euro) su cui gli analisti restano positivi in attesa dei risultati definitivi 2016. Gli esperti vedono ampi spazi di rialzo per Telecom I. dagli attuali prezzi di Borsa.

Acquisti anche su Cnh I. (+2,68%) e Ferrari (+2,53% a 64,75 euro) su cui Citigroup ha alzato la raccomandazione da neutral a buy, con prezzo obiettivo che passa da 48 a 74 euro.

In calo Poste I. (-0,94% a 6,34 euro) in scia alle indiscrezioni di stampa relative a una possibile revisione al ribasso della cedola per il

2017 in seguito a eventuali operazioni di pulizia del bilancio da parte

del nuovo top management.

Sul resto del listino si segnala Ei Towers (+1,07% a 52 euro) in vista dei risultati 2016.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

March 23, 2017 07:56 ET (11:56 GMT)

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