Il Ftse Mib termina le contrattazioni con un +0,1% a
20.188 punti in una seduta di attesa per il voto alla Camera Usa
sulla
riforma dell'Obamacare.
I dati macroeconomici pubblicati oggi sono quindi passati in
secondo
piano e non hanno avuto un grande impatto sui principali indici
europei:
l'indice Pmi composito dell'Eurozona preliminare di marzo,
elaborato da
Ihs Markit, si è attestato a 56,7 punti, sui massimi da 71 mesi,
al di
sopra dei 56 di febbraio e dei 55,8 del consenso.
In America gli ordini di beni durevoli negli sono saliti
dell'1,7% a
livello mensile a febbraio, secondo la lettura preliminare,
battendo le
attese del consenso degli economisti che si aspettavano un
rimbalzo
dell'1,5%, mentre il Pmi manifatturiero Usa, nella lettura
preliminare di
marzo, è sceso a 53,4 punti dai 54,2 di gennaio, sui minimi da
cinque
mesi.
A piazza Affari in luce Stm (+4,3% a 14,79 euro). Liberum
Capital
conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 15 euro
sul titolo
evidenziando che secondo le ultime indiscrezioni di stampa
Nintendo si
aspetta che la console Switch venda 20 mln di unitá nel primo
anno.
Acquisti anche su Italgas (+3,59% a 4,094 euro) dopo la
pubblicazione
dei risultati 2016 e su Ferrari (+0,3% a 66,1 euro) che dopo la
promozione
a buy di ieri da parte di Citigroup riceve un altro giudizio
positivo da
Morgan Stanley: la casa d'affari ha confermato la
raccomandazione
overweight dell'azione alzando la valutazione sul titolo nello
scenario
migliore a 100 usd.
Tra i bancari Banco Bpm +0,37%, Mediobanca +0,24%, Intesa
Sanpaolo
-0,31%, Unicredit -0,69%, Ubi B. -0,86%, Bper -1,13%.
In lieve calo Telecom I. (-0,66% a 0,834 euro) che comunque ha
ricevuto
giudizi positivi da parte di tutti gli analisti dopo la
pubblicazione dei
risultati 2016 avvenuta ieri a mercati chiusi. L'utile ha
nettamente
battuto le attese del consenso.
Sul resto del listino si segnala Rcs (+11,71% a 1,202 euro).
Diego Della
Valle ha rafforzato ulteriormente la partecipazione azionaria
detenuta nel
capitale di Rcs e ha arrotondato la quota di circa lo 0,3%. In
netto
rialzo anche Cairo Comm. (+4,52%).
Piaggio ha guadagnato il 4,51% a 1,9 euro. Il titolo beneficia
di due
fattori: da un lato il focus sulla Vespa elettrica, di cui ha
parlato ieri
il management, dall'altro un generale 'effetto liquidità' legato
ai Pir
(Piani Individuali di Risparmio, ndr). Si aggiunge poi il fatto
che
Omniaholding, la societá del numero uno Roberto Colaninno,
continua a
rafforzare la sua quota con acquisti di azioni.
In positivo Ei Towers (+0,48% a 52,2 euro) con gli analisti che
hanno
apprezzato i risultati 2016.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
March 24, 2017 12:51 ET (16:51 GMT)
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