Il Cda di Industria e Innovazione , ha approvato l'Accordo di Ristrutturazione del debito al quale aderiranno le banche creditrici Creval, B.Mps, Mps Capital Services Banca per le Imprese, nonche' Plc Group, Nelke e Richini Due (società neo-costituita interamente controllata da Industria e Innovazione).

L'accordo che, spiega una nota, dovrebbe essere sottoscritto oggi, sarà depositato non appena possibile e comunque non oltre il 10 aprile, presso il Tribunale di Milano ai fini dell'emissione del relativo provvedimento di omologa. L'accordo prevede la ristrutturazione del debito gravante su Industria e Innovazione ed il risanamento dell'esposizione debitoria (complessivamente pari a 35.614 migliaia di euro al 31 dicembre 2016 - di cui 31.503 migliaia di euro di natura finanziaria) con conseguente riequilibrio della situazione finanziaria; la dismissione e il deconsolidamento delle principali attività e passività attualmente esistenti in capo a Indi; la rifocalizzazione del business nel settore energetico mediante il conferimento da parte di PLC Group delle partecipazioni in Plc System e Plc Service.

Dall'accordo la societa' si attende un effetto netto derivante dagli accordi a saldo e stralcio con i creditori non finanziari per complessivi 1.690 migliaia di euro; un effetto derivante dall'esdebitamento relativo al "Prestito Obbligazionario Industria e Innovazione 2012- 2016" per complessivi 17.535 migliaia di euro al 31 dicembre 2016 attraverso la conversione in azioni Indi per un controvalore pari a 500 migliaia euro e l'assegnazione di attivi aventi un valore contabile pari a zero; un effetto derivante dall'esdebitamento relativo ad altri crediti finanziari chirografari per complessivi 2.798 migliaia di euro al 31 dicembre 2016 a fronte della conversione in azioni INDI per un controvalore pari a 250 migliaia di euro circa. Le ristrutturazioni dei debiti saranno effettuate tramite conversione in azioni Indi rivenienti da un aumento di capitale riservato per massimi 750 migliaia di euro.

L'accordo prevede un aumento di capitale in denaro da offrire in opzione ai soci per complessivi 3,040 mln con garanzia da parte di Plc Group di sottoscrizione dell'eventuale parte inoptata. L'aumento e' funzionale alla copertura dell'indebitamento non finanziario di Indi così come ridefinito in virtù degli accordi di saldo e stralcio raggiunti, dei costi connessi alla procedura di ristrutturazione, nonché dei costi di costituzione e conferimento di Richini Due. Inoltre e' previsto un aumento di capitale in natura, per un valore non inferiore a 40 mln riservato a Plc Group da liberarsi mediante conferimento delle partecipazioni in Plc System e Plc Service. E' prevista la ristrutturazione del prestito obbligazionario attraverso la conversione delle obbligazioni detenute da Nelke e Generali Pan Europe D.a.C (per un valore di 16,4 mln) in azioni ordinarie Indi per un controvalore di 500 migliaia di euro; il rimborso delle obbligazioni detenute da Giacomo Cellario Serventi e da Claudia Cusinati attraverso l'assegnazione della partecipazione del 15,35% detenuta in RCR Cristalleria Italiana della partecipazione del 20,86% detenuta nella 400 Fifth Avenue in liquidazione S.p.A. e del credito verso la 400 Fifth Realty LLC con valore contabile pari a zero. Infine e' prevista anche la cessione della partecipazione del 100% in Red Im.

Al fine di consentire a Industria e Innovazione di far fronte alle proprie esigenze finanziarie e alla regolarizzazione dell'indebitamento non finanziario entro 120 giorni dalla data di omologa dell'Accordo, Plc Group si è inoltre impegnata ad effettuare un finanziamento ponte per Euro 3.040 migliaia, da rimborsarsi con gli importi rivenienti dalla sottoscrizione dell'Aumento in Opzione, e destinato ad essere convertito per l'eventuale quota inoptata dello stesso. Nelle more della procedura di omologa, Nelke si è impegnata ad erogare un finanziamento fino a 300 migliaia euro, prededucibile ai sensi di Legge, al fine di garantire a Indi, le necessarie risorse finanziarie per il sostenimento dei costi cd. indilazionabili (costi per il personale, costi per uffici e utenze e anticipazioni spese di procedura). Ulteriormente al fine di garantire il buon esito delle operazioni di dismissione e il deconsolidamento delle principali attività e passività attualmente esistenti in capo a Indi, Plc Group si è impegnata ad erogare un finanziamento postergato a Red. Im di 345 migliaia di euro a supporto della regolarizzazione dell'indebitamento non finanziario della stessa, un versamento in conto capitale di 70 migliaia di euro a Richini Due per far fronte ai costi di funzionamento della stessa e un finanziamento di massimi 610 migliaia di euro per l'anticipazione dei debiti tributari per Imu e Tari di Richini Due, pregressi e in maturazione, prededucibile in sede di cessione dell'immobile di Arluno.

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April 05, 2017 06:28 ET (10:28 GMT)

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