BORSA: commento di chiusura
24 Maggio 2017 - 06:03PM
MF Dow Jones (Italiano)
Seduta piuttosto debole per piazza Affari e le altre borse
europee in una clima di attesa per la pubblicazione, prevista per
le 20h00, delle minute dell'ultimo meeting del Fomc dello scorso 2
e 3 maggio.
A Milano il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,21%. Dax e Cac 40
hanno ceduto rispettivamente lo 0,13% mentre il Ftse 100 è salito
dello 0,4%.
Sul fronte macro da segnalare che la fiducia dei consumatori
tedeschi è prevista in aumento a giugno.
Lo ha affermato l'agenzia di ricerca Gfk, secondo la quale,
l'indice che misura il sentiment futuro arriverá a 10,4 punti il
prossimo mese
rispetto ai 10,2 di maggio, battendo le attese del consenso a
10,2 punti
Negli Usa invece nella settimana al 19 maggio l'indice che
misura il volume delle richieste di mutui negli si è attestato a
416,2 punti, in aumento del 4,4% rispetto alla settimana precedente
(398,8 punti).
Le vendite di unitá abitative esistenti infine sono calate ad
aprile del 2,3% a livello mensile a 5,57 mln di unitá, al di sotto
dei 5,68 mln attesi dal consenso, mentre le scorte settimanali di
greggio Usa sono risultate pari a 516,34 mln di barili, in calo di
4,432 mln di barili rispetto alla settimana precedente.
"Il contesto macroeconomico sta migliorando. Le misure di
politica monetaria messe in atto negli ultimi anni hanno dimostrato
di essere efficaci nel sostenere una ripresa solida, sempre piú
ampia nei diversi Paesi e settori. Questo consolidamento, a sua
volta, contribuisce a garantire una maggiore resilienza al settore
finanziario", ha affermato oggi il presidente della Bce, Mario
Draghi, in occasione di una conferenza organizzata dal Banco de
Espana e Centro de Estudios Monetarios y Financieros a Madrid.
A Milano non si è arrestata la corsa di Banco Bpm (+4,01%), che
secondo MF è prossima alla cessione di uno stock di sofferenze da
750 mln con un prezzo fino al 40% del nominale.
Sempre tra i bancari, in mostra Creval (+8,07%): secondo MF
sono
molte le compagnie interessate a una partnership nella
bancassurance.
Deboli invece Intesa Sanpaolo (-0,22%), Unicredit (+0,06%) e
Mediobanca (-0,49%). Denaro su Bper (+1,39%).
Tra gli industriali volatile Fca (-0,58%). Il titolo, dopo una
partenza in calo ha azzerato le perdite nel primo pomeriggio per
poi tornare di nuovo in rosso. Di ieri la notizia della causa negli
Usa in merito alle emissioni.
Banca Imi, Icbpi, Mediobanca Securities, Banca Akros hanno
confermato le raccomandazioni positive sul titolo. Gli analisti
evidenziano come il caso emissioni negli Stati Uniti sia molto
diverso dallo scandalo Volkswagen.
In rosso nel lusso S.Ferragamo (-5,19%), su cui hanno pesato
conti di Tiffany sotto le attese e il downgrade della Cina da parte
di Moody's sui timori di un rallentamento di questa economia, YNap
(-1,76%) mentre ha chiuso in ascesa Luxottica (+0,65%).
Tra le altre blue chip in salita Telecom I. (+0,87%) e Stm
(+0,69%). In rosso Generali Ass. (-1,64%) e Italgas (-1,89%).
fus
(END) Dow Jones Newswires
May 24, 2017 11:48 ET (15:48 GMT)
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