Il Ftse Mib (+0,81% a 20.909 punti) resta sostanzialmente stabile con la conferenza stampa del presidente della Bce, Mario Draghi.

Secondo Claudia Segre, presidente della Global Thinking Foundation

interpellata da MF-Dowjones "il messaggio che è arrivato al mercato è che certamente siamo alle fasi finali del QE ma il processo di uscita" dalla politica monetaria accomodante "sara' estremamente graduale. La fine del QE non vorra' dire passaggio immediato alla politica del rialzo dei tassi. Gli investitori sono quindi pen consapevoli del fatto che oggi si sia aperta una porta verso la 'exit strategy' ma nel complesso Draghi ha mantenuto un atteggiamento accomodante, anche piu' del necessario".

A piazza Affari tra i bancari Unicredit +1,29%, Bper +1,17%, Intesa Sanpaolo +0,71%, Ubi B. +0,36%, Mediobanca +0,24%, Banco Bpm -0,37%.

Molto bene B.Generali (+2,97% a 27,38 euro) che continua a beneficiare della raccolta netta di maggio superiore alle attese.

B.Unicem segna un +1,11% a 22,85 euro. Banca Imi ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 17,2 a 22,7 euro, confermando la raccomandazione

hold.

Sul resto del listino si segnalano i rialzi di Anima H. (+2,88%), Ovs (+2,47%) e La Doria (+2,39%).

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

June 08, 2017 09:42 ET (13:42 GMT)

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