Trasporti: Ghella completerà metro Sydney, commessa da 1,9 mld euro
23 Giugno 2017 - 4:52PM
MF Dow Jones (Italiano)
Ghella, all'interno di un consorzio guidato dal gruppo delle
costruzioni spagnolo Acs, si è aggiudicata un contratto per la
realizzazione della seconda fase della metropolitana di Sydney dal
valore di 1,91 miliardi di euro.
I lavori di scavo delle gallerie e delle stazioni per la
metropolitana di Sydney includono lo scavo di un tunnel a doppia
canna da 15,5 chilometri, da Chatswood a Marrickville, che passerà
sotto la baia di Sydney e il City Business District.
Il consorzio è composto al 45% da Acs attraverso la controllata
Cimic, per un altro 45% da John Hollande e per il restante 10% da
Ghella.
Si stima che i lavori di scavo di gallerie e quelli per le
stazioni inizieranno a luglio e si concluderanno intorno alla metà
del 2021.
Nella gara c'era anche Salini Impregilo.
La metropolitana di Sydney, con le sue 31 stazioni, è il
progetto infrastrutturale più imponente di tutta l'Australia,
nonché un'opera all'avanguardia.
Basti pensare che i treni sotterranei avranno una frequenza di
uno ogni due minuti in tutte le direzioni, con una capacità di 40
mila passeggeri dai 24 mila attuali. Non va dimenticato che Sydney
sorge nel cuore di un'area, il Global Economic Corridor, in cui si
concentrano attività turistiche, finanziarie, assicurative,
educative, tecnologiche e sanitarie che rappresentano il 50% del
pil australiano.
Secondo le previsioni, il numero di lavoratori a Sydney passerà
dagli attuali 2,1 milioni a 2,8 milioni nel 2031. Se il sistema dei
trasporti di Sydney non venisse potenziato, nel 2036 la città
sarebbe costretta a rinunciare a circa 42 mila potenziali
lavoratori.
Nel 2010 Ghella è stata la prima azienda di costruzioni italiana
ad aggiudicarsi una commessa di grande valore in Australia. Si
tratta della realizzazione del progetto Northern Link da oltre 1
miliardo (più di 700 milioni in capo a Ghella) che il City Council
di Brisbane ha affidato (per la costruzione e la gestione in
concessione per 10 anni) al consorzio di imprese Transcity,
costituito appunto da Ghella, dalla spagnola Acciona e
dall'australiana Bmd Holdings. Nella gara di aggiudicazione,
Transcity è stato preferito al consorzio composto dalla società
francese Bouygues, insieme all'inglese Laing O'Rourke e
all'australiana Transfield. Il progetto prevedeva la costruzione di
due tunnel autostradali di 4,2 chilometri ciascuno fra le parti
nord e ovest della città di Brisbane.
red/est/fco
(END) Dow Jones Newswires
June 23, 2017 10:37 ET (14:37 GMT)
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