Il Ftse Mib chiude la seduta con un -0,46% a 20.833 punti, in calo con l'Ibex (-0,74%), il Dax (-0,47%), il Cac-40 (-0,3%) e il Ftse 100 (-0,2%).

Il principale indice milanese resta senza direzionalità, con gli investitori che continuano a concentrarsi sul recente calo del petrolio.

I dati macroeconomici pubblicati oggi non hanno avuto un impatto particolare sui listini europei: l'indice Pmi composito dell'Eurozona preliminare di giugno, elaborato da Ihs Markit, si è attestato a 55,7 punti, sui minimi da 5 mesi, al di sotto dei 56,8 di maggio e del 56,7 del consenso.

Il Pmi manifatturiero Usa, nella lettura preliminare di giugno, è invece sceso a 52,1 punti dai 52,7 del mese precedente mentre il Pmi servizi Usa è calato a 53 punti dai 53,6 del mese precedente e le vendite di nuove unitá abitative negli Usa sono salite a maggio del 2,9% a m/m a 610.000 unitá, battendo il consenso degli economisti a quota 580.000.

A piazza Affari in rosso S.Ferragamo (-2,67% a 24,78 euro) su cui Bryan Garnier ha ridotto la raccomandazione da neutral a sell, con fair value che scende da 26,7 a 24 euro. In vista dei risultati del primo semestre gli analisti preferiscono essere cauti su Ferragamo e rivedono al ribasso le nostre stime di circa il 10%.

Enel ha perso lo 0,57% a 4,898 euro. Banca Akros abbassa il rating del titolo a neutral da accumulate con prezzo obiettivo che sale a 5 da 4,5 euro. Gli analisti hanno aggiornato le proprie stime dopo l'acquisizione di EnerNOC e di conseguenza hanno aumentato il Tp mentre hanno tagliato la raccomandazione alla luce del potenziale di rialzo limitato dell'azione rispetto agli attuali prezzi di Borsa.

In positivo invece Italgas (+0,39% a 4,648 euro) su cui Morgan Stanley ha aumentato il prezzo obiettivo da 4,1 a 4,5 euro, confermando la raccomandazione equalweight.

Acquisti anche su Prysmian (+2,47%), Azimut H. (+1,35%) e Mediaset (+0,58%).

Sul resto del listino si segnala Diasorin (+3,56% a 72,7 euro) che ha festeggiato gli ultimi accordi siglati mentre sale l'attesa per l'Investor Day di lunedì.

Landi R. (-2,91% a 0,8835 euro) ha visto qualche presa di profitto dopo la buona performance registrata da fine maggio. Il titolo resta comunque sotto i riflettori del mercato: di recente l'a.d. di Landi Renzo, Cristiano Musi, intervistato da MF-Dowjones ha dichiarato che "stiamo lavorando sul nuovo piano strategico che sará pronto per metá/fine luglio 2017".

I migliori titoli di tutta piazza Affari sono stati B.F. (+21,67%), GEquity (+21,03%) e Innovatec (+18,91%) mentre i peggiori sono stati Gala (-6,37%), Mc-Link (-5,93%) e Visibilia (-4,72%).

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

June 23, 2017 11:55 ET (15:55 GMT)