Prosegue in rialzo piazza Affari con l'indice principale che, sostenuto dalle banche, sale dell'1,43% a 21132 punti.

Progressi meno marcati nel resto d'Europa: Ftse 100 +0,66%, Dax +0,81% e Cac 40 +1,02%.

Focus ancora sul salvataggio delle banche venete. Peter Rosenstreich, Head of Market Strategy di Swissquote segnala che gli gli operatori lo hanno giudicato un ottimo deal per Intesa Sanpaolo dal momento che lo Stato italiano si è fatto completamente carico del rischio sottostante attraverso la rimozione degli asset inesigibili e l'iniezione di capitale. Le banche italiane infatti hanno spesso rappresentato uno dei maggiori grattacapi per gli investitori che le giudicano fonte di grande incertezza.

Nonostante non siano fugati i dubbi circa il fatto che altre banche tricolori possano necessitare di un salvataggio, ora il mercato ha preso coscienza che esiste un percorso risolutivo già sperimentato e in grado di limitare il contagio.

Bene quindi gli istituti di credito: Intesa Sanpaolo +4,59%, Banco Bpm +3,71%, Bper +2,72%, Ubi B. +3,24% e Unicredit +3,11%.

Tra le altre blue chip da segnalare Cnh I. (+2,86%) su cui Mediobanca Securities ha alzato il target price a 12 euro e B.Unicem (+1,94%).

Poco mossi infine Telecom I. (-0,31%) e Prysmian (-0,08%).

fus

 

(END) Dow Jones Newswires

June 26, 2017 08:15 ET (12:15 GMT)

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