L'Aim Italia prosegua la giornata in ribasso e segna ora un -0,44%.

In vetta Ecosuntek, sospesa con un progresso teorico del 13,64%, e Wm Capital in rialzo dell'11,07% con scambi consistenti e pari a 514.500 azioni, circa quattro volte superiori rispetto alla media delle ultime trenta sedute di 136.700.

In forte progresso anche Ambromobiliare che guadagna il 7,22% a quota 2,998 euro. Di ieri la notizia della costituzione del primo gruppo a livello nazionale attivo nella gestione del ciclo completo dei rifiuti elettronici, denominato Tree (Treatment and Recycling of Electric and Electronic Equipment).

L'iniziativa e' arrivata da Andrea Ratti, fondatore di Csr, con il supporto finanziario del fondo di private equity anglo-americano Jz International e la consulenza di Ambromobiliare.

Acquisti su Caleido (+2,06%) e I. Bresciane (+2,04%) che sale a quota 17,5 euro in scia al newsflow positivo relativo all'acquisizione del 60% del capitale sociale di Pac Pejo, parte di un contratto di associazione in partecipazione con il Comune di Peio (TN).

Il contratto prevede la realizzazione e l'esercizio, fino al 31 dicembre 2039, di due centrali idroelettriche di recente costruzione, site proprio nel Comune di Peio.

Positive pure Telesia - societá del gruppo Class E. che insieme a DowJones&Co. controlla questa agenzia - in progresso dell'1,39%, e Gpi che fa segnare un +1,9% a quota 11,8 euro. Il partner tecnologico di riferimento nel mercato della Sanitá e del Sociale ha conferito recentemente mandato a Banca Akros quale intermediario incaricato di coordinare il programma di acquisto di azioni proprie, approvato dal Cda del 12 giugno 2017.

In lieve calo Mondo Tv France con un -0,61%. La societa' - attiva nel settore della produzione e dello sfruttamento di serie televisive animate - ieri ha chiuso in rialzo del 2,79% dopo la notizia dell'accordo di investimento siglato con Atlas Special Opportunities e Atlas Capital Markets per l'emissione di bond convertibili per massimi 2,5 mln di euro.

In negativo Visibilia E., in ribasso del 4,04%, e Digital360 che, dopo il +3,53% di ieri, cede il 3,07%. Le azioni della societa' neoquotata, ora a 1,42 euro, si mantengono comunque al di sopra del prezzo Ipo del 13 giugno scorso pari a 1,15 euro.

In rosso anche Casta Diva che perde il 3,81% a quota 2,12 euro, anche se con scambi bassi e pari a 5.500 titoli, che si confrontano con la media delle ultime trenta sedute di 13.550 pezzi. La multinazionale attiva nel settore della comunicazione si e' quotata sull'Aim Italia il 22 luglio 2014 con un prezzo di collocamento di 3,12 euro.

gco

 

(END) Dow Jones Newswires

June 27, 2017 10:07 ET (14:07 GMT)

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