Il Tribunale di Milano ha emanato ieri la sentenza di 1* grado di parziale accoglimento delle domande formulate nella causa promossa contro Sea, Adr e True Star Group da Safe Bag, azienda quotata sull'Aim Italia attiva nei servizi di protezione e rintracciamento bagagli per i passeggeri aeroportuali.

La causa avviata da Safe Bag, si legge in una nota, era volta a ottenere l'accertamento dell'illegittimità delle condotte assunte da Sea e Adr con l'altra convenuta True Star Group, per impedire l'accesso di Safe Bag ai mercati degli aeroporti di Roma e Milano e il risarcimento dei danni per queste condotte.

Il Tribunale ha quindi stabilito in 1* grado che a partire dal 2007, Sea (Società Per Azioni Esercizi Aeroportuali)e Adr (Aeroporti di Roma), hanno assunto con True Star Group per gli scali di Malpensa e Linate e per l'aeroporto di Fiumicino, condotte in violazione della disciplina della concorrenza e quindi ha inibito le due società aeroportuali dall'affidare direttamente in esclusiva a True Star Group i servizi di avvolgimento bagagli, disponendo anche una penale da 200.000 euro per ogni violazione successiva alla sentenza.

La corte ha infine condannato le tre società a rifondere in favore di Safe Bag l'80% delle spese di lite liquidate per intero in 19.329 euro per compensi, 927 euro per spese documentate, oltre 15% su compensi per spese forfettarie, Cpa e Iva come per legge dichiarando compensate tra le parti le spese per il rimanente 20%.

"Finalmente dopo anni di contenziosi abbiamo ottenuto un importante riconoscimento del principio che impone agli aeroporti di assegnare gli spazi commerciali per il tramite di una gara trasparente fra operatori in concorrenza e non tramite assegnazione diretta, come invece, per lungo tempo, è avvenuto con riguardo al servizio di avvolgimento bagagli negli aeroporti di Roma e Milano", ha dichiarato il presidente di Safe Bag, Rudolph Gentile.

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July 06, 2017 03:08 ET (07:08 GMT)

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