Banche: Patuelli, ragionare in anticipo su prossimo Ccnl
12 Luglio 2017 - 5:11PM
MF Dow Jones (Italiano)
"E' importante ragionare in anticipo, in modo lungimirante, sul
prossimo Contratto Nazionale di Lavoro, su nuove forme di
professionalità, aperti anche al confronto con le connessioni col
mondo finanziario in genere, assicurativo e pure con quello ibrido
delle Poste. L'obiettivo strategico è definire nuove
professionalità anche per nuove attività che favoriscano l'aumento
degli utili delle banche e la ripresa dell'occupazione".
Lo ha affermato il presidente dell'Abi, Antonio Patuelli, nel
suo discorso all'assemblea annuale dell'associazione. "I rapporti
dialettici vicendevolmente responsabili e costruttivi con i
sindacati - ha sottolineato - hanno contribuito e contribuiscono in
modo determinante ad affrontare, sempre in forme volontarie, gli
effetti sul personale delle crisi bancarie e della rivoluzione
tecnologica, anche con i maggiori fondi che insieme abbiamo
ottenuto". Il presidente ha aggiunto che c'è un impegno "per un
confronto innovativo, per nuove sintesi, per la crescita
complessiva civile, economica e sociale, per la produttività e la
redditività delle imprese bancarie, che sono tutte diverse e in
concorrenza fra loro anche nelle innovazioni".
Patuelli ha evidenziato che "nel solo 2016 gli sportelli in
Italia si sono ridotti della cifra record di 1.231 e stanno calando
ulteriormente e rapidamente. L'Italia aveva, sei mesi fa, uno
sportello bancario ogni 2.041 abitanti, una cifra intermedia fra i
principali Paesi della Ue. Le economie di scala sono sviluppate
nelle più diverse forme, compresa l'esternalizzazione di servizi e
di produzioni". Tuttavia, ha sottolineato, anche se il mondo
bancario è in movimento, "le tristi inevitabili chiusure di tanti
sportelli, così come le aperture di uffici finanziari variamente
denominati, non evidenziano rassegnazione".
fal
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July 12, 2017 10:56 ET (14:56 GMT)
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