Il Ftse Mib ha chiuso la seduta in rialzo segnando un

+0,42% a 21.521 punti e proseguendo il movimento positivo di ieri

(+1,52%).

Il presidente della Fed, Janet Yellen, nella sua audizione al Senato ha

ribadito che la Federal Reserve "sta monitorando l'inflazione

attentamente" perchè ci sono ancora molti fattori da prendere in

considerazione.

Il numero uno della Banca centrale Usa ha poi puntualizzando che se da

una parte i recenti dati sull'indice dei prezzi al consumo hanno deluso e

la lettura resta sotto il target del 2%, dall'altra l'esperienza

suggerisce che, con il miglioramento del mercato del lavoro, i salari e di

conseguenza l'inflazione dovrebbero tornare a salire con piú vigore.

Nel pomeriggio ci sono poi stati dei rumors su Draghi che hanno portato

un po' di volatilità sui mercati. Il Wall Street Journal ha infatti

scritto che il presidente della Bce potrebbe annunciare giá nel meeting di

Jackson Hole un cambiamento della politica monetaria.

A piazza Affari in luce Fca (+3,87% a 10,47 euro) su cui Mediobanca

Securities ha confermato la raccomandazione outperform e il prezzo

obiettivo a 14 euro: gli analisti pensano che nel breve sará annunciato un

accordo tra Fca e l'Epa, cosa che potrebbe spingere nettamente al rialzo

le quotazioni di Fca in Borsa.

Molto bene anche Telecom I. (+2,67% a 0,827 euro) grazie a S&P che ha

migliorato l'outlook a positivo da stabile e alle attese per i buoni

risultati del secondo trimestre 2017.

Acquisti su Mediaset (+1,77% a 3,328 euro) che a detta di un analista ha

effettuato un rimbalzo e su Enel (+2,05% a 4,972 euro) sostenuta

dall'avvio di copertura da parte di Societe Generale con raccomandazione

buy e prezzo obiettivo a 5,6 euro.

Generali Ass. (+1,52% a 15,39 euro) ha invece beneficiato delle

indiscrezioni di stampa relative alla vendita di Generali Leben, gli asset

vita in Germania del valore di 44 mld.

Poco mossa Eni (+0,15% a 13,21 euro) su cui Goldman Sachs ha fissato

il prezzo obiettivo a 17 euro con rating che viene confermato a buy.

L'azione resta nella top pick della casa d'affari.

Tra i bancari Bper +0,28%, Intesa Sanpaolo +0,14%, Banco Bpm +0,13%,

Mediobanca -0,22%, Unicredit -0,29% e Ubi B. -0,49%.

In perdita FinecoBank (-2,05% a 7,18 euro) su cui Equita Sim ha

abbassato la raccomandazione a hold poichè "l'azione ha superato il nostro

target price di 7,2 euro e scambia ora a circa 20 volte gli utili 2018".

Sul resto del listino si segnala B.Stabili (+2,9% a 0,675 euro).

Citigroup ha alzato la raccomandazione del titolo a buy con prezzo

obiettivo che sale a 0,71 euro. Gli analisti hanno aumentato il rating per

considerare, tra le altre cose, la crescita del dividendo.

I migliori titoli di tutta piazza Affari sono stati Poligrafici Printing

(+19,62%), Wm Capital (+15,99%), Dada (+10,95%), Blue Financial

Communication (+6,88%), Finlogic (+6,26%) e Juventus (+6,14%) mentre tra i

peggiori ci sono Reno De Medici (-5,21%) e Visibilia (-4,92%).

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

July 13, 2017 11:55 ET (15:55 GMT)

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