L'Aim Italia ha chiuso la seduta in ribasso dell'1,31% a 9.372 punti.

In vetta Softec (+22,16%) e Vetrya, sospesa nell'ultima parte della seduta, che ha guadagnato il 19,57% a quota 8,31 euro, che si confronta con il prezzo di debutto del 29 luglio 2016 pari a 6 euro. Intensi i volumi che si sono attestati a 91.875 azioni, circa 45 volte superiori rispetto alla media delle ultime trenta sedute di 2.638 pezzi.

Un analista interpellato da Mf-Dowjones ha posto l'accento sulla sottovalutazione del titolo finora. L'azienda, infatti, a detta dell'esperto, ha ampie possibilitá di crescita, soprattutto sui mercati esteri dove sta cercando di replicare il business model applicato in Italia.

In progresso pure Mondo Tv Suisse (+3,56%), Gpi (+2,86%) e Gambero Rosso (+1,39%).

Il gruppo - leader del settore Wine, Travel & Food - e' tornato positivo dopo il -2% di ieri, con volumi consistenti e pari a 97.000 pezzi, corrispondenti allo 0,67% del capitale.

In rialzo Digital Magics che e' avanzato dell'1,28% a quota 5,53 euro, in attesa del quinto incontro, previsto per domani, del Gioin (Gasperini Italian Open Innovation Network) - primo network dedicato all'Open Innovation delle imprese italiane grazie alle startup - che fa tappa a Rovereto (Trento) con un evento sul tema delle Smart Cities.

Poco mosse le neoquotate Culti (+0,4%) e Glenalta (-0,1%), che ieri al debutto ha segnato un +4,1% con scambi consistenti e pari al 4,23% del capitale.

In rosso, invece, le altre due matricole della settimana con Pharmanutra che cede il 4,55% e Sit il 7,14%.

Il gruppo - attivo nei settori del riscaldamento domestico e dello smart gas metering - e' arrivato in Borsa oggi a seguito del completamento della fusione con Isi2, seconda Spac lanciata dalla coppia Arietti-Cavallini.

In coda Wm Capital (-16,88%) e Poligrafici P. (-12,56), che ha pagato alcuni realizzi dopo il rally di cui e' stato protagonista nelle ultime settimane.

Il titolo della societa' - attiva nei mercati europei della stampa industriale di tipo poligrafico e grafico con una rete commerciale dedicata - dai primi di luglio ha guadagnato circa il 148%, passando dai 0,349 euro del 3 luglio ai 0,868 euro di ieri, in scia all'effetto Pir e, secondo quanto riportato da MF ieri mattina, da un possibile interesse dei fondi d'investimento nel gruppo Monrif.

gco

 

(END) Dow Jones Newswires

July 20, 2017 12:00 ET (16:00 GMT)

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