Comincia a delinearsi nei particolari la strategia di B.Carige per deconsolidare 1,2 mld di Npl. Lo scrive Il Sole 24 ore spiegando che si tratta della seconda tranche di Npl dopo i 938 mln dei quali la banca ha avviato la cartolarizzazione con la Gacs.

La strada che Carige ha definitivamente scelto, prosegue il giornale, è quella di cedere a un soggetto specializzato nella gestione degli Npl, 1,2 mld di crediti deteriorati nonché il ramo d'azienda relativo alla piattaforma di recupero degli Npl di Carige, compresi i sistemi e le persone che attualmente gestiscono queste sofferenze. Si tratta di una cinquantina di dipendenti.

All'operazione, conclude il quotidiano, sarebbero interessati diversi builders con l'intenzione di acquisire piattaforma e Npl. Tra i possibili candidati ci sarebbero anche il fondo Lonestar, doBank e Credito Fondiario. La banca intende inoltre inserire entro fine luglio questo secondo portafoglio sofferenze in una virtual data room da mettere a disposizione dei soggetti interessati.

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July 21, 2017 03:45 ET (07:45 GMT)

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