BAMI Banco BPM SpA

Il Ftse Mib chiude l'ultima seduta della settimana con un calo dell'1,1% a 21.202 punti.

Il principale indice milanese, cosi' come tutti gli altri listini europei, e' stato influenzato negativamente dal rafforzamento dell'euro nei confronti del dollaro. Un aumento del cambio euro/usd è infatti negativo per le economie del Vecchio Continente.

Non ci sono invece stati dati macroeconomici rilevanti mentre la prossima settimana l'attenzione degli investitori si rivolgerà alla Federal Reserve, alle trimestrali italiane e ai dati macro.

A piazza Affari in rosso le banche: Bper -2,68%, Unicredit -2,02%, Banco Bpm -1,67%, Ubi B. -1,29%, Mediobanca -1,25% e Intesa Sanpaolo -0,56%.

In rosso Fca (-2,62%), e B.Unicem (-2,51% a 21,73 euro) su cui Equita Sim ha limato il prezzo obiettivo da 23,5 a 23,2 euro, confermando la raccomandazione hold.

Male anche Atlantia (-1,59% a 25,39 euro) che non è la sola a volere Abertis. Acs, gigante delle costruzioni spagnole, ha infatti confermato di avere allo studio una contro Opa su Abertis, concessionaria autostradale al centro di un'offerta pubblica di acquisto da parte di Atlantia.

Telecom I. ha chiuso la seduta con un -0,43% a 0,8125 euro. A mercati chiusi Tim ha comunicato che sono in corso di convocazione il Comitato Nomine e Remunerazioni, nonché, a seguire, il Consiglio di Amministrazione, con all'ordine del giorno l'esame della proposta di definizione consensuale dei rapporti fra la Società e il dottor Flavio Cattaneo.

Enel (-0,2% a 4,91 euro) riesce a resistere alle perdite diffuse sul mercato con Berenberg che ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 4,5 a 5,75 euro, confermando la raccomandazione buy. Secondo gli esperti è tempo di eliminare lo sconto rispetto al settore a cui scambia il titolo.

Sul resto del listino si segnala Hera (+1,85% a 2,76 euro). Banca Imi ha alzato il prezzo obiettivo sull'azione da 3,1 a 3,3 euro, confermando la raccomandazione buy. Gli analisti si aspettano un promettente primo semestre.

In progresso anche Inwit (+0,69% a 5,115 euro) su cui Mediobanca Securities conferma la raccomandazione outperform e il prezzo obiettivo a 5,86 euro in attesa dei risultati del secondo trimestre 2017 in agenda per il 25 luglio.

Il titolo migliore di tutta piazza Affari è stato Nova Re che ha chiuso la seduta con un +50% a 0,4275 euro.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

July 21, 2017 12:07 ET (16:07 GMT)

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