Il presidente della Federal Reserve di Dallas, Robert Kaplan, ha dichiarato che i tassi d'interesse attuali negli Usa sono "appropriati", e di voler vedere chiari segnali della ripresa dell'inflazione prima di avere un incremento del costo del denaro.

Il banchiere si è detto un "forte sostenitore" della decisione della Fed di aumentare due volte i tassi d'interesse durante il 2017, poichè credeva che il mercato del lavoro avrebbe creato pressioni più forti sull'indice dei prezzi al consumo.

"Voglio prima vedere i progressi che stiamo facendo nel raggiungere il nostro target di inflazione del 2%. Mi sento molto più tranquillo con il livello attuale dei tassi d'interesse", ha aggiunto Kaplan.

Secondo gli investitori, c'è la probabilità del 64% che la Federal Reserve manterrà il costo del denaro invariato fino a fine anno, rispetto al 41% del mese scorso.

Oggi, l'indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti, a livello mensile, è aumentato dello 0,1% a luglio, lievemente al di sotto del consenso degli economisti che si aspettavano una lettura dello 0,2%. Lo ha reso noto il Dipartimento del Lavoro Usa, aggiungendo che anche l'indice dei prezzi al consumo core è salito dello 0,1% su base mensile. A livello annuale l'inflazione e l'indice core sono è cresciuti entrambi dell'1,7%, in linea alle attese.

Riguardo l'economia Usa in generale, Kaplan prevede che il Pil americano crescerà del 2% nel 2017, con incrementi dell'1,2% nel primo trimestre e del 2,6% nell'ultimo, tuttavia restando aperto a revisioni dei dati.

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August 11, 2017 13:24 ET (17:24 GMT)