L'accelerazione della crescita dell'Eurozona nel secondo trimestre dell'anno conferma che la ripresa ciclica dell'area euro si sta ampliando.

E' quanto riportato dagli analisti di Fitch. "Questo si riflette nelle nostre previsioni relative al Pil del blocco europeo, sebbene ci aspettiamo che il ritmo di espansione rallenti nel 2018-2019", aggiungono dall'agenzia di rating.

Il prodotto interno lordo dell'Eurozona, secondo la seconda lettura preliminare, è aumentato dello 0,6% t/t e del 2,2% a/a nel secondo trimestre del 2017. Il dato è in linea al consenso degli economisti su base triennale, mentre ha superato le attese a livello annuale (+2,1% a/a).

La crescita ha accelerato nelle quattro maggiori economie dell'area euro, tra cui Francia e Italia, anche se entrambe hanno registrato un ritmo di espansione più lento rispetto al blocco nel suo insieme.

Per Fitch, molti fattori hanno contribuito a sostenere la crescita. I rischi politici nella zona euro sono diminuiti dopo le elezioni presidenziali francesi, la fiducia delle imprese è aumentata, la domanda relativa alle esportazioni è salita e la politica monetaria ha fornito un'ulteriore spinta all'economia. La disoccupazione è in calo, segnando i minimi da otto anni nel mese di giugno al 9,1% e alimentando così la fiducia dei consumatori.

"Abbiamo quindi sollevato la nostra previsione di crescita del Pil per il l 2017 a 2,0% dall'1,7% stimato a giugno. Ci aspettiamo che la crescita rallenti all'1, 8% il prossimo anno, in parte a causa di una diminuzione della spesa delle famiglie che non percepiranno più a pieno i benefici del calo dei prezzi del settore energetico", riferiscono gli analisti di Fitch, aggiungendo che i negoziati per la Brexit e la politica commerciale statunitense stanno aumentando le incertezze sul mercato internazionale.

Inoltre, "la nostra previsione per il 2019 (1,4%) è in linea con l'aspettativa secondo cui il trend demografico e produttivo, insieme alla riduzione dei divari di produzione, limiterà il potenziale di crescita a medio termine delle principali economie sviluppate, anche se l'espansione a breve termine della zona euro rimarrà vicina ai tassi superiori a quelli potenziali degli ultimi trimestri", dichiarano dall'agenzia.

"Pensiamo che la crescita potenziale nelle economie avanzate nei prossimi cinque anni si attesterà nel rage tra l'1,25 e l'1,75%", concludono da Fitch.

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August 16, 2017 12:32 ET (16:32 GMT)

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