Il Ftse Mib inizia la settimana con il piede giusto e chiude la seduta con un progresso dello 0,61% a 22.364 punti.

Con la situazione sul fronte geopolitico che resta stabile gli investitori sono tranquilli e si focalizzando sui buoni fondamentali dell'economia. Fanno lo stesso gli analisti: per JPMorgan, ad esempio, e' arrivato il momento di assumere maggiori rischi sull'azionario europeo. Anche Pictet Asset Management pensa che sia un buon momento per tornare a investire negli asset rischiosi.

A piazza Affari Telecom I. si mette in mostra con un +4,74% a 0,817 euro. Il mercato inizia a credere al possibile spin-off della rete: se da un lato c'e' la società che smentisce dall'altro c'e' la stampa che ne continua a parlare. Mediobanca Securities valuta in modo positivo l'eventuale separazione/quotazione della rete.

Molto bene anche Ferrari (+2,45% a 93,9 euro) che riprende la corsa: di recente Goldman Sachs ha avviato la copertura sul titolo con rating neutral e prezzo obiettivo a 110 euro.

Saipem (+1,49% a 3,408 euro), invece, è stata sostenuta dal newsflow di stampa secondo cui Rosneft ha dato un incarico alla societá per condurre uno studio di fattibilitá tecnica e commerciale per il progetto di un impianto petrolchimico nella regione piú orientale della Russia.

In rialzo le banche: Unicredit +0,96%, Bper +0,92%, Ubi B. +0,7%, Intesa Sanpaolo +0,62%, Banco Bpm +0,18% e Mediobanca +0,17%.

In ordine sparso il settore del lusso: S.Ferragamo +1,1%, YNap +0,27%, Luxottica -0,39% e Moncler -0,48%. Mediobanca Securities ha tenuto la terza conferenza sui beni di lusso, appuntamento dal quale nel complesso sono emersi messaggi rassicuranti.

In negativo Eni (-2,53%) che ha pagato lo stacco del dividendo.

Sul resto del listino si segnala Esprinet (-15,51% a 5,12 euro) che ha pagato il taglio della guidance sul 2017 comunicato venerdì a mercati chiusi in occasione della pubblicazione dei risultati del primo semestre.

In luce invece Isagro (+17,99% a 1,646 euro) su cui Banca Imi ha alzato il prezzo obiettivo a 1,94 da 1,76 euro, confermando la raccomandazione buy dopo i risultati del primo semestre 2017.

Landi R. (+6,98% a 1,05 euro) continua a correre grazie al nuovo piano.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

September 18, 2017 12:00 ET (16:00 GMT)

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