Il Ftse Mib chiude una seduta trascorsa nell'attesa del Fomc con un -0,31% a 22.355 punti.

I dati macroeconomici americani pubblicati nel pomeriggio non hanno avuto un impatto particolare sui principali indici europei: nella settimana al 15 settembre, l'indice che misura il volume delle richieste di mutui negli Stati Uniti si è attestato a 417,5 punti, in calo del 9,7% rispetto alla settimana precedente (462,1 punti), mentre le vendite di unitá abitative esistenti negli Usa sono diminuite ad agosto dell'1,7% a livello mensile a 5,35 mln di unitá, al di sotto dei 5,48 mln attesi dal consenso.

A piazza Affari in luce B.Unicem (+6,09%): tutto il comparto del cemento e' finito sotto i riflettori del mercato dopo che Cementir Holding ha sottoscritto un accordo con Italcementi, societá interamente controllata da HeidelbergCement, per la cessione del 100% del capitale di Cementir Italia, incluse le societá interamente controllate Cementir Sacci e Betontir. Cementir ha segnato un +5,57%.

In positivo Eni (+0,81% a 13,64 euro) su cui Banca Imi ha ridotto

il prezzo obiettivo da 18,1 a 17,6 euro (livello che resta comunque

superiore alle attuali quotazioni di Borsa), confermando la

raccomandazione buy.

In calo invece Telecom I. (-0,69% a 0,797 euro). Banca Imi (buy, Tp 1,08 euro) resta positiva sul titolo in attesa di ricevere notizie sul fronte del golden power e del nuovo a.d. che dovrebbero arrivare entro la fine del mese.

Tra i bancari Unicredit ha perso il 2,24% a 17,47 euro in scia alle indiscrezioni di Reuters sul fatto che la banca avrebbe contattato il Governo tedesco per un merger con Commerzbank. Unicredit ha dichiarato che non commenta rumors e speculazioni di mercato. Bper ha invece perso lo 0,64%, Banco Bpm lo 0,61%, Intesa Sanpaolo lo 0,41%, Ubi B. lo 0,25%, mentre Mediobanca ha guadagnato lo 0,68%.

Sul resto del listino si segnala C.Latte Italia (+17,2% a 3,38 euro) che ha accelerato al rialzo con le dichiarazioni del presidente Luigi Luzzati che intervenendo all'incontro Italian Stock Market Opportunities organizzato da B.Imi ha riferito che al 31 agosto scorso la societá "ha ottenuto ricavi netti consolidati in crescita di circa il 90% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, confermando l'andamento giá registrato nel primo semestre del 2017, chiuso con ricavi netti consolidati pari a 90,5 milioni di euro".

Bene anche La Doria (+2,85% a 12,27 euro) su cui Banca Akros ha alzato il prezzo obiettivo a 13,6 da 12 euro (rating accumulate) dopo i risultati del primo semestre 2017.

La stessa casa d'affari ha incrementato il Tp di Piaggio (+0,53% a 2,644 euro) da 2,5 a 2,75 euro, confermando la raccomandazione accumulate. Gli analisti apprezzano l'accordo siglato ieri con Foton.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

September 20, 2017 11:53 ET (15:53 GMT)

Copyright (c) 2017 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni La Doria (BIT:LD)
Storico
Da Feb 2024 a Mar 2024 Clicca qui per i Grafici di La Doria
Grafico Azioni La Doria (BIT:LD)
Storico
Da Mar 2023 a Mar 2024 Clicca qui per i Grafici di La Doria