Carraro stima di raggiungere nel 2021 un fatturato consolidato di 670 mln euro, con un Cagr 2016-2021 del 3,7% rispetto ai 558 milioni dello scorso anno.

E' uno dei target finanziari di Carraro inseriti nel Business Plan 2017- 2021 della societa'. La crescita dei ricavi sarà guidata principalmente dall'ingresso sul mercato di nuove gamme di prodotti nonché dal rafforzamento delle relazioni commerciali attualmente in essere e dall'ampliamento della base clienti.

Dal punto di vista finanziario nel periodo 2017-2021 il Gruppo Carraro prevede di crescere a livello di fatturato e soprattutto di migliorare sensibilmente in termini di redditività. In particolare nel periodo del piano e' previsto che la redditività cresca in modo marcato, registrando un Cagr 2016- 2021 pari al 9,3% portando l'Ebitda a quota 75 milioni, con un'incidenza dell'11,2% sul fatturato. La Posizione Finanziaria Netta al 2021 si prevede sia a debito per 91 milioni, in forte diminuzione rispetto ai 183 milioni del 31 dicembre 2016. La continua diminuzione della Pfn è dovuta alla generazione di un buon cash flow operativo, conseguenza di un evidente miglioramento della marginalità, della limitata crescita del capitale circolante e di un piano di investimenti in linea con il valore degli ammortamenti.

Per quanto riguarda l'anno in corso, la societa' stima di raggiungere un fatturato di 583 mln e l'Ebitda rettificato di 48 mln. La posizione finanziaria netta e' attesa a debito per 131 mln, portando il parametro Pfn/Ebitda sotto le tre volte.

In merito agli Obiettivi strategici, grazie ai 140 mln di investimenti in R&D degli ultimi anni oltre 30 nuovi prodotti in uscita sul mercato; ulteriori 90 mln di investimenti in R&D nei prossimi 5 anni a supporto di nuove tecnologie. E' previsto un bilanciamento della presenza all'interno delle aree geografiche emergenti: India, Cina, Sud America, Turchia, Russia. Nel dettaglio Carraro ha previsto un piano di crescita della propria presenza con prodotti e soluzioni mirate proprio ai mercati emergenti (India, Cina, Sud America, Turchia e Russia in testa). Tale percorso sarà supportato dalla già esistente piattaforma industriale globale ma anche da accordi con partner locali mirati a superare le barriere d'ingresso di alcune aree. E' atteso un consolidamento del World Manufacturing Excellence Program: local for local e "4.0".

"Grazie ad una generalizzata ripresa dei mercati di riferimento e al bagaglio di oltre 140 milioni di Euro investiti in questi ultimi anni in nuovi prodotti oggi il nostro Gruppo rafforza la propria posizione competitiva a livello globale. A conferma della centralità dell'innovazione il Business Plan 2017-2021 prevede ulteriori 90 milioni di Euro dedicati all'R&D. Tutto ciò ci porta a stimare ulteriori importanti crescite oltre l'orizzonte di Piano. - commenta Enrico Carraro, Presidente del Gruppo. "La ritrovata solidità finanziaria, evidente sia nell'incremento di marginalità sia nella evidente diminuzione della Pfn, consente al Gruppo di presentarsi al mercato più forte che mai".

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September 26, 2017 05:31 ET (09:31 GMT)

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