Milano non si distanzia troppo dalla parità: il Ftse Mib segna infatti un +0,13% a 22.457 punti.

I dati macroeconomici americani non hanno avuto un grande impatto sull'azionario: i prezzi import Usa sono aumentati a settembre dello 0,7% m/m, piú del consenso degli economisti che si aspettavano un incremento dello 0,5% m/m, mentre l'indice Redbook della seconda settimana di ottobre ha visto un calo dell'1,4% m/m (+3,4% a/a).

A piazza Affari in positivo Enel (+0,97% a 5,2 euro) che in occasione dell'Open Innovation Forum di Skolkovo, vicino Mosca, ha inaugurato oggi il proprio Innovation Hub in Russia.

In positivo anche il resto delle utility: Italgas +0,89%, A2A +0,84%, Terna +0,74% e Snam +0,435.

Telecom I. guadagna lo 0,98% a 0,77 euro. Il mercato dopo l'applicazione della Golden Power da parte del Governo aspetta di avere novità sul fronte dello spin-off della rete.

Le banche restano contrastate: Mediobanca +0,76%, Ubi B. +0,58%, Intesa Sanpaolo +0,42%, Unicredit +0,12%, Banco Bpm -0,32% e Bper -0,59%.

In negativo anche B.Generali (-1,98%) e Mediaset (-1,95%) che si prende una pausa dopo i recenti rialzi.

Sul resto del listino si segnala Exprivia (+7,46% a 1,744 euro) che a detta di un analista tecnico potrebbe superare nel medio periodo la quota dei 2 euro.

sda

 

(END) Dow Jones Newswires

October 17, 2017 09:12 ET (13:12 GMT)

Copyright (c) 2017 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Exprivia (BIT:XPR)
Storico
Da Feb 2024 a Mar 2024 Clicca qui per i Grafici di Exprivia
Grafico Azioni Exprivia (BIT:XPR)
Storico
Da Mar 2023 a Mar 2024 Clicca qui per i Grafici di Exprivia