BORSA: Milano su parità, focus su Bce
18 Ottobre 2017 - 11:26AM
MF Dow Jones (Italiano)
Il Ftse Mib continua a scambiare sulla parità e segna un -0,02%
a 22.334 punti.
Il principale indice milanese resta in trend laterale in attesa
del grande appuntamento del mese, ovvero il meeting della Banca
centrale europea del 26 ottobre. Gli analisti di Danske Bank si
aspettano che la Bce riduca il ritmo di acquisti mensili
nell'ambito del QE a 30 mld al mese e che estenda la durata di nove
mesi. Gli esperti pensano che la Banca centrale annuncerà la fine
del QE solo nel quarto trimestre del 2018.
A piazza Affari tra i bancari Banco Bpm +0,32%, Intesa Sanpaolo
-0,21%, Ubi B. -0,59%, Unicredit -0,71%, Bper -0,73% e Mediobanca
-0,82%.
In calo YNap (-1,33%), gruppo nato dalla fusione tra Yoox e
Net-A-Porter, che secondo un analista è penalizzata dai risultati
del terzo trimestre di Zalando. Barclays dichiara che i conti sono
stati leggermente superiori alle attese sul fronte dei ricavi ma
chiaramente
inferiori alle stime sui margini e questo è il focus.
Sulla parità Telecom I. (0,761 euro). Banca Imi (buy, Tp 1,08
euro) pensa che il prossimo passo della saga sarà la potenziale
creazione di un'entitá giuridica separata per il network della rete
fissa di Telecom.
Sul resto del listino si segnala Enav (+2,9% a 4,05 euro) con
gli analisti che ipotizzano un aumento del dividendo dopo l'ipotesi
che il Tesoro potrebbe cedere la propria quota detenuta in Enav a
Cassa depositi e prestiti.
Bene anche Salini Impregilo (+1,11% a 3,46 euro) che riceve
giudizi positivi da parte degli esperti all'operazione di
rifinanziamento del
debito a lungo termine corporate per un ammontare complessivo di
circa 1
mld euro.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
October 18, 2017 05:11 ET (09:11 GMT)
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