Bce: Draghi, tassi d'interesse bassi non impediscono riforme
18 Ottobre 2017 - 11:52AM
MF Dow Jones (Italiano)
Il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi ha
affermato che la politica monetaria dell'Istituto di Francoforte
non impedisce ai Governi degli Stati membri di intraprendere le
riforme economiche necessarie nei rispettivi Paesi.
"È stato più volte detto che la politica monetaria scoraggia le
riforme in quanto allenta la pressione sui Governi ad agire nei
periodi di crisi", ha dichiarato Draghi, riferendosi a quegli Stati
del Nord Europa che sostengono che un basso costo del denaro riduca
l'urgenza di riforme strutturali nei Paesi in difficoltà.
Il presidente della Bce ha quindi evidenziando che le ricerche
effettuate "non mostrano alcuna prova convincente che alti tassi
d'interesse portino a maggiori riforme".
Semmai, ha concluso il banchiere, "è più probabile che sia vero
il contrario", dal momento che "un basso costo del denaro tende a
promuovere le riforme, portando a un ambiente macroeconomico
migliore".
Draghi non ha invece fatto alcun riferimento diretto alle
decisioni che l'autorità monetaria europea dovrebbe annunciare il
26 ottobre.
fpc
francesco.pucci@mfdowjones.it
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October 18, 2017 05:37 ET (09:37 GMT)
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