Il Ftse Mib chiude una seduta guidata dalle ottime
trimestrali italiane con un progresso dell'1,12% a 22.629 punti.
Gli
investitori si sono focalizzati sui risultati societari in
attesa
dell'appuntamento piú importante della settimana, ovvero il
meeting con la
Banca centrale europea di giovedì.
Per quanto riguarda i conti, Saipem (+10,82%) in occasione dei
dati del
terzo trimestre ha confermato la guidance sul 2017, elemento che
è stato
apprezzato molto dal mercato.
FinecoBank (+6,06%) ha invece pubblicato numeri trimestrali
superiori
alle attese degli analisti su tutti i fronti, mentre Luxottica
(+4,87%) ha
deluso sul fronte delle vendite del 3* trim. ma ha dato
soddisfazione al
mercato grazie alla conferma dell'outlook 2017.
Italgas (+4,18% a 5,14 euro) ha ricevuto tanti aumenti di target
price
dopo i risultati comunicati ieri: Kepler Cheuvreux ha alzato il
prezzo
obiettivo da 5,1 a 5,3 euro (buy), Equita Sim a 5,2 da 5,1 euro
(hold) e
Societe Generale da 5,12 a 5,47 (buy).
Fca (+5,08%) ha accelerato al rialzo con la pubblicazione dei
risultati
trimestrali che hanno battuto le attese del mercato. Bene anche
Cnh I.
(+2,55%) dopo che il competitor Caterpillar in occasione dei
risultati
trimestrali ha battuto le attese sul fronte dell'utile per
azione e ha
rivisto al rialzo la guidance sui ricavi 2017.
Tra i bancari Unicredit +1,93% grazie ai buoni risultati
preliminari del
terzo trimestre, Ubi B. +2,95%, Banco Bpm +1,41%, Intesa
Sanpaolo +1,19%,
Mediobanca +0,99% e Bper -0,46%.
In rosso invece Brembo (-4,11% a 14 euro) su cui Kepler
Cheuvreux ha
ridotto il prezzo obiettivo da 14,5 a 14 euro, confermando
la
raccomandazione hold in vista dei conti.
Su Telecom I. (-0,91% a 0,765 euro) le attese degli analisti per
i
risultati sono invece positive: Equita Sim (buy, Tp 1,26 euro)
si aspetta
dati in crescita nel terzo trimestre, così come Mediobanca
Securities
(outperform, Tp 1,34 euro) che continua ad apprezzare la storia
di
ristrutturazione del gruppo e le forti competenze dell'a.d. Amos
Genish.
Sul resto del listino si segnala Juventus (+2,44% a 0,755 euro)
che
è finita sotto i riflettori del mercato nel giorno
dell'assemblea. Il
presidente della Juventus Andrea Agnelli ha dichiarato che "noi
stiamo
molto bene. Questo gruppo dirigente ha tanta fame e tanta voglia
di
continuare".
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
October 24, 2017 11:43 ET (15:43 GMT)
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