Molmed presentera' nuovi dati sul profilo di sicurezza

del progetto proprietario di immunogene therapy CAR-CD44v6, provenienti da

modelli pre-clinici in vivo, durante il seminario dal titolo "Approaches

to potentially overcome Car-T cell toxicity anticytokine antibodies and

suicides genes" che Attilio Bondanza, responsabile dell'Unità di

Immunoterapie Innovative presso la Divisione di Immunologia, Trapianti e

Malattie Infettive dell'Istituto Scientifico Ospedale San Raffaele

(Milano), terrà venerdì 27 ottobre nell'ambito del 4* International

Congress on Stem Cell Transplantation and Cellular Therapies - Costem -

(Berlino, 26-29 ottobre).

Obiettivo del seminario, spiega una nota, è illustrare le strategie più

adatte per gestire la tossicità delle cellule Car -T e quindi

potenzialmente sfruttare l'efficacia di questa tecnologia rivoluzionaria

sia contro le leucemie sia contro i tumori solidi. Il Car-T di MolMed

riconosce specificatamente la variante 6 (v6) dell'antigene CD44 (CD44v6)

espressa dalle cellule ematologiche tumorali così come da alcuni tumori

solidi, ma non dalle cellule sane, con l'eccezione dei monociti e dei

cheratinociti, nei quali l'espressione è comunque molto debole. Questo

progetto di immunoterapia ha già dimostrato un'elevata efficacia in

modelli preclinici in vitro e in vivo contro la leucemia, ma soprattutto

un potenziale terapeutico promettente nei tumori solidi in cui viene

espresso il CD44v6 e un profilo di sicurezza migliore rispetto a quello di

altri progetti in sviluppo.

com/lab

 

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October 26, 2017 03:43 ET (07:43 GMT)

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