Il Ftse Mib chiude l'ultima seduta della settimana con un calo dello 0,36% a 22.560 punti.

In una giornata caratterizzata da pochi dati macroeconomici rilevanti gli investitori hanno continuato a prendere profitto principalmente sui titoli che hanno performato meglio da inizio anno.

A piazza Affari Leonardo Spa (-21,55%) ha pagato il taglio della guidance comunicato in occasione dei risultati del terzo trimestre pubblicati ieri a mercati chiusi. Nel dettaglio, i ricavi, precedentemente stimati a 12 mld, sono ora visti tra gli 11,5 e i 12 mld. L'Ebita, prima indicato a 1,25-1,3 mld, è ora atteso tra 1,05 e 1,1 mld. Le nuove previsioni per gli ordini sono pari a 12 mld (da 12-12,5 mld).

Brembo -3,2% a 13 euro. Banca Akros ha abbassato il giudizio sul titolo da accumulate a neutral, con prezzo obiettivo che scende da 15,5 a 15 euro dopo la trimestrale un po' sotto le attese mentre Banca Imi ha abbassato il target price da 16 a 14,6 euro (hold).

Banco Bpm ha chiuso con un -2,84% a 2,734 euro dopo i conti arrivati ieri a mercati chiusi. Mediobanca Securities ha abbassato il prezzo obiettivo del titolo a 3,4 da 3,5 euro, confermando la raccomandazione neutral.

Tra gli altri bancari Creval -10,87%, B.Mps -4,34%, Bper -1,08%, Intesa Sanpaolo -0,63%, Mediobanca -0,25%, Ubi B. +0,2% e Unicredit +1,93%.

In calo anche Azimut H. (-2,29% a 15,78 euro) su cui Kepler Cheuvreux ha ridotto il target price da 19,5 a 18,5 euro, confermando la

raccomandazione hold. Gli analisti hanno abbassato del 3% le stime di Eps

2017-2019.

In negativo pure Telecom I. (-1,66% a 0,7125 euro) che è stata molto volatile nel giorno della pubblicazione dei risultati trimestrali in linea alle attese (minimo di giornata 0,667 euro, massimo 0,741 euro). Un gestore ha attribuito questo comportamento alla forte volatilita' presente sul mercato. Mediaset ha perso l'1,32% a 2,846 euro.

Su YNap (-0,82% a 29,05 euro), gruppo nato dalla fusione tra Yoox e Net-A-Porter, Berenberg ha abbassato il prezzo obiettivo a 36 da 38 euro, confermando comunque la raccomandazione buy.

In controtendenza Stm (+2,3% a 20,47 euro) che ha effettuato un rimbalzo dopo le perdite della vigilia e Italgas (+1,08%) che di recente ha sottoscritto un accordo vincolante con Cpl Concordia e Impresa Costruzioni Raffaello Pellegrini per rilevare il 100% di Ichnusa Gas, holding che controlla 12 societá titolari di altrettante concessioni per la realizzazione e l'esercizio di reti di distribuzione di gas in 81 comuni della Sardegna.

Sul resto del listino tra le Mid Cap si segnala Maire T. (+5,52% a 4,284 euro) dopo che le principali controllate si sono aggiudicate progetti per un valore complessivo di 273 mln usd per licensing, servizi di ingegneria e attivitá di Engeneering e Procurament.

Bene anche Astaldi (+3,56% a 3,2 euro) che ha effettuato un rimbalzo dopo i forti cali delle ultime due sedute.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

November 10, 2017 11:49 ET (16:49 GMT)

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