IMS Immsi Spa

Il Ftse Mib continua a scambiare in calo e cede lo 0,56% a 22.433 punti.

"Il comparto bancario resta debole, con il mercato che continua a ragionare sempre sui Non performing loan. In generale il sentiment degli operatori si mantiene cauto", spiega uno strategist interpellato da MF-Dowjones.

A piazza Affari bene Ferrari (+1,07%), Mediaset (+0,7%) e le utility: Italgas +0,39%, Terna +0,19% ed Enel +0,09%.

Azimut H. (-0,06% a 15,77 euro) resiste alle perdite diffuse sul mercato. Il gruppo ha siglato, tramite la propria controllata

australiana AZ Next Generation Advisory, un accordo vincolante per

l'acquisto dell'intero capitale dell'australiana Dunsford Financial

Planning.

In ordine sparso le banche: Mediobanca +0,1%, Creval -0,32%, Unicredit -0,53%, Intesa Sanpaolo -0,71%, Banco Bpm -0,89%, Ubi B. -1,9%, Bper -2,22%, B.Carige -3,81% e B.Mps -4,29%.

A2A (-0,76% a 1,443 euro) resta sostanzialmente stabile dopo i risultati del terzo trimestre 2017 che a detta di un analista sono stati in linea a quelle che erano le attese del consenso.

Sul resto del listino si segnala Immsi (+0,2% a 0,747 euro) che dopo il +100% circa messo a segno da inizio anno scambia in lieve rialzo in scia ai risultati trimestrali. Il gruppo ha registrato un risultato netto consolidato al 30 settembre 2017 positivo per 12,4 milioni di euro, in deciso miglioramento rispetto a 0,8 milioni di euro registrati al 30 settembre 2016.

In rialzo Astaldi (+5,19%) che prosegue il movimento di recupero dell'ultima seduta.

sda

(END) Dow Jones Newswires

November 13, 2017 06:57 ET (11:57 GMT)

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